Chi mi conosce sa che ho uno stomaco di ferro. Malgrado ciò qualche ora fa ce n'è voluta a tenere sotto controllo questo mio organo al Teatro Dal Verme dove Giuliano Ferrara aveva chiamato a raccolta i suoi luogotenenti e le sue truppe.
Mi avevano sconsigliato gli amici, ma io sono un temerario curioso che non ha paura di andare nella tana del "nemico". Una pagliacciata, come nelle previsioni. Ad ogni paragrafo pronunciato mi si rivoltavano le viscere. Riporto solo, fra le tante gemme, quello che ha ragionato (?) Piero Ostellino, liberista estremista ed editorialista del Corriere della Sera.
«Se io vado da un medico non gli chiedo se è onesto voglio solo che mi curi bene. Se vado da un commercialista non gli chiedo se è onesto voglio solo che segua al meglio i miei interessi. E allora a un politico non chiedo se è onesto, da lui pretendo solo che sia efficiente.» Un boato dalle truppe in tribuna.
Sono scappato da un'uscita di sicurezza prima che Ferrara pronunciasse il suo pippotto finale perché a tutto c'è un limite. Per fortuna che oggi è una bellissima giornata, così abbiamo preso le bici e pubblico questo post dal parco.
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bel coraggio, alberto, hai avuto :-)
RispondiEliminae dopo ci vuole una bella cena per dimenticare!
complimenti per.....lo stomaco!! Ferrara ha studiato a Mosca e conosce ben le campagne di macchinazione studiate a tavolino.
RispondiEliminaChe fesseria.
RispondiEliminaDecisamente meglio il parco, in questo febbraio inaspettatamente tiepido.
Eppure per conoscere i nemici occorre studiarli da vicino.
RispondiEliminaMa è indubbio che il coraggio non ti manca, caro Alberto :)
Ciao!!!
Lara
LE MUTANDE ERANO LA GIUSTA CORNICE PER UN PALCO DI "COGLIONI"; ANCHE LA SCELTA DEL TEATRO NON è STATA NIENTE MALE. HO SEGUITO LA MANIFESTAZIONE DA RAI NEWS 24, QUESTA GENTE VUOLE CONTRAPPORRE ALLA RAGIONE LE LORO IDEE ALLUCINATE, ANCHE SE LE CHIAMANO "LIBERISTE": MA CI SONO O CI FANNO? - POVERA PATRIA, TRA QUESTI PAGLIACCI E L'IGNORANZA DELLA LEGA LA STANNO UMILIANDO IN TUTTI I MODI.
RispondiEliminagrazie per esserti sacrificato per noi.
RispondiEliminaUn bell'onere ti sei preso e immagino lo schifo a respirare quell'aria.
RispondiEliminaCristiana
Noi invece, stamattina, abbiamo preparato gomitoli e ombrelli.
RispondiEliminaSe a nessuno interessa che gli altri siano onesti non se la prenda a male quando, chinandosi, sente un bruciore al culo... :-(
RispondiEliminaL'aggettivo del giorno, quello che mi rimbalza gratuitamente in testa, così, senza un motivo preciso, è: "squalificato".
RispondiEliminaPenso sia pertinente.
Hai del fegato, Alberto!
RispondiEliminaCerto che, la logica di Ferrara contribuisce allo sfascio dei significati e della sostanza delle IDEE: non dovremmo quindi esigere onestà e correttezza?!??!?! mah!
Tuttavia vorrei soccorrerti con un vettovagliamento di enterogermina, anche gli stomaci più forti abbisognano di cure lenitive.
RispondiEliminaNon so davvero come hai fatto, un gesto eroico.
RispondiEliminaE se ti sgamavano? Te lo immagini? "C'è un comunista!!"
Ti è andata bene :)
Ho seguito un pezzo di diretta su RAINEWS. Per curiosità più che altro. Nessuna sorpresa. Una serie di battute scontate e argomenti triti e ritriti. Ferrara ha parlato di liberismo da contrapporre al moralismo. Io dico che abbiamo bisogno di difendere la nostra dignità di cittadini. Per noi stessi e per il mondo che ci osserva e non capisce questo nostro tollerare argomenti intollerabili.
RispondiEliminaIo cambierei animali, da lupi a porci, scusandomi con i poveri e ignari animali.
RispondiEliminaEvidentemente per queste truppe e i loro comandanti l'onestà è un brutto vizio da estirpare. Lo sapevamo già ma quando ci sono queste conferme fragorose ci rendiamo conto dell'abisso che ci divide.
