Monza - Le targhe (fasulle?) delle sedi decentrate dei ministeri a villa Reale
Ve li ricordate i colpi di grancassa e gli squilli di tromba con cui i leghisti annunciavano, come fosse un evento epocale, l'apertura a Monza di sedi distaccate di alcuni ministeri, applauditi anche da qualche emerito idiota del Pdl?
Bene. La data in cui si dovevano aprire i battenti di quegli uffici, il primo settembre, è arrivata, ma quei battenti sono rimasti desolatamente chiusi al pubblico. E allora giù i leghisti a spiegare che erano stati travisati (Cavaliere docet), che non del primo settembre si trattava ma di settembre, così in generale, senza una data precisa. E bravi arrampicatori di specchi, fatevi assumere al circo, pagliacci giocolieri e funamboli nello stesso tempo.
Attenzione però. Ieri quelle stanze si sono aperte e sapete per cosa? Per una riunione della Lega, presenti Bossi, Calderoli e dodici presidenti di Provincia del Carroccio, incazzati perché vedono il loro cadreghino pericolante. Riunione cioè di un partito in una sede istituzionale. Quando mai si era visto?
Potrebbe anche darsi l'ipotesi che l'affitto di quelle stanze lo paghi la Lega, e in questo caso dovrebbero intervenire senza indugi la Prefettura e i carabinieri per togliere le targhe false e fasulle che indicano quel luogo come sedi di ministeri.
Quando questo governo cadrà una parte di monetine sarà riservata anche a loro. Statene certi. Oh sì.
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Pagliacci, sono veramente dei pagliacci!
RispondiEliminacome ho già detto le monetine quelli se le prendono se gliele lanciamo!
RispondiEliminaCome se non avessi come più serie a cui pensare, questi pensano a 'sta stronzata!!!
RispondiEliminaIo le sto mettendo da parte.
RispondiEliminaNon oso dire come ci hanno la faccia...ma è fin troppo evidente che non c'è bisogno di dirlo! Ciao Albe
RispondiEliminaAlberto, sono tutti uguali, anche qui in Francia succede la stessa cosa. Il governo è stato costretto a modificare già due volte la legge per la riduzione del debito. Andrà a finire che pagheranno sempre gli stessi. Una ventina di miliardari hanno fatto un comunicato dicendo di voler essere tassati ed il governo pensa di mettere una tassa straordinaria dell'1% che gli farebbe recuperare solo una minima parte delle agevolazioni fiscali loro concesse negli anni scorsi. Bisogna poi pensare che la tassa verrebbe applicata solo sui soldi rimasti in Francia; e quelli che sono finiti nei paradisi fiscali?
RispondiEliminaTi rispondo qui alla domanda che hai fatto sul mio blog. Per raggiungermi via mail basta cliccare sulla mia caricatura tra i gadget. Buona serata.
ditemi una cosa che non è fasulla che hanno fatto questi qua...
RispondiEliminaTi rammento che ho una ragguardevole riserva di pezzi da cento lire, posso distribuire il malloppo ;-))
RispondiEliminaHa ragione Ernest, se gli tiriamo dei centesimi li raccolgono.
Condivido in toto l'amaca di Serra odierna e il tuo post.
RispondiEliminasti leghisti stanno dilapidando quel poco di credibilità che rimane loro.Faranno la fine dell'OMO QUALUNQUE alle prossime elezioni, vedreta
RispondiEliminaUn po' dicono una cosa, un po' un'altra: voteremo per l'arresto, non voteremo mai per far arrestare qualcuno (ma non l'hanno già fatto? E poi, vi ricordate i cappi fatti penzolare in parlamento all'epoca di Tangentopoli? E i "supergarantisti" del PDL non se lo ricordano, l'episodio?). Viene in mente il Guareschi di "Contrordine, compagni" (vedi qui: http://www.fondazionemondadori.it/collezioneminardi/percorsi/cose/1/elenco/1.html).
RispondiEliminaSì, monetine anche per loro...
Un grazie allo Scorfano per le migliaia di visite in più provocate al blog.
RispondiEliminaMagari si apriranno pure il 29 settembre prossimo, per una megafesta in occasione del 75° genetliaco di mister B...
RispondiEliminaTanto, non servono a una minchia.
E' una vergogna ciò che succede in Italia, "grazie" alla Lega. Quando interverrà il Capo dello Stato?
RispondiEliminaUna delle solite vergogne della "Lega" !!!
RispondiEliminaOltre ogni mia volontà, naturalmente. Situazione sfuggita un po' di mano... Ciao
RispondiEliminaCaro Alberto,
RispondiEliminaCome ho letto da qualche parte, e' meglio che le monetine ce le teniamo in tasca, che a questi qui se gliele lanci, se le tengono pure.
Molto meglio la verdura marcia, ah no, quella serve come mangime per i maiali.
Molto meglio un sacco pieno di letame, ah no, quello serve per concimare i campi.
Non rimane che la vecchia, cara, molotov...
Ciao
Zac
Ooopss,
RispondiEliminaHo letto ora i commenti e mi son ricordato dove avevo letto delle monetine, da Ernest, dal grande Ernest.
Mi scuso per essermi scordato la fonte.
Vs.
Zac
mi verrebbe da dire e ricordare che un pò di queste monetine adavano tirate ai vari teocrati delle varie formazioni che completavano la galassia dell'ulivo.. il sig Ferrero, Diliberto, Rizzo. il Fausto nostrano e il pentito chevolevascappareinAfrica Veltroni.. perchè è grazie a questi figuri se quel pezzo di merda di Silvio è al governo!
RispondiEliminaperciò andiamo calmi con la Lega, perchè prima bisogna fare pulizia in casa nostra.
Maistretu
Per la Lega che non vuol far arrestare nessuno, si veda l'allora deputato leghista Luca Orsenigo qui:
RispondiEliminahttp://www.fullio.it/lega-nord-dal-cappio-in-manoal-cappio-al-collo/
Per quanto riguarda i "nostri", cito Maistretu, ma aggiungo all'elenco anche D'Alema e Franco Marini, per non parlare di tutto il giro che c'è attorno a Penati...
Quando si candidò in Regione, su questo blog si fecero faville: "La campagna di Penati è... penosa", "i Penati ce li abbiamo, adesso ci mancano i Lari" (ma c'erano già stati i Larini, dico io), e così via.
Ora si vede che la diffidenza era più che giustificata.
... io proporrei qualcosa di più pesante delle monetine!
RispondiEliminaCiao Alberto. Credo che tutto questo, al di la della pagliacciata, dimostri quanto le nostre Istituzioni siano in pericolo e come l'inerzia che anche tu denunci, sia sintomo di qualcosa di ben più grave!
Uno Stato serio con Istituzioni sane e rappresentanti qualificati, avrebbe già fatto intervenire, quanto meno, i carabinieri. Invece, ci si limita alla risata.
Un atteggiamento simile, e non mi sento di esagerare, in un'epoca non molto lontana, fece piombare il nostro Paese in una dittatura.
@c.e.g.
RispondiEliminaGrazie per esserti ricordato di quel post.