Milano, via Adriano
Ci sono passato davanti per andare e ritornare dal panettiere. E m'è venuto da pensare: chissà se superata questa epocale emergenza faremo mente locale su tutta la merce inutile che abbiamo comprato rimbambiti dalla pubblicità e daremo allora alle cose il loro reale valore.
Buona domenica compatibilmente.
La panetteria è questa e vi si trovano prodotti eccellenti. Io prendo del gustoso pane integrale di lievito madre che dopo una settima è ancora buonissimo.
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RispondiEliminaAnche qua vicino a casa mia c'è un'ottima panetteria artigianale che, tra le altre cose, sforna della buonissime brioches per fare colazione.
RispondiEliminaPeccato che la domenica sia chiusa :(
Io devo andare al piccolo mini market del Tigros, l'unico negozio che vende un pò di tutto , del mio paese. Perchè noi abbiamo tre pizzerie, tre negozi di estetista, tre parrucchiere ma un solo negozio di alimentari, che in questo periodo è strapieno e, quindi , ho sempre una bella coda da fare. Io credo proprio che la gente si renderà conto di quanta roba inutile ha comprato negli anni. Soprattutto quando potremo di nuovo uscire di casa e, soprattutto , se i soldi saran pochini. Saluti.
RispondiEliminaguardando google maps dal tuo link ho scoperto che CL è in zona da te :-)
RispondiEliminaCL?
EliminaComunione e liberazione
EliminaInfatti avevo pensato a Comunione e Liberazione ma non avevo mai saputo che fosse in zona.
EliminaIo leggo 27,000 euro al mese... chissà di cosa si tratta.
RispondiEliminaLa pubblicità non dorme mai...
Moz-
Bello il pane! In questi giorni l'ho fatto io.
RispondiEliminaAttività molto comune di questi tempo, non si trova il lievito...
EliminaNon solo, nei supermercati la farina è uno degli alimenti quasi spariti dai banconi
EliminaQualcuno sarà indubbiamente segnato dall'esperienza che stiamo vivendo in questo periodo ma temo che quando finirà (domani, tra 3 mesi o un anno poco importa) tutto tornerà come prima.
RispondiEliminama magari
EliminaIl rimbambimento ci vuole.
RispondiEliminaBisogna che molte cose tornino come prima, l'economia innanzi tutto.
Altrimenti è davvero finita.
... faremo mente locale su tutta la merce inutile che abbiamo comprato rimbambiti dalla pubblicità e daremo allora alle cose il loro reale valore.
RispondiEliminaCome i cartelloni pubblicitari...
Non credo che questa tragedia insegnerà qualche cosa di buono, ma credo che passata questa immane tragedia, se saremo capaci di riequilibrare le nostre traballanti finanze, tutto tornerà come prima, anche gli assurdi e vergognosi sprechi.
RispondiEliminaCiao, fulvio