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lunedì 15 novembre 2010

Caserma di Bolzaneto, annullata la visita dei bambini

Quello che nelle tremende giornate del caldissimo luglio del 2001 successe a Bolzaneto lo sapete tutti.

Ora succede che alle elementari "Spinola" di Oregina programmino per il 30 novembre una bella gita scolastica per fare vedere ai bambini tutte le meraviglie, che a loro piacciono tanto, delle forze dell'ordine, dai cani poliziotto ai piccoli robot che disinnescano gli ordigni. E questa gita dovrebbe essere proprio nella caserma di Bolzaneto.

Succede che la mamma e il papà di uno di questi bambini si oppongano, non alla visita, ma al fatto che agli scolari nulla venga detto su questo luogo che rimane ignominia di uno Stato di diritto quale ci dichiariamo essere, e scrivano le lettere che vedete sotto al dirigente scolastico.

Succede che la questione monti tanto da essere coinvolti l'Anpi e Amnensty International che vorrebbero indire un'assemblea sull'argomento.

Succede che per evitare ulteriore fracasso che scombussolerebbe la tranquillità della scuola questa gita venga annullata.

Si dà il caso che la mamma di questo bambino è una mia cara amica e che assieme al papà sono da ammirare per la loro tenacia a difesa della memoria scomodissima di quel posto.

Caso mai ce ne fossimo dimenticati era allora ministro dell'Interno Claudio Scajola, e non è mai stato chiarito il ruolo che ebbe Gianfranco Fini, allora vicepresidente del consiglio, presente a Genova in quelle tragiche giornate.

Se ci saranno novità sul caso farò un aggiornamento.






Aggiunta, 16 novembre



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13 commenti:

  1. Oh, bene hanno fatto questi genitori!
    Questo dimostra come le attività aggiuntive non sempre siano adeguatamente ponderate. Nel caso specifico, così com'è stata organizzata, si direbbe una scelta "per dimenticare". Indecente!

    g

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  2. bravi questi genitori. non si mente ai bambini.

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  3. Ma sì, prendiamoli sempre più piccoli. Portiamoli in gita in caserma e facciamoli divertire come se fossero al lunapark, con i cani, le armi finte e i giocattolini delle forze armate. Già che ci siamo come ricordino potremmo anche regalargli un manganello. E soprattutto guardiamoci bene dallo spiegare loro la verità.
    Avanti così e cresceremo davvero dei bravi figli per l'ordine e per la patria.

    (Perdona il tono cinico, ma in questi giorni di lotta a Brescia non ho un buon rapporto con chi puzza di militare, e inoltre leggendo di questa vicenda mi è subito venuta in mente la campagna promozionale della mini-naja e del programma "Allenati per la vita" di La Russa e della Gelmini...).

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  4. Soprattutto trovo assurdo che abbiano annullato la gita, da vigliacchi irresponsabili.
    Ci voleva solo un briciolo di verità, magari un po' edulcorata per i bambini.
    Cristiana

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  5. i bambini vanno salvaguardati dall'orrore e non vanno portati nei luogi dell'orrore; quando diventano ragazzi occorre con calma spiegare cos'è l'orrore e dargli speranze per superarlo

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  6. doppiamente scandaloso: per il programma, a dei bambini delle elementari (per un ritorno ai "balilla"?), e per la scelta del luogo... vergogna!
    purtroppo so per esperienza che questi genitori, che si oppongono, verranno presi di mira da chi ha proposto!

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  7. Hanno fatto bene a far annullare la "gita", Bolzaneto ha ben altro significato.

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  8. Grazie per averlo segnalato alberto
    e un grazie a quei due genitori!

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  9. Davvero sono da ringraziare quei due genitori. E' così che dovremmo vivere di questi tempi, non permettendo a degli stolti (quantomeno) di avere dominio sulle decisioni che riguardano noi e in partcolare i nostri figli.
    Grazie anche a te Alberto per averci fatto conoscere questa vicenda.

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  10. Onore ai due genitori e mi affianco a Ross, se non leviamo i bambini dalle grinfie dell'indottrinamento di ogni genere, si rischia di avere una futura mandria di pecore con l'uso della parola.

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  11. Ho fatto un aggiornamento e anche Pia ha fatto un post sull'argomento.

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  12. Sebastiano Contrario17/11/10 01:46

    Non conosco il caso specifico e pertanto non entro più di tanto nel merito, ma conoscendo troppo bene per esperienza quotidiana la qualità del corpo insegnante delle scuole italiane di ogni ordine e grado, avendo costantemente a che fare con una casta di maestri/e, professori/esse, docenti, dirigenti scolatici di ogni tipo e con una pletora di docenti tutti in servizio permanente effettivo, marinati nella più crassa insipienza e cotti a fuoco lento in una indigesta brodaglia fatta di ignoranza, analfabetismo e inettitudine, non riesco più a stupirmi di nulla

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  13. Ammiro questo genitore. Nella caserma di bolzaneto sono state perpetrate delle torture, riconosciute da sentenze penali definitive, quindi è giusto non portarci i bambini.
    Pensate che nella mia scuola volevano portare mio figlio in Germania, magari in qualche parco giochi a divertirsi!!!
    Ma non lo sanno che c'erano i forni crematori?
    Io naturalmente mi sono opposto e ho preteso che la gita di classe venisse annullata. E' davvero scandaloso che un bambino di 7 anni pensi solo a divertirsi

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