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martedì 15 ottobre 2013

«Cercatemi un precario sfigato»

Ci sono giornalisti che telefonano al sindacato con la richiesta «Abbiamo bisogno di un precario sfigato». Altre volte serve un esodato disperato, una famiglia sfrattata che dorme in macchina, una ragazza madre che non sa più dove sbattere la testa e via dicendo.

Con il ritorno autunnale dei talk show televisivi «la caccia allo sfigato-cassintegrato-licenziato-precario-esternalizzato-sfrattato-esodato-immigrato» si è riaperta, e il sindacato è diventato come un'agenzia di casting. Lo dice Rossella Lamina, addetto stampa dell'Usb (Unione sindacale di base).

La società dello spettacolo è sempre meno società e sempre più e quasi solo spettacolo.

16 commenti:

  1. Disgustoso quanto ci marcino sulle disgrazie altrui. Fossi l'impiegato del sindacato, risponderei loro di andarsene bellamente a fare in culo.

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  2. tra un po' ne faranno richiesta nei mattatoi

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  3. L'ultima frontiera della degradazione dei media.
    (ultima solo per il momento, perché non c'è fine al peggio)

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  4. che bella gente che c'è in giro!

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  5. Se facessero tutti come faccio io, che uso la TV solo come schermo dentro cui vedere i film (che SO ESSERE FILM, opere di finzione e fantasia dove "ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti è puramente casuale") che mi procaccio in DVD...

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    1. Pure io la TV la uso solo per film. Non sopporto i talk-show ormai da anni

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  6. e certo perché ormai è tutto uno spot, si parla di una cosa per 5 minuti si fanno ascolti e poi la si mette da parte

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  7. È verissimo, la cosa che più conta è l'apparenza per questo il mondo va a rotoli...

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  8. Sempre più inorridita!

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  9. Certo che sfruttare tutti i sfigati che hai detto tu ed di ogni categoria non è assolutamente uno spettacolo da vedere.

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  10. I talk show sono nauseanti e la società dello spettacolo - che poi è la nostra società - è veramente indegna, per non dire di peggio.

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  11. Sto diventando come Palomar.

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  12. Quella in cui stiamo vivendo, è , in generale, sempre meno "società". Figuriamoci quando la lente di osservazione si sposta sul mondo dello spettacolo..tutto si fa più teatrino e più balordo. Da tempo considero il televisore solo una parte del mobilio di casa da spolverare e la uso solo ogni tanto per vedere qualche film...

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  13. Notevole differenza di commenti @Alberto
    "Di la" su G+ devo ancora capire se i tuoi follower accerchiati abbiano compreso "il senso" del post Io si : anche se i miei stessi comnenti ,a prima vista, parrebbero contraddirmi !

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