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martedì 14 aprile 2009

Il cinque per mille ai terremotati?

In tempi di vacche magrissime come questi il ministro della finanza creativa Giulio Tremonti ha perso la sua creatività. Incaricato di trovare risorse per far fronte al terremoto non ha trovato di meglio che questa idea del cinque per mille.

Se andasse in porto, sull'onda dell'emotività, molti contribuenti dirotterebbero sullo Stato i contributi che prima destinavano a onlus impegnate spesso in servizi sociali essenziali dove il Pubblico è completamente assente. A disastro se ne aggiungerebbe un altro.

Ora un fondo per reperire denari ci sarebbe, anzi c'è, ed è l'otto per mille versata allo Stato. Tra i vari usi è espressamente indicato "calamità naturali", quindi dov'è il problema? Il problema è che strada facendo queste finalità a sfondo "umanitario" e "culturale" hanno imboccato altre vie, tipo finanziamento missioni militari in Iraq e in Afghanistan oppure ristrutturazione di luoghi adibiti al culto.

E anche un altro fondo ci sarebbe. Come spiegai la Chiesa introita con l'otto per mille più soldi da quelli che non fanno nessuna scelta che dai contribuenti che esprimono la loro volontà barrando il quadratino che la riguarda. Meccanismo perverso esistente solo in Italia. Bene, che quest'anno la Cei riceva solo i soldi espressamente indicati, e gli altri vadano allo Stato per le necessità del terremoto.

Fra un po' comincerà la martellante e costosa (venti milioni) campagna pubblicitaria dell'otto per mille alla Chiesa. Vergognosa, ipocrita e falsa. Si vuol far credere agli italiani che quei soldi vadano per opere di carità mentre servono quasi tutti per il sostentamento dell'apparato. Se fra le varie scene quest'anno ci sarà anche quella dei terremotati dovrebbero dire quanto daranno a quelle persone sfortunate del miliardo e passa incassato.

29 commenti:

  1. Sono una pigra e non specifico mai al commercialista quale destinazione scegliere, ma trovo superlativo il "silenzio dissenso" che suggerisci (per precauzione, però, quest'anno starò attenta e barrerò di persona la voce "calamità").
    Grazie per il chiarimento.

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  2. E io farò come Cassandra.
    Buona serata Alberto.

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  3. tremonti ha sempre delle idee "geniali"

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  4. Finanza creativa...
    Bisognerebbe fare tutti uno sforzo 'creativo' e, alle prossime elezioni, mandarli a quel paese (con creatività, cioè ognuno scelga il proprio modo)!

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  5. Donare l'8 per mille alla Chiesa è mostruoso. Dove sono le opere di carità effettate con i soldi che vengono dati?
    E Tremonti ha davvero un gran cervello ;(

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  6. Quindi quello che la chiesa ha offerto negli ultimi giorni è veramente un inizia in confronto a quello che ricava.

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  7. Mi stupisce la passività di moltissimi contribuenti nel destinare l'otto per mille.
    Ci sono tante possibilità, a volte c'è pure l'imbarazzo della scelta...

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  8. A dire il vero, quando ho letto la notizia sulla proposta diTremonti ho pensato "finalmente una bella idea". Poi pero' ho letto l'articolo (su Repubblica) e le critiche mosse al Ministro e devo dire di aver preso un abbaglio imperdonabile con quell'affrettato giudizio.
    Un'altra proposta l'avrei: togliamo del tutto l'8 per mille alla Chiesa, che tanto di soldi ne ha fin che mai senza che anche noi, pecoroni creduloni, andiamo a rimpinguare le tasche di vescovi e sacerdoti.
    Saluti

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  9. Analisi e commenti condivisibili.
    Vale

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  10. sandro oddo15/4/09 08:22

    Condivido anch'io le preoccupazioni di Alberto. Purtroppo il momento è di grande commozione e si approfitta dello spirito di solidarietà degli Italiani, che pensano di fare una cosa buona...
    Poi da una tantum diventerà una semper...(vedi le addizionali sulle bollette...).
    Stessa impressione si ricava assistendo all'attacco del programma di Santoro, colpevole di aver detto alcune verità scomode.
    Pensiamoci.

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  11. Comunque mi sembra che la proposta di Tremonti sia stata bocciata fermamente da molti..

