sabato 21 settembre 2013
Imperatoria (Peucedanum ostruthium)
Imperatoria. Chissà da dove le deriva questo nome impegnativo. Forse dal portamento altero, e altero lo è di fronte alle altre erbe che ossequiose la circondano. O forse dal gambo, che come un impero deve sorreggere l'onere di molte province, talvolta riottose. Propendo per questa seconda ipotesi, strampalata e del tutto improbabile, perché mi intriga il rametto ribelle che vedete sulla sinistra. Non ne vuole proprio sapere di stare nel gregge. Come me.
Saluto le amiche e gli amici che erano lì quando ho fermato l'immagine: Fiorella Claudie Gipo Gian_Paolo Massimo Paolo Pia Vanni Sandro Annamaria. Erica forzatamente non c'era, ma col pensiero sì, ne sono più che sicuro.
Intanto sono di nuovo per qualche giorno fra queste terre di Liguria.
QUI tutte le foto del sabato
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E' vero: è una pianta piuttosto invadente eppur bella da vedere. Erica quel giorno era con te e con noi. Ciao e complimenti per la bellissima foto (al solito!). Fanno bene al cuore questi ricordi.
RispondiEliminaSimpatico il "rametto ribelle"
RispondiEliminaCiao
Sarebbe bello che tu fotografassi il mio giardino, magari lo metterei un po'in ordine prima!
RispondiElimina@Sara
EliminaSarebbe bello sì. Ho una certa pratica.
e si poi con quel rametto che sembra staccarsi!!! :-)
RispondiEliminaContaccambiamo il ricordo e il saluto.
RispondiEliminaDiciamo che il nome le rende giustizia.
RispondiEliminaGoditi l'aria del mare e fallo un po anche per me.
Buon pomeriggio Alberto.
Tina
Beato te, Alberto: mi fai tornare indietro nel tempo con grande nostalgia alla stessa settimana, smagliante di colori, di suoni, di profumi e di sapori, di ventitré anni fa, nel mio viaggio di nozze trascorso sulla Riviera di Levante tra le Cinque Terre, Lerici, Tellaro e Portovenere...
RispondiEliminasai che è sorprendente questo tuo lato "saltarello" dall'impegnato al romantico - bellissimo dettaglio!
RispondiEliminaCiao. Mi sono permesso di darti un premio:
RispondiEliminahttp://storieneodqu.wordpress.com/2013/09/25/un-premio-da-alchimie/
Bello questo rametto di campo. Da piccola cercavo sempre di farne un mazzetto: hanno lo stelo molto robusto e coriaceo, difficile da strappare.Da bimbi si è a volte "assassini di fiori e piante". Ora cerco di spiegare a mio nipote che i fiori son belli nei prati, perché farli morire al calore della mano ?! Il nome che ha è proprio adatto.
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