Pagine

sabato 21 agosto 2010

A zonzo in val Prino


L'appuntamento era ieri l'altro alle nove del mattino al solito posto: piazza Ennio Morlotti, territorio di Bordighera, che più che una piazza è quasi un non luogo, essendo un parcheggio.

Pia Annamaria Paolo ed io ci siamo arrampicati, quasi in senso letterale per la pendenza estrema della strada, su una scorciatoia che ci ha portati direttamente al casello dell'autostrada. E via. Ospedaletti, Sanremo, Taggia, Imperia e da lì abbiamo imboccato la val Prino, e quindi Dolcedo e poi Molini di Prelà dove ci aspettava il caro amico Marino Magliani, lo scrittore. Baci abbracci.

Il programma non era definito, quando un biglietto da visita su un tavolino del bar Charlie, dove si svolgono parecchie azioni dell'ultimo romanzo di Marino, ha attirato la nostra attenzione. C'era scritto "Villatalla, trattoria". Villatalla è in alto a chiudere la vallata e ci gestisce un piccolo negozio un amico che da vent'anni non vedevo. Così senza esitazioni abbiamo deciso di pranzare lassù.

Ma prima siamo andati a visitare il vecchio paese di Molini in località San Luca perché rappresenta un'unicità. E' un uliveto con le piante dentro i ruderi. E un po' sotto la chiesa con simboli misteriosi. Poi Marino ci ha portati a vedere il "suo" laghetto, e visto che ormai c'era si è anche tuffato.

Marino Magliani

E siamo dunque saliti lassù dove ho finalmente incontrato Sergio. Vedere un amico dopo vent'anni: se ne hanno cose da raccontare, sia quello che si è combinato nel frattempo, sia quello che si è combinato assieme, prima che ci si perdesse di vista.

Ci siamo accomodati attorno a un tavolo all'aperto, una leggera brezza, sotto la vallata, e laggiù il mare. Abbiamo mangiato bene con quattro lire e al dolce ci è venuta a trovare una poiana che è rimasta ferma in alto perché avessi modo di fotografarla.

Del pomeriggio parlerò domani e pubblicherò anche alcune foto del paese con le porte dipinte da pittori anche molto noti e poi altre cose.

Poiana ripresa dalla trattoria di Villatalla

7 commenti:

  1. garabondo21/8/10 23:33

    vale sempre la pena ,il nostro entroterra.
    aspetto che tu dia fiato anche alle porte di Valloria che meritano di essere conosciute molto più di quello che sono. e poi il bagno al fiume.
    autru che a maina

    ciao

    RispondiElimina
  2. Belle foto, bei luoghi, bella atmosfera!

    Grazie della condivisione.

    annarita

    RispondiElimina
  3. @Garabondo
    Scusami se non mi sono fatto vivo quando siamo passati da Badalucco ma era tardissimo.

    RispondiElimina
  4. La foto della poiana già da sola riempie di molteplici emozioni!

    RispondiElimina
  5. ...chiesa con simboli misteriosi? Mi piacerebbe saperne di più.
    Bentrovato Alberto.

    RispondiElimina