sabato 16 novembre 2013
Zafferano a Milano
Circa un mese fa mi hanno regalato una manciata di bulbi di zafferano. Si era ormai fuori stagione per piantarlo ma ho voluto fare comunque il tentativo. Una parte li ho messi nel terreno riservato di solito ai cuor di bue e tre la Silvia, mia vicina, li ha piantati in un vaso appeso a una colonna del portico antico. Giovedì, sorpresa bella, in questo vaso è apparso il fiore che vedete. Per quest'anno non sarà sufficiente per il risotto, ma l'anno venturo, con i nuovi bulbi generati da questa pianta e dalle altre che spero germoglino anche loro, forse sì. E magari non solo risotto.
Buon fine settimana.
QUI tutte le foto del sabato.
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Bello il fiore e ancor di più i campi di zafferano. Buon sabato , Alberto.
RispondiEliminaMilano come Navelli (AQ) :-)
RispondiEliminaRisotto o non risotto, il fiore è meraviglioso! Immagino la soddisfazione di averlo fatto nascere.
RispondiEliminaMa dai, questa è magia!! Ma c'è dentro la polverina magica che costa al grammo più dell'oro?
RispondiEliminanon so se lo zafferano coltivato a milano risulti saporito come quello del sud ...
RispondiEliminahai già sperimentato?
Non è così facile che nasca effettivamente qualcosa dai bulbi, evidentemente era il terreno giusto. Una bella vittoria. Il fiore poi è delicatissimo. Che voglia di un risotto alla milanese, anche se con lo zafferano si possono fare mille ricette, compresa la pasta!
RispondiEliminaMamma, che meraviglia!
RispondiEliminaJ'adore les couleurs! Tres belle! :)
RispondiEliminatutti invitati allora?
RispondiEliminaDa noi a Trieste lo zafferano si usa poco. Pensa nemmeno sapevo che lo si ricavava dai crochi: in primavera sul carso ci sono posti invasi da questi bei fiori
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