Fate salve le dovute eccezioni, nella storia dell'arte è sempre e solo la donna a rappresentare la bellezza. Più volte mi sono chiesto il perché.
Poi è successo che ho incontrato il libro "Le sante delle scandalo" di Erri De Luca e qualche risposta agli interrogativi me l'ha data...
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... abbiamo anche esempi di bellezza maschile (le statue greche), ma dipende sempre da cosa si intende per bellezza femminile: se è quella imposta (come nell'art. che citi - dove non si capisce bene se ad asservirsene è il maschio o la femmina) o quella naturale!
RispondiElimina@Angie
RispondiEliminaInfatti ho iniziato "Fate salve le dovute eccezioni", ci sono sempre le eccezioni. Ciao.
non so se è solo, ma sicuramente lo è
RispondiEliminaDico la mia (è solo un'idea): secondo me riconosciamo nella donna una certa quale deità, legata al fatto che è la misteriosa creatura che dà la vita...
RispondiEliminaci sono davvero tante bellezze in giro... la cosa importante è saperle trovare.
RispondiEliminaDiciamo che i Greci avevano un concetto di bellezza (di bellezza umana, vorrei specificare, ché per la Bellezza in generale il discorso è diverso) che includeva anche l'universo maschile - purché i maschi fossero al massimo adolescenti o poco più. E questo da Omero fino a Kavafis.
RispondiEliminaMa, certo, con la mia forma mentis eterosessuale (seppure non omofoba), se devo identificare la bellezza tra le persone che mi circondano nella quotidianità, penso alle succulente sinuosità della collega dal nome greco (viene in mente la ninfa "Calipso dai bei riccioli" dell'Odissea), non ai gonfi bicipiti del collega palestrato.
cos'è la bellezza Alberto? la bellezza dei giorni nostri, omologazione e volgarità, sono belle le bagasce di Silvio, o l'Annunciazione dell'Evangelista Luca...
RispondiEliminaoppure il concetto è indefinibile in quanto sfugge ad ogni significazione?
Maistretu
Copio due poesie di Nicolas Bouvier:
RispondiEliminaLOVE SONG III
Quando ravvivare le parole per dar loro colore
non sarà più affar tuo
quando il rosso del sorbo e le sinuosità delle ragazze
non ti faranno più rimpiangere la giovinezza
quando un nuovo volto tutto sbreccato d’assenza
non farà più tremare ciò che credevi saldo
quando il freddo avrà preso congedo dal freddo
e l’oblio detto addio all’oblio
quando tutto sarà foderato
dal silenzio opaco dell’agrifoglio
quel giorno
qualcuno ti aspetterà sul bordo della strada
per dirti che è andata bene così
che dovevi concludere il tuo viaggio
spoglio
del tutto spoglio
allora forse...
ma la neve caduta questa notte
sia come un dito sulla tua bocca.
L'ULTIMA DOGANA
Dacché il silenzio
è soltanto il padre della musica
dacché la parola ha finito per confessare
di condurci soltanto al silenzio
le grondaie piangono
si fa scuro e piove
nell’oblio dei nomi e dei ricordi
rimane qualcosa da dire
fra questa pioggia e
Colei che aspettiamo
fra il sarcasmo e il testamento
fra i tre colpi dell’orologio
e i due battiti del sangue
Ma con cosa cominciare
dacché il mezzogiorno del prato
rifiuta di dire perché
non comprendiamo la semplicità
se non quando il cuore si infrange.
beh, io avrò una visione parziale... ma ieri sera il chitarrista del gruppo che ho sentito (e visto!) in concerto era bellissimo.
RispondiEliminae inequivocabilmente maschio ;-)
E' facile identificare la bellezza con il femminile: la terra e la natura sono femmine.
RispondiEliminaTra le prime rappresentrazioni divine c'è la venere di Willendorf e si tratta decisamente di una femmina.
Poi ci sono le eccezioni... magnifiche eccezioni!
Mia mamma mi diceva,a diciottanni, che avevo la bellezza dell'asino, intendendo la bellezza semplice e naturale della gioventù.
RispondiEliminaAh, volevo ringraziare @Botanicus per le belle poesie e aggiungere che la "bellezza è negli occhi di chi guarda",non saprei dire a chi appartiene questa frase ma la condivido pienamente.
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