mercoledì 16 gennaio 2013
Bacheca
Vivo nella città più cablata d'Italia. Fibre ottiche, hotspot e tutto il resto, eppure. Eppure quando esco di casa, e vicino alla panetteria mi fermo a guardare la bacheca che vedete, questo antico mezzo di comunicazione su un supporto anzianotto mi dà la freschezza delle notizie a chilometro zero. Se poi le notizie sono vergate a mano la sensazione è quella che trasmette la verdura di qualche varietà rara a rischio estinzione. Oggi è così, ma certe volte i fogli e foglietti fanno a gara per apparire che è quasi uno spettacolo.
Bacheche pubbliche anche dalle vostre parti?
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Nel mio paese ce ne sono alcune delle associazioni politiche
RispondiEliminavivo a Roma da molto tempo ormai e qui c'è una bacheca celebre che ha ancora la potenza di mille fibre ottiche, almeno per me: il Pasquino.
RispondiEliminaUn saluto
Le trovi solo nei casermoni popolari o all'Umanitaria in Via Solari, che questa della foto me la ricorda moltissimo. Posti antichi dove a volte (spesso se all'Umanitaria) ritrovi una Milano di altri tempi (la sede DS è persino rimasta a quelli di Rifondazione, scemi quelli dei DS poi PD)
RispondiEliminaassolutamente dimenticate e sostituite da cartellonistiche di varie dimensioni anche gigantesche - la tua bacheca è un bel sapore dei tempi andati che fa tenerezza e strappa il sorriso dei ricordi - ciao
RispondiEliminaMacché io non le ho mai viste! Ho letto più sopra da Antonio Caputo del pasquino. Fantastico. Quello è un bel retaggio di un tempo antico.
RispondiEliminaio come presidente comunico con i soci della strada consortile con una bacheca posta all'inizio della strada. un mezzo semplice ed efficace e credo insostituibile almeno fino a quando impianteranno su di ognuno di noi un microchips,saranno tempi cazzuti quelli..ma molti di Noi non saranno presenti all'appello..
RispondiEliminaNo, niente. Solo cartelloni pubblicitari ad altezza naso, così vengono strappati via dopo dieci minuti.
RispondiEliminaCerto che in questa bacheca c'è di tutto un po'! Non me ne abbia la defunta signora Del Gaudio se gioco un po'sul suo cognome quando dico che ci sarebbe davvero del gaudio enorme se vincesse le regionali lombarde Ambrosoli! :-)
RispondiEliminaA proposito, niente bacheche pubbliche dalle mie parti, giusto quelle condominiali.
RispondiEliminaQui non se ne vedono... Devo dire che in quest'epoca in cui siamo tanto abituati al virtuale, una bacheca reale ha... come dire... più autorevolezza. Almeno questa è l'impressione che ho avuto guardando la tua foto.
RispondiEliminaNiente bacheche.
RispondiEliminaQui qualcuna resiste. Ma sono mosche bianche. Son soprattutto agli ingressi delle numerose fantastiche polisportive, bocciofile, orti per anziani....
RispondiEliminaMi pare quella del Cai. Sono molto romantiche in effetti, ma sai con le affissioni qua aSpezia succedono certi incidenti...
RispondiEliminaMa la voglio anche io...nella mia zona non c'è!!!
RispondiEliminaChe carina questa piccola bacheca con le notizie del quartiere. Io ne ho viste alcune presso chiese, scuole o, come ha scritto Sandra, bocciofile
RispondiEliminaMi immagino ancora le persone che affiggono su bacheche locandine, avvisi, ecc se, interpellate, spiegare a voce e, magari, dibattere...
RispondiEliminaPost eccellente, poetico. Lo passo a Carlin. Ne sarà felice.
RispondiEliminaNoi qui, a Triora, siamo ancora al Medio Evo. Ci sono diverse bacheche di legno in punti strategici del paese ed una vicino al museo, dove si mette di tutto. Ogni tanto compare anche qualche foto dei tempi andati, dove qualcuno si sofferma per vedere se riconosce qualcuno. Non mancano poi avvisi di ogni genere, alcuni dei quali scritti a mano (ma sono sempre più rari) come quello della foto di Alberto. Ci sono poi bacheche anche per i morti.
RispondiEliminaTra un po', purtroppo, ci saranno più bacheche che persone...
Purtroppo no, praticamente sparite le bacheche
RispondiEliminaè un po' che non ne vedo in giro... l'ultima l'ho incontrata l'anno scorso in un paesino dell'entroterra. Erano meravigliose con la prima pagina dell'unità aperta sui due fogli. Per tutti.
RispondiEliminaMancano decisamente
Umberto Ambrosoli vincerà !
RispondiEliminaBelle le notizie Km zero!
RispondiEliminaA Bologna ce ne sono parecchie, soprattutto nella zona dell'università:) Le adoro, alcune sembrano dei quadri!!!
RispondiEliminaLe uniche bacheche pubbliche sotto casa mia menzionano necrologi (come il 33% di questa che hai postato).
RispondiEliminaInfatti io compro la frutta alla Cooop...
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Bacheche occupate da gigantografie dei legaioli, l'ultima bacheca che ho visto con annunci è dentro un impercato.
RispondiEliminaMa questa merita la pubblicità che le hai dato ;-))
buona serata Alberto ;-))
i blog parlano ai lontani di casa, le bacheche parlano ai vicini di casa, e se si vuole aggregare occorre partire dai vicini di casa, viva i dazibao. ciao
RispondiEliminaDa noi c'è la fantastica bacheca ambulante di quel mito di Alfredo Schiavi http://www.puntosanremo.it/news/2012/11/08/le-primarie-entrano-nel-vivo-schiavi-del-pd-uomo-sandwich-e-volantinaggio-di-s_b117b04f-5f4a-4cec-8930-3546e2834254#.UP0Mtid2RIE
RispondiEliminaOh, grazie Alessandro.
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