Pagine

lunedì 7 febbraio 2011

Nella tana del lupo

Arcore. Sullo sfondo villa San Martino, il luogo del bunga bunga, circondato da un cordone impenetrabile e quasi invisibile di carabinieri e polizia. Qualcuno, avventatamente, ha tentato di forzare il blocco ma è stato fermato. E come al solito i tafferugli che ne sono seguiti (foto), quando io ero già sulla via del ritorno per Milano, avranno sui media molto più risalto della manifestazione vera e propria.





Le due ragazze mi hanno detto che le mutandine gliele hanno consegnate a Roma le loro amiche, le loro mamme, le loro zie che non sono potute venire e hanno testimoniato in questo modo la loro presenza.




Non erano solo "comunisti" quelli che ieri pomeriggio si sono recati ad Arcore per manifestare l'indignazione in quel posto ormai diventato il simbolo del peggio dei peggio. Chissà lassù in paradiso San Martino cosa mai starà combinando per farsi togliere questa vergogna, di aver intitolato al suo nome un lupanare.

Non erano solo comunisti, e non solo viola gli appartenenti a questo popolo che ogni giorno che passa si fa sempre più numeroso e che potrebbe diventare una fiumana. Facevano parte dei molti milioni di italiani che non hanno succhiato in questi decenni il latte drogato che alimenta il modello di vita del lupo propagandato dalle sue antenne che inquinano l'etere e sporcano il cielo.

Assieme a sabato non è che l'inizio. Ce n'est q'un début... come si diceva, e chissà che non si ritorni a dirlo.







Technorati Tags: , ,

33 commenti:

  1. bellissima testimonianza dove le tue foto parlano e rendono benissimo l'indignazione di molti di noi

    RispondiElimina
  2. Penso non ti ringrazieremo mai abbastanza per queste grandi testimonianze che ci offri, caro Alberto.
    Buona giornata!
    Lara

    RispondiElimina
  3. Purtroppo ero presente solo col cuore, grazie per le stupende foto che ci fanno compartecipi.
    Ciao

    RispondiElimina
  4. Gianfranco Mascia, uno degli animatori del No B Day che era ad Arcore alla manifestazione, ha diramato una nota durissima contro chi ha partecipato agli scontri: «Come cittadini Viola ci dissociamo da una decina di facinorosi che hanno tentato di formare un corteo non autorizzato. Durante tutta la manifestazione la Rete Viola e il Popolo Viola di Milano hanno chiesto di mantenere la mobilitazione allegra, pacifica e colorata, seguendo lo spirito nonviolento dei Viola». Proseguendo: «La nostra solidarietà va alle forze dell'ordine con le quali manteniamo un rapporto di stretta collaborazione, come dimostrano le decine di mobilitazioni grandi e piccole organizzate da noi Viola in questi mesi, senza nessun episodio di violenza. Siamo vicini al carabiniere ferito e gli esprimiamo tutta la nostra solidarietà».

    Un altro del popolo viola invece ha trovato intelligente far sapere che: "I richiami all'ordine ed alla legalità erano stati fatti. Se poi tra 200 che non c'entravano col popolo viola c'erano delle teste calde che cercavano le botte... le hanno giustamente trovate".

    Metterci a sputare gli uni addosso agli altri in una situazione del genere è da completi idioti. Però Alberto, lasciamelo dire: che noia questi democratici belanti e sempre educati e collaboranti.
    Ecchecazzo, mentre leggevo le dichiarazioni qui sopra mi sembrava esattamente di sentir parlare Capezzone, o un altro qualsiasi dei cortigiani del sovrano di cui chiedono le dimissioni.
    Ordine e legalità, andiamo. Ci credono davvero? Ne parlo proprio nei miei ultimi post. Queste sono parole d'ordine dal sapore fascista che appartengono al potere, non a coloro che il potere vogliono abbatterlo sul serio.

    Non ci leveremo dalle palle Berlusconi con i per favore, l'allegria e i cartelli simpatici e colorati, è evidente. Ma soprattutto non cambieremo questo paese, insistendo solo e sempre con questi atteggiamenti tanto corretti e misurati per paura di offendere qualcuno. Così saremo sì nelle regole, ma resteremo anche, appunto, inoffensivi. Poco più fastidiosi di una mosca che ronza attorno al naso del potente, e quindi perfettamente ignorabili.

