venerdì 21 settembre 2012
Sì, gli Ogm sono dei veleni
Immaginatevi una enorme distesa di terra a uso agricolo, chilometri e chilometri a perdita d'occhio. E adesso pensate che tutto questo terreno sia stato irrorato con efficaci e micidiali diserbanti per sterminare tutte le piante meno una. Questa è un Ogm non presente in natura, di proprietà esclusiva della multinazionale che l'ha creata e che quindi ne può disporre come vuole. La soluzione finale insomma dei viventi vegetali.
Ieri il settimanale francese Nouvel Observateur ha pubblicato uno studio sugli effetti spaventosi che il mais Ogm avrebbe sui topi da laboratorio. Duecento di questi sono stati nutriti per due anni con mais geneticamente modificato, l'Ogm NK 603. Il risultato è stata una vera strage. Tutti hanno sviluppato gravissime malattie entro il 13° mese: le femmine si sono ammalate di tumore mammario e i maschi invece sono stati colpiti al fegato e ai reni. Alla fine dell’esperimento nessun topo era più vivo.
Chissà cosa ne pensa il ministro dell'Ambiente Clini che si era dichiarato, come avevo riportato in questo post, favorevole a questi mostri di vegetali.
Ma aldilà delle considerazioni sulla salute della nostra specie, vi sembra giusto che vada avanti un sistema di produzione del cibo, e di gestione della terra, che stermina le piante ritenuti "inutili", la grande maggioranza, e sfregi in maniera irreparabile un habitat che è giunto fino a noi dopo un cammino di milioni d'anni minando la salute della Terra stessa?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La genetica è una scienza tanto utile ma purtroppo è come il nucleare: in mano a gente senza scrupoli diventa un'arma terribile :-) Gli OGM mi spaventano perchè hanno una quantità tale di elementi negativi che rischiamo di incasinare senza scampo l'intero ecostistema mondiale :-/ E tutto per il guadagno di quattro stronzi (però potenti)
RispondiEliminaGli OGM spaventano perchè quasi nessuno ha idea di che cosa siano, o peggio ancora, crede di sapere qualcosa quando in realtà ha avuto informazioni da Greenpeace, Coldiretti, Disinformazione ecc...Se avrai voglia di passare del tempo sui libri (o di chiedere a chi davveero ne sa) capirai che non c'è nulla di intrinsecamente sbagliato/mostruoso, ma tutto dipende da come viene fatto, da chi ecc..Ad esempio non ci sono solo le multinazionali!
EliminaPer non saper né leggere né scrivere, credo sia ovvio che modifiche genetiche su qualcosa che poi diventa cibo abbia, come minimo, effetti non prevedibili su chi l'ha mangiato.
RispondiEliminaIo ipotizzo pure nefasti, ma è solo il mio naturale retropensiero.
Che poi tutto ciò sia fatto in nome del profitto, è talmente tremendo da non riuscire a immaginare punizione sufficienti per i colpevoli.
Il ministro Clini dovrebbe dare le dimissioni al più presto, anzi subito.
il ministro Clini, in realtà, è l'unico negli ultimi quindici anni (escluso Galan) a dire cose vagametne sensate sugli OGM. Tutti gli altri invec3e piacevano tanto perchè dicevano quelle quattro fesserie sull'agricoltura italiana a cui tutti abboccano..In nome del profitto...cosa non lo è, scusa...Tu lavori?
EliminaIeri ho trascorso il pomeriggio in compagnia di Carlo Petrini. Potete immaginare le sue riflessioni in merito. "Rivoluzione" e "catastrofe" i termini che ha usato di più. Mi ha pure ricordato che, in un anno, il nostro paese ha cambiato ben quattro ministri dell'agricoltura. Record inavvicinabile per chiunque, nel mondo.
RispondiEliminaAlberto, la penso pure io così, nonostante il (tentativo di) ricatto di chi afferma che sia l'unico modo per produrre a sufficienza da sfamare i miliardi che siamo. E che aggiunge, così, come di sfuggita, che rinunciarci è un lusso, roba da ricchi. Confermando il sospetto che i mostri genetici siano destinati ai poveri.
RispondiEliminamostri genetici?..sai per caso di che parli?...dai son curioso di sentirmi spiegare da te cos sono gli OGM..
