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giovedì 23 febbraio 2012

Berlusconi, l'inno apocrifo

Penso che ormai sappiate (quasi) tutti del nuovo inno scritto e musicato da Berlusconi per il suo partito. Si sa anche dove il parto creativo ha avuto luogo: villa Gernetto a Monza. C'è però un mistero che avvolge il foglietto appallottolato trovato da Sebastiano Messina di Repubblica nel cestino della spazzatura all'entrata della storica magione. Sembra, anzi quasi sicuramente è, il testo di una versione precedente dell'inno. Per puro dovere di cronaca, ma diciamolo anche per mio gusto personale, trascrivo i versi che su quel foglietto erano scritti

«Gente che ama la nazione,
che dice no alla contrapposizione
ma intanto punta alla prescrizione.
Gente che non si arrende
e non si arrenderà,
gente che crede al perdono,
perché prima o poi arriva il condono.
Noi siamo il popolo della libertà,
sogniamo la vittoria della sincerità,
purché ci diano l'immunità.
Grande è il sogno che ci unisce,
riformare la Costituzione,
e fare liberal-rivoluzione,
in cambio di una grande assoluzione.
Grande la voglia di lottare,
grande l'ansia di amare,
ma senza farla troppo lunga
ci accontentiamo del bunga bunga.»

Mi chiedo a 'sto punto quale mai malaugurata idea si sia insinuata nel Berlusca da indurlo a cestinare questa versione che sarebbe stata un successo totale. Un inno insomma cantato anche dai suoi acerrimi nemici. Sta perdendo colpi il povero Cavaliere.

24 commenti:

  1. ma non è stalking andare a frugare nella pattuma della gente? va bene che i personaggi pubblici hanno "accettato" una diminuzione delle norme sulla privacy ma ditemelo se è stato depenalizzato pure questo, che metto su il giubbino di CSI e mi preparo ad esaminare "il rusco del crimine".

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  2. @andrà
    Sarebbe stalking se il cestino fosse stato nel parco della villa ma come ho scritto era all'entrata, sul suolo pubblico.

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  3. mi sembra solo un pò eccessivo. pure per lui. :)

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  4. Oppovero silvio, adesso ci sono anche i cestini della spazzatura comunisti!

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  5. ...e intanto va a cena col signor Monti!
    Grandioso.

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  6. Nah, palle. Non l'ha scritto lui. Non ci sono parolacce. Neanche un 'cribbio', figurati se e' autentica...

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  7. Nah, palle. Non l'ha scritto lui. Non ci sono parolacce. Neanche un 'cribbio', figurati se e' autentica...

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  8. Sto cercando di immaginare su che base possa essere cantato. ;-)

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  9. Questa sembra semplicemente una presa per il culo...

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  10. da "Meno male che Silvio c'è " a"grande l'ansia di amare,ma senza farla troppo lunga ci accontentiamo del bunga bunga.»
    Come cambiano i tempi.

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  11. Molto probabilmente se l'era scritta pensando a sè stesso.
    Ed ora Sarkozy lo sta imitando. Dopo aver favorito i ricchi con leggi di sgravio fiscale, ha il coraggio di presentarsi come il presidente del popolo. Purtroppo ci sono ancora dei co..... che gli credono. Io non voto per le presidenziali perché non ho preso la nazionalità francese, ma ho occhi, orecchie e bocca per capire e dire le cose come stanno. Non sono come le famose tre scimmie. Un enorme grazie a te per il tuo impegno.

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  12. l'ansia di amare, se non ci mette l'ammmore non è contento ;-)

    peace and love

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  13. sarà stato preso da un raptus di sincerità!

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  14. Testo più che appropriato!
    Comunque che pizza gli inni di partito.
    Ma non si può fare senza?

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  15. Dubito fortemente che sia una versione originale e scritta dal pugno di B.
    Il motivo è semplicissimo: non ci sono errori e, soprattutto, gli accenti sono perfetti.

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  16. Mah!
    Io sto male solo a sentir ri-parlare di inni e di tutto ciò che concerne quellolà!

    g

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  17. Alberto, confessa. L'inno l'hai scritto tu per ricamarci intorno questo bellissimo post!!!:-)

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  18. eh si effettivamente ha buttato nel cestino altri 17 anni di buon governo...

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  19. anch'io lo trovo perfetto, peccato che non l'abbiamo adottato, sarebbe stato finalmente un inno vero! ciao

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  20. Ma per ben ravanare nel pattume basta leggere questo blog!
    :)))))))))))))))))))))))
    Zio budino

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  21. Maistretu24/2/12 19:03

    riesce a far parlare di se anche quando caga fuori dal bulacco..non gli basta di aver demolito ogni ancora morale di questo paese, ora che è in "sonno" tiene sempre il bando della matassa..quando finirà questo stillicidio Dio solo lo sa, a meno che dal Comitern non si decida diversamente e si proceda ad un repulisti di geometrica potenza..
    Maistretu

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  22. Ma non sarà che è tuo....ih...ih...ih!

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  23. @Ambra @Sandra
    Mai scritto un verso in vita mia.

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