Dopo tutti questi anni, riesce ancora a sbalordirci. Dovremmo essere abituati all'imbroglio, alla prepotenza, al colpo di mano, alla mossa fraudolenta. Eppure lunedì sera, quando si è diffusa la notizia dell'incredibile tentativo di scippo della sentenza Mondadori, mi hanno telefonato amici stravolti dall'ira, increduli, agghiacciati. «Non è possibile! - sibilavano – non posso crederci!» e ho pensato che “non è possibile” è davvero la frase simbolo di questi ultimi, pazzeschi venti anni. Fin dal principio, dalla discesa in campo, da quegli incredibili video ceronati, fasulli, che parevano sortire da una meta-realtà. “Non è possibile”.
Invece è stato possibile tutto e anche di più, le leggi ad personam, la presa della Rai ficcandoci uomini Mediaset (elementare, impudente ma efficace), gli interessi privati di un uomo che mettono in mora gli interessi di un Paese intero, le buffonerie nei summit internazionali, le menzogne a raffica, il servilismo disgustoso dei suoi sodali e dei suoi comperati. Possibile tutto, fino a questo capolavoro dell'assurdo, un imbroglio di due righe ficcato dentro una finanziaria, i classici cavoli a merenda, e tutti a chiedersi "Ma come gli è potuto venire in mente? È disperato? È matto? È farabutto? E se è le tre cose messe insieme in che percentuale? E noi, come è possibile che siamo ancora qui a domandarci: ma come è possibile?".
Michele Serra
L'amaca di oggi
Invece è stato possibile tutto e anche di più, le leggi ad personam, la presa della Rai ficcandoci uomini Mediaset (elementare, impudente ma efficace), gli interessi privati di un uomo che mettono in mora gli interessi di un Paese intero, le buffonerie nei summit internazionali, le menzogne a raffica, il servilismo disgustoso dei suoi sodali e dei suoi comperati. Possibile tutto, fino a questo capolavoro dell'assurdo, un imbroglio di due righe ficcato dentro una finanziaria, i classici cavoli a merenda, e tutti a chiedersi "Ma come gli è potuto venire in mente? È disperato? È matto? È farabutto? E se è le tre cose messe insieme in che percentuale? E noi, come è possibile che siamo ancora qui a domandarci: ma come è possibile?".
Michele Serra
L'amaca di oggi
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È proprio perché lui lo sa che è così che ci prova in ogni modo. Perché sa che nessuno avrà mai lo scatto d'ira sufficiente ad azzannarlo alla giugulare e MANGIARGLI IL CUORE! ;-)
RispondiElimina"Come gli è venuto in mente?"
RispondiEliminaOddio, mi sembra che, visto il tipo e quello che ha già fatto, non ci sia nulla di strano. Lui è Dio, lui può. Semplice...
Piuttosto domandiamoci com'è possibile che, nonostante quello che ha combinato, sia ancora al potere. Che nonostante tutto l'opposizione si stia ancora cercando...
Appunto, come dice Giulio nel commento precedente, come è possibile che non esista una straccio di opposizione, che anche sul tema delle province ci si divida, anche all'interno dello stesso PD.
RispondiEliminaLa notizia di ieri in verità non sta nella fine evidente di Berlusconi, ma nell'assenza dell'opposizione, che da parte sua, sembra avere imparato così bene la lezione del berlusconismo, da copairne l'opacità dei percorsi decisionali e la difesa fino alla morte di sè stessi, del proprio sistema di potere.
Il pudore in certi casi non premia. Lui non ne ha, e la cosa invece lo premia :-(
RispondiEliminaMa mio caro, lui è un creativo ogni giorno crea le migliori condizioni per arricchirsi e farla franca.
RispondiElimina"Una simpatica canaglia"
ahahhahahaha
AAA Opposizione cercasi!!!!!
effettivamente è incredibile... con berlusconi non c'è il rischio di cadere nell'abitudine.
RispondiEliminache dire ancora una volta sono d'accordo con Giulio. Per me non è possibile che sia ancora al potere. non me ne capacito proprio!
RispondiEliminaGuarda Alberto, anch'io quando ho letto questa cosa ho sbottato pensando "ma come cavolo è possibile, nemmeno le sicure figure di merda lo fermano!"...e quindi condivido quello che dice Trippi e tutti gli altri...qualcuno lo ha votato e continua a difenderlo!