Eliminase pensiamo che l'80% dell'acqua potabile è usata in agricoltura e utilizzata per colture destinate all'alimentazione di bovini, suini ed altri animali, carne da macello, per una alimentazione sempre più dipendente da proteine spesso ottenute con processi mirabolanti di crescita a dismisura. il transgenico è la follia, è ridurre tutto ad un ibridume dove il dominio del mercato delle sementi è di fatto già oggi, in mano a poche multinazionali. questi hanno in mano il destino del mondo. la Monsanto che brevetta le piante in Vietnam..
RispondiEliminaPer odiarli mi basterebbe il ricordo di quei poveri coltivatori indiani che si suicidavano per l'amara scoperta che i semi erano sterili, e bisognava ricomprarli ogni anno dai maialoni delle multinazionali...
RispondiElimina(curiose corrispondenze fra blog: appena visto il tuo titolo ho pensato alla parola "maiali", poi scorro il blogroll verso il basso, e poco più sotto c'è il post di un altro caro amico intitolato PIGS... :D)
Sono veleni ma arricchiscono i pigs, quindi ce li beccheremo e stop... :-(
i coltivatori indiani, purtroppo, si siucidano da decenni perchè un paese ancora fortemente instabile..con gli OGM la situazione non è di certo peggiorata (al dilà delle fesserie di Vandana Shiva), semmai, eccetto alcune tragedie locali, nel complesso il reddito e i benefici del cotone Bt sono visibili..e poi gli OGM NON SONO STERILI! ma perchè parlate se non sapete le cose? semmai sono ibridi...ibridi come il 95% dell colture NON OGM che i coltivatori , SOLO PER CONVENIENZA, decidono liberamente di ricomprare (non fossero vantaggiosi cambiarebbe coltura, fornitore ecc)..
EliminaCi mancavano gli OGM. Non basta tutto ciò che viene conservato per anni e poi lo ingoiamo
RispondiEliminada poterlo definire veleno.
Si, la questione che serviranno a combattere la fame del mondo è un bel film di fantascienza per cercare di accreditarli!
RispondiEliminaDobbiamo sempre ricordarci di mangiare, si, ma la foglia!
Accidenti! Blogger si è mangiato il mio commento.
RispondiEliminaDicevo che l'uomo è ormai da tempo sulla strada della distruzione non solo della Terra ma pure di se stesso. E tempo sia una strada senza ritorno.
Articolo assolutamente parziale.. http://www.agenziaradicale.com/index.php/cronaca/545-ogm-e-cancro-scienziati-dubbiosi-sulle-ultime-ricerche
RispondiEliminaToh, un anonimo (e che linka l'agenzia radicale)
Eliminaottima risposta nel merito...
RispondiEliminae scommetto che non sai neanche cosa sia agenziaradicale..magari la tua mente aperta pensa che sia l'agenzia del partito radicale
Ho cominciato a odiare Veronesi nel momento in cui si è schierato a favore degli OGM, quando ho letto che proprio la Monsanto voleva depositare il brevetto per un tipo di Riso Indiano resistente per cause naturali a ogni tipo di infestazione, ricevendone una lunga serie di denuncie, mi sono detta che anche quelle che sembravano le anime nobili nel nostro Paese, si erano trasformate in anime fameliche, come la Margherita Hack che si diceva favorevole al nucleare ma solo per la Sardegna...se continuo stacco madonnamenti.
RispondiEliminaNotte buona Alberto.;-))
cara Tina, nemmeno a me piace Veronesi...però è questo "schierarsi " a favore o contro gli OGM che rovina il paese...come se fosse un etichetta..a distinguere un OGM è UNICAMNETE una tecnica...non il gusto..non la caratteristica..no0n chi lo produce...ci sono migliaia di enti di ricerca con prodotti utilissimi che sono fermi là..perchè se sperimenti ti distruggono il campo, perchè coltivare e produrre non puoi..perchè hai costi enormi burocratici, autorizzativi e tantissime analisi che NON sono richieste per tutti gli altri prodotti non OMG ( anche se modificati con altre tecniche di più e alla cieca)...Questa opposizione tout court non fa che lievitare prezzi, opposizione e taglia le gambe alla ricerca pubblica...inq uesto modo le multinazionali (che ben sanno ste cose e sono i primi a cercare di aumentare le normative) possono tranquillamente detenere il monopolio..