    L'Italia non è l'Egitto, per cui non so se una rivolta di piazza generalizzata (peraltro ancora insperabile qui, allo stato attuale delle cose) farebbe cadere le teste giuste e aprirebbe delle nuove strade per ripartire. Forse non sarebbe una soluzione. Però è indubbio che il paese ha bisogno di uno scossone, e dobbiamo tutti capire che uno scossone per definizione non è dato con gentilezza.

    RispondiElimina
  5. Ma le foto delle serate di Arcore con Fede e il nostro Premier nudi,quando le pubblichi ?????
    Voi comunisti aspettate la campagna elettorale ?

    RispondiElimina
  6. W l'Italia! Grande, Al.

    RispondiElimina
  7. foto spettacolari, gente fantastica, cartelloni semplicemente unici che altro dire...

    RispondiElimina
  8. Sono d'accordo con Ross. Non dico di mettere a ferro e fuoco lo stato, che tanto è già in cenere, ma senza un blocco continuato e coordinato della nazione questi signori non se ne andranno mai a casa. Una manifestazione a oltranza che pietrifichi il paese finchè non si levano TUTTI dalle scatole.

    RispondiElimina
  9. @Ross e @Trippi
    Non sarà un pranzo di gala. E fra pompieri e incendiari forse si potrà trovare un compromesso accettato da entrambi. Ma non sarà un pranzo di gala.

    RispondiElimina
  10. @Fuin
    Noi comunisti sappiamo cosa fare di questa foto che fa ribrezzo al solo pensarci. Perché noi comunisti ribrezzo sappiamo ancora provare. Mentre voi che abitate a Montecarlo dove c'è la più alta concentrazione di puttane e gigolò del mondo il ribrezzo non sapete più cos'è.

    RispondiElimina
  11. @Alberto: ultimamente sto perdendo molta della mia capacità di compromesso. Nell'attesa di rovesciare il tavolo del pranzo, affilo le posate.

    RispondiElimina
  12. speriam bene.
    non sono tanto convinta che sia la volta buona, però ci spero. e domenica vado. volevo portare le bambine ma il loro babbo non vuole, e ha ragione. in compenso se gli passa la varicella viene lui. chissà.

    RispondiElimina
  13. pignasca7/2/11 13:56

    grazie Alberto di averci dato testimonianza con le tue foto.
    io c'ero solo col pensiero, purtroppo!

    RispondiElimina
  14. Ripeto l'appello che ho lasciato nel post precedente: il 13 tutti in piazza a difendere la dignità non solo delle donne, ma dell'Italia intera!

    RispondiElimina
  15. egill-larosabianca7/2/11 14:20

    A seguito della manifestazione-
    Maroni ha detto :_punizione
    esemlpare a chi ha colpito 1 o 2 poliziotti.Non saprei
    E quando invece accade
    il contrario- Qualcuno ricorda forse
    punizioni esemplari??? IO NO.
    Vorrebbe per caso dire che se ne esce
    un cittadino con la testa rotta può
    solo tacere se è stato un poliziotto a farlo E questo ,HO capito bene?

    RispondiElimina
  16. GRazie, da qui non mi rendo conto e sono pessimista, ma per fortuna c'è tanta gente che non ne può più.

    RispondiElimina
  17. "se ti facessero una statua ad Arcore
    noi saremmo i tuoi piccioni"

    F.E.N.O.M.E.N.A.L.E.
    non posso che condividerti su
    ff e sul mio Google Reader,
    troppo belle
    ormai ci rimane solo che prenderlo PESANTEMENTE per il culo!!
    CIAO @Alberto

    RispondiElimina
  18. egill-larosabianca7/2/11 15:17

    Manifestare è un diritto
    La polizia "Polis"città,cittadino-
    la polizia deve mantenere l'ordine-
    Che cosa significa ordine sono
    ignorante,tuttavia l'ingoranza non è una malattia inguaribile esistono
    rimediTra i quali CHIDERE.IO CHIEDO
    che mi si spieghi il termine ;_Tutore
    dell'ORDINE.Tutelare con scudi e
    manganelli per tutelare Quale ORDINE!
    GRAZIE.