RispondiEliminaPer riprenderti ti ci vogliono due settimane di ferie!
RispondiEliminaCerto che hai uno stomaco di ferro, quando l'ho visto in tv non ho resistito piu' di un minuto
RispondiEliminaTi sei ripreso?
RispondiEliminaMeriteresti una medaglia al valore per aver messo piedo Al verme che esponeva mutande sporche di escrementi mentali.
Ostellino ha cercato a suo tempo di far passare le mignotte senzienti per povere ragazze...Ferrara non ha mai superato il trauma del "figlio cretino" di due Persone (con la P maiuscola) eccezionali.
Il suo complesso di inferiorità deriva dal fatto che lui non riuscirà mai a brillare di luce propria, ma di luce riflessa.
Lui non sarà mai niente altro che il figlio del senatore Maurizio Ferrara, direttore de L'Unità e di Maecella de Francesco... Partigiana Gappista e segretaria in capo di Palmiro Togliatti.
Se voleva essere ridicolo ... ha fatto tombola, se voleva dire qualcosa di interessante...
OK, niente parolacce, ma non potevi dare di stomaco dentro il Verme e una volta libero andare a prendere aria?
Notte buona Alberto ;-))
Da come lo riporti, l'intervento di Ostellino mi pare proprio il paradigma delle contraddizioni insanabili del liberalismo. Mi pare confermare come l'Italia sia il vero futuro del liberalismo. Il problema è la tempistica: riuscirà l'umanità a liberarsi di questa follia prima che i disastri ambientali abbiano definitivamente compromesso l'abitabilità del nostro pianeta?
RispondiEliminahai fatto bene ad andare! ascoltare anche i deliri fa bene, non sempre si è nella condizione di saper ascoltare, oggi dobbiamo ammettere che siamo viziati nell'ascolto.. le cose si ripetono, i tempi e i modi arrivano da soli. però dietro tutto questo battage, vedo un terribile vuoto, comunque lo si guardi, sinistra o da destra. la Politica è scomparsa così come le persone che parlavano e facevano Politica.. non basta un acquazzone per irrigare un campo..
RispondiEliminacomunque sia buona domenica dalle terre pasche della Liguria
Maistretu
non so come hai fatto, io dopo due minuti di tg avevo già il mal di stomaco. Ho linkato il tuo post sul mio blog....l'intervento di Ostellito è vomitevole, mi pare che abbia aggiunto anche (non sò se sia stato lui o un'altro "chi di noi non ha mai telefonato in prefettura o in questura??")...che schifo!!
RispondiEliminaRingrazio tutti quelli che si sono interessati della mia salute fisica e mentale e della loro com-passione nei miei confronti.
RispondiEliminaQui a Milano oggi una fastidiosa pioggerellina che non fiaccherà per niente la determinazione delle donne che oggi saranno in piazza. Sarà una bella ventata di vitalità.
Dovresti fare qualcosa per questo tuo autolesionismo...
RispondiEliminaCredo non mi avrebbero visto lì dentro neanche portato da altri in stato vegetativo... comunque, i miei complimenti per aver resistito ;-)
RispondiEliminaTra le mutande e il sudore di Ferrara, non so quale spettacolo sia stato più edificante.
RispondiEliminaPovero Ferrara...avrà sudato sette camice per difendere il suo "assistito"
RispondiEliminaMa sono sicura che avrai fatto più fatica tu a sopportarlo.
Oggi a Napoli grandissima manifestazione...se vuoi vedere le foto fai una capatina da me così compensi
Buona settimana
alberto sei il mio eroe ;-)
RispondiEliminaLa frase di Ostellino è presa pari pari da Benedetto Croce (questa bizzarra teoria è trattata, e superata, da Norberto Bobbio nel suo libretto "Elogio della mitezza e altri scritti morali"); Croce, nello stesso contesto, se la prendeva anche con la tolleranza, dicendo che possono essere tolleranti solo quelli che non credono in nulla. Bontà sua, c'è forse anche chi crede nella tolleranza e nel diritto degli altri di esprimersi (e Alberto ce ne ha appena dato una prova non da poco...).
RispondiEliminaVisto questo, vien da dire: meno male che i portavoce del PDL dicevano di Ostellino "che non è certo dalla parte di Berlusconi".
Ma se fosse stato davvero berlusconiano, cosa avrebbe fatto?
Alberto hai tutta la mia solidarietà... sulle parole di Ostellino non ci sono commenti adatti
RispondiEliminaun saluto