RispondiEliminaCome è stato possibile, purtroppo è chiarissimo. Milioni di italiani hanno continuato a votarlo nonostante le buffonate, il bunga bunga, le leggi ad personam. Milioni di italiani che probabilmente sperano di arraffare qualcosa anche loro, nell'anarchia, a scapito del paese (un esempio estremo: dire in tv che l'aquila è stata ricostruita bene in cambio di poche centinaia di euro. Io ci guadagno e quindi va bene tutto). E' questo quello che non mi spiego, le leggi ad personam me le spiego anche (oh, però alcuni dei suoi stanno cominciando a prendere le distanze)
RispondiEliminaCom'è possibile che non sia caduto il governo? Semplice, per i soldi.
RispondiEliminaPurtroppo chi dice che gli italiani lo hanno votato nonostante tutto non si ricordano che l'opposizione è invotabile e che il peggio del peggio è emerso in questa seconda legislatura.
E allora chiediamoci: come sarebbe possibile rivotarlo?
Ho espresso il mio parere sul mio blog,mi sembra non ci sia altra spiegazione, come dice Giulio.
RispondiEliminaCristiana
Meglio continuare ad indignarsi che essere anestetizzati o, peggio, aver alzato la soglia dello schifo.
RispondiEliminaio non mi meraviglio più e anhe questo deve far riflettere
RispondiEliminaIo invece non mi meraviglio perchè ormai lo so capace di tutto e di più, e vedrai che l'articolo "salva Fininvest" lo riproporrà con la riforma "epocale" della giustizia che intende fare a breve. Berlusconi davanti alla tutela dei suoi interessi va avanti come un carro armato, non conosce né pudore né dignità. Quella che può sembrare una resa non è altro che una breve sospensione in attesa di riformulare il tutto ad occasione migliore. Ma, come dicono giustamente gli altri commentatori, Berlusconi fa il Berlusconi, il vero scandalo è che ci sia gente che davanti a tutto ciò continua a dargli credito e a votarlo! L'opposizione poi non perde l'occasione di deludermi, vedi l'astensione di ieri sulla richiesta dell'abolizione delle province.
RispondiEliminaSe non dimentichiamo il motivo per cui ha fondato un partito politico, tutto ci appare coerente.
RispondiEliminaTutto è possibile, la democrazia è una struttura fragile, attraverso essa può nascere una dittatura.
RispondiEliminaNon dovremmo dimenticarlo mai!
Concordo con Giulio...mi pare che ieri il PD si è astenuto dal voto sul decreto presentato da IDV per l'abolizione delle province...la base a sinistra c'è, manca il vertice.
RispondiEliminaE' si, ogni volta mi sbalordisce e... ogni volta ne fa una più grossa.
RispondiEliminaQuando riusciremo a levarcercelo di torno???
Come è possibile?
RispondiEliminaAdorato Michele Serra, a te che sei la prima cosa in assoluto che cerco con avidità su Repubblica, vorrei fare una domanda: Ma ti sei guardato in giro?
Questa è la risposta.
Ciao Alberto, buona buona
In effetti abbiamo constatato che non c'è limite alla sua personale ed interessata fantasia di potere a scapito di tutti - ebbene ora dobbiamo candeggiare il passato e rinascere diversi! ciao
RispondiEliminaGrazie Alberto per questa notizia che naturalmente non è trapelata in Francia. Per l'ultima questione io direi 33% per ciascun punto + 1% per la pazzia. Forza Italia, prima o dopo andrà fuori dalle ....
RispondiEliminaTemo purtroppo che il dopo-Berlusconi si stia già preparando (con l'intervento della Chiesa, che guarda caso ha messo a Milano un arcivescovo di CL spostandolo da Patriarca di Venezia, quando da tale posto finora si andava via o per ragioni "naturali" o perché si diventava Papa - ex. Giovanni XXIII, Giovanni Paolo I...) e che tale futuro imminente sia rappresentato da Formigoni.
RispondiEliminaC'è qualcuno che pensa che sia meglio? Io no.
Per me non è possibile che sia ancora al potere. non me ne capacito proprio...Meglio continuare ad indignarsi che essere anestetizzati
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