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lunedì 5 marzo 2012

Trent'anni senza John Belushi

John Belushi


Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.



Chicago, 24 gennaio 1949 – Los Angeles, 5 marzo 1982

Sono trent'anni esatti che siamo orfani di John Belushi. Una meteora straordinaria, che lasciò il segno nell'immaginario comico, cinematografico, musicale e televisivo. Un corpo strabordante e un'anima dolce, che con il suo sguardo, anche se coperto da occhiali neri, ci ha "rivelato" il piacere - seppur breve - del vivere.

"The Blues Brothers" e "Animal House" sono saliti sugli altari. Ve li ricordate?

[Sentieri selvaggi]

19 commenti:

  1. Unico e indimenticabile!

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  2. Ho rivisto da poco "The Blues Brothers".
    Continua a piacermi, e molto.

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  3. Maistretu5/3/12 14:00

    un ascaro!
    Maistretu

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  4. troppo giovane per conoscere bene la sua carriera... mi accontento del fratello Jim

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  5. Indimenticabile e travolgente Everybody Needs Somebody To Love

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  6. Impossibile dimenticare un mito.

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  7. Perbacco se ricordo lui e quei due film tanto che li ho già preparati per essere scaricati sul mio pc in download.

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  8. un 'mito'... drogato da un breve successo postumo!

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  9. E come si fa a dimenticarli?

    L'unica cosa che mi manda in bestia è la ragione della sua morte prematura.

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  10. La sua interpretazione che più mi è rimasta impressa è stata quella dell'aviatoredella 2a guerra mondiale su '1943 invasione ad hollywood', pazzesca.

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  11. mamma mia che dispiacere, un mito

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  12. Mi ricordo entrambi i film; The Blues Brothers è stato uno dei film, assieme al Grande Freddo con William Hurt (forse ispirato dalla fine di Belushi?), che più mi hanno segnato la memoria, in quell'inizio anni Ottanta...

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  13. Trena anni fa avevo passato la boa dei vent'anni: INDIMENTICABILE Belushi. :-)

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  14. Una grandissima perdita :(

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  15. e la parodia in "1941 allarme ad hollywood" dove lo mettiamo ? ;)

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  16. The Blues Brothers l'ho fatto vedere ai miei figli fin da piccoli ed è diventato un mito familiare.
    La frase:
    SIAMO IN MISSIONE PER CONTO DI DIO! è diventata la scusa per ogni marachella dei miei figli!

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  17. ... le cavallette! ...
    Imperdibile

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