    RispondiElimina
  19. Bellissima testimonianza la tua. Ho letto alcune dichiarazioni: dissociazione è una parola molto di moda ultimamente. Ma che ci si aspetta dal clima che si è venuto a creare? Io sono stanca di questi "democraticamente corretti", è ora di piantarla con l'ipocrisia e il negare che siamo ad un pelo da quello al quale ad ogni manifestazione assistiamo. Io non ho potuto partecipare, ma viste le performance ultime della celere a Roma, non avevo alcun dubbio che non sarebbero solo volate parole fiorite. Echecazzo, ma basta per una volta! Quoto appieno il commento di Ross.

    RispondiElimina
  20. Ma, a proposito, hai visto il video "The Arcore's nights"? Se qualcuno di voi non l'avesse ancora visto, corra a farlo perchè è semplicemente favoloso, da far scompisciare dalle risate. Chissà, forse riusciremo a liberarci di Berlusconi sommergendolo di sfottò e di risate....

    RispondiElimina
  21. be adesso mi manca molto vedere.. immagino comunque con quale satira siano arrivati lì in molti, almeno spero non sia mancata la satira e dagli slip lì delle signore che non hanno potuto partecipare mi sembra proprio ci sia stata: bello comunque sapere che siamo in tanti a non volerlo più, ciao laura

    RispondiElimina
  22. Io resto di questo avviso con l'auspicio magari folle che il sogno diventi realtà:
    "E quindi: cosa vuoi di più, compagno, per capire che è suonata l’ora del fucile?"
    http://www.youtube.com/watch?v=WnBI2k-eAvY&

    RispondiElimina
  23. Ciao Alberto e buon pomeriggio!

    Il cartello con la Litizzetto e quello della statua, sono magnifici. Ma un po tutta la manifestazione, credo, è stata magnifica e, se dura, è solamente l'inizio!

    Come hai segnalato, la storia dei "comunisti" che protestano non regge più... ed al B, sono rimasti solamente i "promotori" per continuare a raccontare frottole, più le sue reti TV e gli affezionati teledipendenti. Ma per strada, sono sempre più le manifestazioni e... pure gli scontri!

    La gente, se la porrà qualche domanda, alla fine!! Se no, chi continua a dormire, sarà travolto!

    RispondiElimina
  24. ah, finalmente una testimonianza della VERA manifestazione, non le immagini che fanno comodo! Bellissime le mutandine rosa, grandiosa idea! :D

    RispondiElimina
  25. ho il blog della SoraCesira in feeed sul Reader di Google,cosi ciò' che mi piace(come i tuoi e di tanti altri)li condivido li :-)

    RispondiElimina
  26. Grandioso reportage!!!

    mi viene in mente la canzone Ho visto un re, quando dice "Pover purscèl! (nel senso del maiale)" perché ormai da tempo il sindacato suini avrebbe dovuto pensare a una protesta ufficiale per certi accostamenti...

    RispondiElimina
  27. Mai vista una roba simile manco ai tempi di Craxi, la svolta moralista avrà presto una sbandata. Alberto, ci leggiamo da tempo, e sai che non è il caso di cavalcare cavalli pazzi.

    RispondiElimina
  28. nei suoi panni, vedere tutta quella gente dalla finestra di casa, mi avrebbe fatto pensare...

    RispondiElimina
  29. Grazie Alberto del tuo reportage... finalmente l'Italia s'è desta e confido in una grandiosa manifestazione il 13, tutte unite contro il "sultano" e contro il malgoverno.
    Felice settimana

    RispondiElimina
  30. Ancora grazie per questa tua testimonianza: contrariamente ai molti compagni che ritengono queste manifestazioni inutili per cambiare lo stato delle cose penso che fino a quando potremo farlo abbiamo non solo il diritto ma il dovere di scendere in piazza.

    RispondiElimina
  31. Di sicuro dopo questa manifestazione molto pacifica, democratica, fresca e moderna, se vogliamo anche un pò radical e di alta moralità individuale, Berlusconi si dimetterà, magari auspicando un governo di transizione con qualche rappresentante viola e tutto l'ambaradan che da 2 anni martella sempre sullo stesso tasto.
    Peccato però che questa improvvisa presa di coscienza moralista non sia stata altrettanto fresca, moderna, democratica, pacifica e radical, anche quando si è trattato delle porcate di ben altri illustri rappresentanti dello Stato, e non di uno solo.
    O meglio, io non l'ho proprio vista.
    Anzi nessuno l'ha vista.
    Indignazione moralistica OGM.

    RispondiElimina
  32. @Van
    Perché non fai i nomi di questi illustri rappresentanti dello Stato?

    RispondiElimina