Ingrandisci la foto
Hanno invaso le vie del centro di Milano queste vacche d'artista, qui ne vedete solo alcune, e resteranno all'aria aperta fino a giugno, quando la mandria sarà messa all'asta da Sotheby's alla Triennale, ed i proventi verranno devoluti alla Fondazione Onlus Champions for Children , fondata dal noto calciatore Clarence Seedorf, per finanziare progetti umanitari rivolti all'infanzia.
Ed è anche grazie alla sua anima solidale che la Cowparade, da quando è stata ideata dallo scultore svizzero Pascal Knapp, ha già girato 40 città del mondo, da New York a Sidney.
Linguaggio ipocrita. Sui giornali e su internet negli articoli che si riferiscono a questo evento non ho visto una sola volta la parola "vacca". Solo e sempre "mucca". Così come si dice "bagno" per "cesso", "sedere" per "culo", "operatore ecologico" per "spazzino" e via di questo passo. E allora il ricordo biblico dovrebbe diventare "sette anni di mucche grasse e sette anni di mucche magre"? Mi chiedo se è questo linguaggio che genera la nostra società fatta di maschere o se invece è la società mascherata che genera queste parole di facciata. Ma la domanda forse è come quella dell'uovo e della gallina.
Dopo la patata, l'uccello, l'uomo nudo ecco - e non poteva essere diversamente - la vacca con le "gambe" spalancate e per giunta vicino a un negozio di lingerie, il che si ricollega al discorso fatto da Alberto su schiettezza e ipocrisia, e di conseguenza natura e cultura, sesso ed erotismo.
RispondiEliminaIl percorso si fa sempre più interessante e suggestivo perché apre le porte alla fantasia e all'immaginario di ognuno di noi.
il fatto è che in Italia c'è differenza tra linguaggio scritto e linguaggio parlato. Quante volte parlando si adopera "culo".? Quanto poi a scriverlo è tutta un'altra cosa.
RispondiEliminaComplimenti per il blog, sono arrivato qui da 2000 bloggers. Perché là c'è la tua foto e qui quella di un gatto?
bellissima la "vacca" con il mappamondo disegnato!!!
RispondiEliminaMa nel linguaggio eufemistico che sta prendendo piede, se un disabile bisogna chiamarlo "diversamente abile", un impotente diventa un "diversamente trombante"?
RispondiEliminaDiversamente trombante o... "pizzicante" e "soffiante", non potendo adoperare altro che le mani e la bocca.
RispondiElimina