EliminaAllora, a leggere la pubblicazione scientifica originale (che è dietro un paywall) si nota come il grafico della mortalità sia molto accentuato per il gruppo di ratti (sono ratti, non topi) che mangia l'OGM + l'erbicida. Si capisce che è l'erbicida ad essere tossico perché il gruppo che mangia OGM senza erbicida è piu' simile al gruppo che mangia mais naturale. A onor del vero, c'è un po' piu' di mortalità anche nel gruppo OGM rispetto al gruppo mais naturale, ma le differenze sono flebili e visto il gruppo esiguo di ratti (10) non me la sentirei di tirare conclusioni sulla tossicità dell'OGM. Nell'uomo, gli studi clinici che associano l'esposizione ad un particolare tossico (come il fumo) con il rischio di tumore si fanno su miliaia di casi.
RispondiEliminaIo ne traggo le seguenti conclusioni. La prima è che, per quanto potenzialmente sano, un OGM studiato per essere innaffiato con tonnellate di erbicida, è un OGM stupido e non lo vorrei nel mio piatto.
La seconda conclusione è che questo studio scientifico, come tanti altri nascosti dietro un paywall, sia stato volontariamente frainteso.
ma il mais è destinato quasi esclusivamente all'alimentazione animale. abbiamo sperimentato anni addietro, e la verità non è mai emersa con chiarezza, il problema delle farine animali mischiate con ormoni della crescita, destinate alla dieta degli ovini, bovini ecc. risultato la mucca pazza. cosa si nasconde dietro a tutto questo ennesimo business? lo sapremo quando malattie definite autoimmuni saranno endemiche, allora scopriremo che il mesotellioma si poteva evitare, salvo agli oltre duemila morti di Casale.. mi chiedo se invece una sana e ragionata posizione dei governi nazionali ed una politica attenta non riesca a mettere al bando questi pseudo coltivi. Latouche dice che labbondanza di oggi è il livello di povertà che abbiamo raggiunto..una povertà che si alimenta con fantasiose ipotesi di abbondanze di raccolti di sterminio dei parassiti..un delirio psicotico/paranoico.
RispondiEliminaTalvolta penso che i dinosauri sono rimasti sulla terra 10 milioni di anni. La specie umana che ne data 500mila, arriverò sin dove???
RispondiEliminatutte le scoperte, le innovazioni, hanno la doppia faccia perché legate a tante, troppe sfumature di interessi che come sempre sporcano e rovinano qualsiasi progresso - ciao e buona domenica
RispondiEliminaproprio per questo è fondamentale valutare caso per caso e non fare di tutta l'erba un fascio..cosa che invece viene puntualmente fatto con gli OGM...a cominciare dallo studio proposto (che accusa TUTTI gli OGM)..
EliminaE qualcuno potrebbe avere reazioni di stupore e candore.
RispondiEliminase continuiamo su questa strada rischiamo di finire molto male.
RispondiEliminaPensare di forzare la natura (in qualsiasi campo), è solo stupidità. La natura da e la natura riprende, quando vuole. Siamo il nulla, di fronte alla natura. E l'uomo non è il centro di nulla.
E con le nuove leggi che vietano lo scambio di sementi, si stanno aprendo la strada per commerciare solo questa roba...
