martedì 17 settembre 2013
Asfaltare
Matteo Renzi: dopo rottamare, e per farlo occorre una pressa enorme che riduce in cubi le lamiere della carcasse, ecco asfaltare. Anche lì occorre una grossa macchina, il pesantissimo rullo compressore che spiana appunto l'asfalto fresco e ancora caldo. Sapete mica che patente occorre per guidare uno di questi singolari veicoli? Perché non si sa mai che arrivi il momento opportuno per adoperarli, e non vorrei trovarmi impreparato. Asfalterei allora anche a secco, senza alcun bitume.
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La sinistra ultimamente è molto brava a smacchiare giaguari, rottamare, asfaltare, ecc... Peccato che non faccia decentemente l'unica cosa importante: governare!
RispondiEliminaQUOTO!!
EliminaQuoto anche io ma, per favore, non definirmi "sinistra" il Pd perché ci sto male! Chiamateli democristiani, moderati, centroepocosinistra ma no "sinistra".
EliminaTRANQUILLO, la patente della rabbia di farà mettere le mani sul volante e viiiiaaaaa, sicuro, senza esitazioni e con la gratitudine della storia - ciao ( se mi metto al bordo della carreggiata con il pollice in su, mi dai un passaggio? in due si lavora meglio)
RispondiEliminaMi secca dirlo, Alberto, ma mi ha dato fastidio quest'ultima uscita: non per il concetto espresso, ma per il modo. Speravo si tenesse lontano dalle acrobazie linguistiche dello smacchiatore di giaguari.
RispondiEliminaimbarazzante direi...
RispondiEliminaChe asfalti pure, io mi scanso.
RispondiEliminaQuesto va avanti a chiacchiere e parole d'ordine, adesso è il turno di asfaltare, vent'anni di politica delle chiacchiere ci hanno portato a questo. Il suo "spessore" è venuto fuori quando ha scritto quella tesina scarsa che era il programma delle primarie, non che i concorrenti avessero fatto meglio...
RispondiEliminaNon sarà il caso di dire "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"?
RispondiEliminaCome può "rottamare" visto che sul suo carrozzone stanno salendo proprio quelli che voleva rottamare? Meglio cambiare obiettivo e puntare sul più classico antiberlusconismo che fa sempre figo. Il Matteo ci ha abituato a questi cambi di strategia e, purtroppo, anche se dice tutto e il contrario di tutto, piace pure!
RispondiEliminaIn pochi si sono resi conto che non dice manco una cosa di "sinistra". Ma come potrebbe? Appunto, il Pd mica è sinistra!
Ciao Alberto, buona serata.
A me Renzi piace, gli danno addosso perchè è andato contro la gerontocrazia che domina il nostro paese di vecchi egoisti.
RispondiEliminaRenzi non contento dei danni che ha fatto a Firenze vuole danneggiare l'Italia, per ora chiacchiera e chiacchiera ma poi vedrete non combinerà nulla. Mi raccomando votatelo, tanto l'uno vale l'altro, sono fatti con lo stampino.
RispondiEliminaSei mesi fa io, uomo di centro-destra, avrei votato Renzi per il Governo. Oggi ho i miei dubbi, atroci dubbi, che sia lui l'uomo della Provvidenza.
RispondiEliminaMi pare che si sia appiattito pure lui sull'usatissimo anti berlusconismo per vincere al Congresso. Ecco qual'è stato il danno vero che Berlusconi ha fatto all'Italia: dimostrare che non esiste un vero partito di sinistra, non c'è più dai tempi beati del PCI di Togliatti e poi di Berlinguer. Adesso c'è un branco di cani randagi che si azzannano tra loro.
Occupiamoci di politica, ma non di politici.
RispondiEliminaParliamo di noi.