guarda, io odio i regali, ma odio ancora di più i pacchetti. li faccio sempre con la carta havana, quella per foderare i cassetti (mai foderato un cassetto, per la cronaca) e mi dicono sempre che sono tristi.
Alberto io non ho capito la tua domanda,a cosa pensavi? Al puro materiale per cui ad esempio la confezione di un profumo è splendida e poi il profumo puzza? O piuttosto a qualcosa di morale, di etico nel regalare a comando? Credo la seconda che ho scritto,vero? Il titolo lo hai virgolettato.
guarda, io odio i regali, ma odio ancora di più i pacchetti. li faccio sempre con la carta havana, quella per foderare i cassetti (mai foderato un cassetto, per la cronaca) e mi dicono sempre che sono tristi.
RispondiEliminama c'era qualcosa dentro ?
RispondiElimina@giardi
RispondiEliminaNon parlavo per me, ma in generale. Un po' anche come metafora.
Metafora triste ma indiscutibile.
RispondiEliminaCon le dovute, notevoli eccezioni.
Però... lapidario!
RispondiEliminaA volte ci sono anche regali più belli dentro che fuori... no?
Quoto enrica, dipende molto dallo spirito che accompagnano i regali e soprattutto a chi sono rivolti.
RispondiEliminaCiao Al, Roberta
è la società dell'immagine
RispondiEliminaSante, sagge parole!
RispondiEliminaPurtroppo hai ragione!
RispondiEliminaciao BUONE FESTE
Michele pianetatempolibero
Alberto io non ho capito la tua domanda,a cosa pensavi? Al puro materiale per cui ad esempio la confezione di un profumo è splendida e poi il profumo puzza? O piuttosto a qualcosa di morale, di etico nel regalare a comando? Credo la seconda che ho scritto,vero? Il titolo lo hai virgolettato.
RispondiElimina@Fizzi
RispondiEliminaPensavo così in generale, più come linguaggio figurato, dell'apparenza e della sostanza.
Cosa intendi per titolo virgolettato?