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  12. Senza contare che qui servono miliardi, non milioni e che il 5Xmille certo non sarebbe la panacea di tutti mali, anzi, come detto danneggerebbe quelle associazioni che ne beneficiano. Perché non l'8x1000 allora? Ieri la7 proponeva di destinare la metà degli introiti del superenalotto ad esempio, visto che il jackpot è a 40 milioni. Insomma tante idee, ma resta il punto che si raccolgono solo briciole. E qui, più che jackpot e 5x1000 serve qualcosa di sicuro, continuo e sostanzioso

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  13. "oppure ristrutturazione di luoghi adibiti al culto".
    Non solo luoghi di culto ma anche le ville abitate dai vescovi. Con l'otto per mille allo Stato è stata ristrutturata la villa a Sanremo del vescovo Alberto Maria Careggio della diocesi Ventimiglia-Sanremo. E questa è una delle tante vergogne italiche.

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  14. Il buon Tremonti... staremo a vedere che combinano per gli aiuti ai terremotati.

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  15. 8 x mille, 5 x mille... sull'uso che si fa di questi soldi la polemica gira da anni. Mi auguro che la trasparenza di cui tutti si riempono la bocca trovi finalmente sfogo.
    Due anni fa (ero un "baby-blogger")
    scrissi qualcosa sul tema...chissà se le cose sono cambiate...
    http://www.blumannaro.net/2007/05/5-per-mille-dove-sei/

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  16. Ci sono tante associazioni meritevoli che sopravvivono in buona parte proprio grazie a questi contributi. Credo sia importante scegliere, anche perche' se non erro quelli "silenzio dissenso" dirottati allo stato vadano poi comunque a finire alla chiesa (in buona parte) perche' essendo destinati a opere umanitarie e non sapendo come spenderli (bisognerebbe trovare 2/3 persone che se ne occupino) finisce che vengano devoluti comunque al vaticano.
    E dire che la creativita' prima mi sembrava una bella qualita'... :-)

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  17. E' che a certe cose non ci si pensa. Si vuole fare la frase ad effetto, e poi si dimentica tutto quello che potrebbe succedere. Semplicemente.

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  18. Proposta assurda e quanto al sostegno al Vaticano.... no comment, la penso proprio come te.

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  19. Ma è stato sicuramente frainteso....

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  20. Non do un cazzo a nessuno.Faccio parte di quei "coglioni" che hanno sempre pagato e continuano a pagare le gabelle imposte. Facciano pagare gli evasori,i corrotti,i ladri più o meno legalizzati,i "furbi" in generale . Utopia....
    Ci raccontano che duemila anni orsono un Signore moltiplicava i pani ed i pesci per sfamare i poveri.
    Oggigiorno i poveri vengono sfruttati per sostenere i ricchi.
    Abbiate fede ci pensa il Benedetto.

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  21. Condivido le tue riflessioni.
    Sono sempre insofferente alle risoluzioni fantasiose, alla strumentalizzazione dell'onda emotiva.

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  22. Molto meglio l'otto per mille all'Abruzzo. Ma guai togliere fondi al vaticano...In saluto

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  23. Ma tanta creatività di questo ministro ... ma io non credo che ha buona voluntà in questo mondo "Berluskiano".
    Ciao.
    Sill

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  24. One of Italy's most popular cartoonists has been fired by state television company RAI for an anti-government drawing deemed offensive to victims of last week's earthquake.

    Vauro, devolverò il mio cinque per mille ad Emergency

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  25. Non ricordarmi l'8 per mille alla chiesa che già mi girano le palle... :-/

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  26. Come al solito, l'otto per mille lo darò ai Valdesi, che sono in religione quel che Giustizia e Libertà - e il Partito d'Azione - sono stati in politica. Assolutamente minoritari, ma anche i più etici di tutti.

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  27. Il problema di questo stato in cui viviamo è che ormai ci hanno narcotizzato e non sappiamo più indignarci.
    Troppo spesso con la nostra generosità copriamo le magagne di ci governa e così mettiamo mano al portafoglio per ogni cosa dal terremoto, alla ricerca per le malattie ecc. e non pensiamo che queste cose dovrebbe farle lo stato con i soldi delle nostre tasse che invece vengono sperperati in opere inutili, portaborse, nani, ballerine ...

    Riporto su tale argomento parte di un articolo preso qui
    È giusto che il privato cittadino dia i propri soldi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto? È in corso su internet un dibattito appassionato tra coloro che non daranno un euro perché anche all’emergenza ci deve pensare lo Stato con il gettito fiscale, e quelli che invece sostengono che bisogna comunque dare una mano. Sono convinto delle due cose: gli italiani sanno essere solidali e lo Stato deve garantire il funzionamento dei servizi. Questo purtroppo non è quasi mai vero.

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  28. Da anni ormai devolvo il 5 per mille ad Emergency e l'8 ai valdesi. Quest'anno non cambierò una virgola.

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  29. ....SFORZO CREATIVO NOI?
    MI SEMBRA CHE ABBIAMO SCELTO IL MEGLIO DEL PEGGIO....NO?

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