venerdì 18 maggio 2007
"La Riviera" ritratta le notizie false pubblicate sul mio conto
Stamattina "La Riviera", settimanale diffuso nella Riviera dei Fiori, ha pubblicato quello che vedete. In realtà al posto di "volentieri pubblichiamo" avrebbe dovuto scrivere "siamo obbligati a pubblicare", perché altrimenti li avrei querelati per diffamazione. Qui sotto vedete la parte dell'articolo contestato. L'articolo intero è QUI
La vicenda in sintesi. Il 17 febbraio pubblicai questo post (che vi consiglio di vedere) dal titolo "Banda larga nell'entroterra ligure e navigatori imbrogliati". Una società, la Or.Man, millantando un brevetto inesistente aveva promesso di portare la banda larga a Isolabona. Firmò parecchi contratti e incassò. Questa banda funzionò a intermittenza per un breve periodo poi scemò, morta del tutto. Così feci una piccola indagine e pubblicai quello che era venuto a sapere. Tra l'altro invitavo i giornalisti locali a fare un'inchiesta sul fatto.
Fabrizio Tenerelli de "La Riviera" non trovò di meglio che far parlare Giancarlo Mannias, uno degli intestatari della società che naturalmente disse quello che gli conveniva. Così feci un'aggiunta sul blog. Apriti cielo. Tenerelli la settimana successiva fece le sue sparate ma inciampò e si fece male. Da chi aveva avuto il giornalista la notizia che "mi ero beccato tre forse quattro querele?", tre, quattro, perché non una dozzina? che già denota con quale serietà e precisione si scrivano certi articoli. Questa notizia l'aveva forse avuta dalla stessa persona che poi è andata a dire in giro la falsità? E questa persona cosa dirà adesso quando qualcuno gli sventolerà sotto il naso "La Riviera"? Chi è? Fate voi che siete più perspicaci di me.
Forse l'inesperto Tenerelli da adesso in poi "non prenderà per oro colato", come dicevo nel post, tutto quello che gli si dice, specie se arriva da una persona direttamente interessata all'argomento di cui si scrive. Un'ultima cosa. Mi dovrebbe essere riconoscente per essermi accontentato solo di una smentita perché ero nel pieno diritto di querelarlo per diffamazione e chiedere i danni.
Nell'articolo Mannias diceva che la banda larga sarebbe ritornata al più presto a funzionare. Figuriamoci! Gli auguro di non incontrare qualcuno dei gabbati.
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Questo Mannias, a quel che leggo in giro e a quel che sento. dovrebbe essere rinchiuso in un campo di rieducazione.
RispondiEliminaciao alberto sono siro , volevo ringraziarti per quello che fai io sono uno dei gabbati ho pagato 150 euro per questa banda bassotti,
RispondiEliminaadesso mi chiedo ma il comune di isolabona e la comunita montana visto che prima di installare queste antenne abbiamo e hanno fatto parecchie riunioni , cosa hanno fatto loro per farci restituire almeno i nostri soldi niente di niente perche ?????.
sig. giancarlo mannias visto che non mi risponde mai al telefono adesso mi sono rotto le scatole e le do tempo 10 giorni per restituirmi i miei soldi altrimenti mi dovrò rivolgere ad un avvocato, e spero che tutti quelli della banda gabbati seguano le mie orme, ciao alberto
Mannias è di Forza Italia. Ma son tutti così quelli di questo partito? Spero che qualcuno mi risponda.
RispondiEliminaDa alcuni anni Giancarlo Mannias non è più coordinatore cittadino di Forza Italia a Ventimiglia.
RispondiEliminaInoltre egli è stato recentemente dichiarato decaduto dalla carica di consigliere da parte del Consiglio Comunale di Olivetta San Michele, a seguito della causa legale intentatagli dal Comune di cui egli era stato Sindaco fino al 12 giugno 2004 per il recupero delle indennità aggiuntive illegittimanente percepite (decadenza, questa, definitivamente esecutiva come stabilito da parte del tribunale di Genova).
Sembra che Mannias sia ancora iscritto a Forza Italia. Non risulta tuttavia che egli faccia parte di direttivi cittadini o di quello provinciale del suddetto partito.
Le connivenze tra affari e politica sono note, e purtroppo riguardano anche la sinistra (ma perché, con tutto lo strombazzare pro U.S.A. che si fa da varie parti, non prendiamo dagli americani una delle poche cose utili, e cioè che gli imprenditori possono detrarre dalle tasse i contributi che danno ai politici per le campagne elettorali: così almeno il cittadino sa chi ha preso i soldi da chi, e lo tiene d'occhio per evitare che vi siano abusi). Quelle tra politica e truffa, forse, un po' meno. Ma si pensi alla depenalizzazione del falso in bilancio operata dagli amici (politici) di Mannias, e si capisce come funziona. Eppure molti cittadini non sembrano disdegnare, votando, la politica alla Vanna Marchi...
RispondiEliminaGià solo per COME scrive questo Tenerelli dovrebbe restituire il tesserino. Possibile che tredici anni di servizio non gli abbiano insegnato le basi minime della comunicazione? Ma si scrive così? "Beccare"? "Tre, forse, quattro querele"? Provo vergogna per lui e per per questo povero paese, così pieno di persone volgari, facilone e superficiali.
RispondiEliminami dispiace contraddirla ,sig. anonimo ma il paese è ricco sono le persone (non tutte) a inpoverirlo . isolabona è un paese molto bello io lo amo perche li è nato mio nonno i miei zii mio padre poi ci sono nato anche io !! purtroppo cè gente che contribuisce alla rovina del nostro bel paese. noi non siamo faciloni o volgari solo perche abbiamo preso un granchio capita purtroppo adesso dico chi non ha mai preso fregature scagli la prima pietra !!!!
RispondiEliminapurtroppo al mondo cè gente che ruba un tozzo di pane gli danno 30anni.invece cè gente che ruba i soldi o altro non gli fanno niente,
RispondiEliminaQuel che dice Cé Ghevara (sic: come cantava Crozza, "volevo Cé Ghevara e invece c'è Bordon") lo aveva già detto Bob Dylan una ventina di anni fa: "Steal a little and they throw you in jail, steal a lot and they name you King", ossia ruba poco e ti getteranno in prigione, ruba tanto e ti nominaranno re - in castigliano-cubano, "roba poco y te echarán a la carcel, roba mucho y te nombrarán rey".
RispondiEliminaTanto per risollevare il problema e stimolare Alberto :)
RispondiEliminaAd un tiro di schioppo si sta per ripresentare il problema e vista la distanza anche Isola potrebbe essere interessata.
Esiste un sistema per non ricascarci ?
La velocità di navigazione è una attrattiva per troppi internauti e il fatto di non imparare nulla dal passato lo vediamo verificarsi tutti i giorni e in tutti gli ambiti.
Ma può anche darsi che questa sia la volta buona e che questa benedetta banda larga si riesca a far funzionare.
E' corretto sostenere che, almeno per i prossimi anni a venire, l'ADSL non proseguirà oltre il ponte di Barbaira e che pertanto l'unico sistema sarà con i ponti e le onde radio?
Alberto ........ illuminaci :)
Quando ho tutte le informazioni scrivo un articolo. Come funziona ad Apricale? Certo che i prezzi non mi sembrano proprio popolari.
RispondiEliminaTi tradisci con la "z".