RispondiEliminaSfortunatamente in Italia ancora più che all’estero, la popolazione storce il naso agli OGM perchè c’è una cultura scientifica imbarazzante, nè c’è la capacità di distinguere una notizia vera da una falsa, un articolo fatto bene, da uno fatto male (come lo studio di cui si parla).Gli OGM resistenti agli erbicidi sono solo UNO dei tantissimi tratti sviluppati e sviluppabili…evidenntemente chi scrive non ha idea di che cosa sia un OGM.La legge dice che se un prodotto OGM è stato studiato, autorizzato ed è commercializzato in tutto il mondo non può il paese bloccarne la produzione (semmai il cittadino e il coltivatore possono non utilizzarlo), perchè va garantita la libera scelta. Le lacune legislative non riguardano gli OGM, bensì tutte le altre colture, poichè SOLO gli OGM necessitano di iter burocratici costi di anlisi di sicurezza alimentare/ambinetale pazzeschi, non necessari per qualsiasi nuova varietà “tradizionale” (anche se modificata con mutageni e radiazioni).Il 71% degli italiani è contrario perchè è stata informata da chi, come Coldiretti, da tempo ne fa una battalgia ideologica e spara
RispondiEliminafuori luoghi comuni assurdi. Peraltro la stragrande maggioranza degli italiani NON sa cosa sia un OGM (e ad ogni modo non si giustifica un DIVIETO con una preferenza della poplazione..se no sarebbe da vietare qualsiasi prodotto poco apprezzato in Italia, il che non ha il minimo senso..). L’articolo è “a supporto” della lotta contro gli OGM, quindi uno
studio particolarmente imparziale..tale studio è stato sbugiardato dalla comunità sicentifica pèerchè pieno di errori di ogni tipo. Questo Seralini ha già in passato pubblicato articoli (commissionati da Greenpeace) di bassa qualità sbugiardati anche quelli..è lo stesso che si fa vanto di un premio come “miglior scienziato dell’anno”, premio che, però, si ottiene semplicemnte
pagando!..Negli ultimi anni ci sono stati più di DIECIMILA studi sugli OGM, di ogni genere, e tutti (anche indipendenti) hanno confermato la sicurezza degli OGM (che comunque andrebbero trattati caso per caso e non facendo di tutta l’erba un fascio).Studi che però come già detto non sono richiesti per nessun’altra coltura, nemmeno quelli noti per provocare reazioni allergiche
anche mortali (per esempio gran parte della frutta). A proposito della contrarietà qui in Italia ricordo che, oltre a non avere alcun motivo di essere portatrici di omologazione o altre cavolate di questo tipo, le derrate OGM sono importate perchè ne siamo dipendenti..e queste derrate poi sono utilizzate non per produrre schifezze, ma i prodotti tradizionali, tipici che esportiamo in
tutto il mondo e che tutto il mondo ci invidia (senza che ovviamente ne venga inficiata la qualità). A informare così si fa solo un danno perchè si crea della gente sempre più ingnorante perchè sempre più convinta di essere “consapevole” su argomenti di cui non si conosce un bel niente.
Federico Baglioni
fedebiotech.wordpress.com
"ad ogni modo non si giustifica un DIVIETO con una preferenza della poplazione"
EliminaFederico, credo che tu abbia esagerato: se la maggioranza della popolazione vuole qualcosa, questo qualcosa è molto più legittimo del suo contrario, anche se la maggioranza desiderasse un'assurdità. Imporre la una volontà di una minoranza alla maggioranza non fa parte delle regole della convivenza civile.
Se hai dei dati scientifici di ricerche serie e indipendenti (finanziate con denaro pubblico per capirci, non dalla Monsanto o da quei cattivoni di Greenpeace e Coldiretti) sarei felice di leggerli. Peccato però che sarebbero validi solo per quello specifico OGM e non per tutti.
Inoltre vorrei qualche spiegazione razionale che mi convincesse del fatto che se un Pincopallino-OGM è resistente all'erbicida TizioCaio, allora un bel piatto di Pincopallini-OGM è sicuramente meglio di un piatto di Pincopallini normali. Che valore nutritivo aggiunge la resistenza a TizioCaio?
Nel dubbio e potendo scegliere, preferirei i Pincopallini normali, ma quando si parla di tracciabilità e di indicazioni esplicite sulle etichette guai a lasciare libertà di scelta ai consumatori.
Per concludere, tutta questa insistenza a propinarci alimenti OGM a nostra insaputa e per il nostro bene la trovo antipatica e molto sospetta. Mi ha stufato e non saranno certo le supercazzole di chi vorrebbe scegliere al posto mio a farmi cambiare idea.
Prima lasciamo la libertà di scelta in perfetta trasparenza in modo che la gente sia libera di evitare OGM volendolo, dopo la corretta informazione, così la gente magari cambierà idea.
Quando si pretende di aprire il mercato prima e solo dopo, eventualmente ma non necessariamente, fare informazione (così la gente si dovrà rassegnare al fatto compiuto) allora la mia risposta sarà un aprioristico e antiscientifico vaffanc...
@fedebiotech: ho letto tutti i tuoi interventi, compreso questo finale, e devo dirmi totalmente d'accordo con te: il problema è che in Italia non viene affrontato nel modo corretto l'argomento, e le persone si limitano a leggere quello che scrivono i giornali o dicono alla tv (e che peraltro a loro volta poco si interessano alla realtà della questione e molto di più alle sensazioni che devono trasmettere): da qui poi nascono leggende con la fragola-pesce e altre ancora.
RispondiElimina