È la seconda volta che succede. Che il ritratto della poetessa sul muro della sua casa, Casa Alda Merini in via Magolfa qui a Milano, venga sfregiato. Ora ditemi cosa bisognerebbe fare a questi qui.
credo che nessun provvedimento possa servire contro questi personaggi piccoli e ignoranti... le parole della Merini sono eterne, sono dentro di noi e le rivediamo ogni volte che guardiamo in faccia coloro che sono dimenticati, tutto ciò nessun pennarello o pennello potrà mai cancellarlo
Gli tatuerei in testa "idiota irrispettoso"... che ti piaccia o no un autore, non puoi far certe cose, e questo vale anche per tutti. Di sicuro, quando si vedranno mancare il rispetto di tutti, impareranno a rispettare.
Pensi che sia stato fatto apposta perchè era la Merini? No, sono idioti che, solo perchè sono dotati di un pollice opponibile e riescono a tenere in mano una bomboletta spray, deturpano tutto quello che trovano...
gli riserveri il trattamento che la Suertè CRS qui vicino in Francia, riserva ai delinquenti e codifica con l'espressione -passè a tabac- farli neri come il tabacco.. troppo giustificazionismo sociologico e buonismo idiota ha di fatto moltiplicato questi atti demenziali di sfregio e di distruzione del bene pubblico e privato.
Mi monta una rabbia, ma una rabbia che non so descrivere. Bomboletta alla mano: la svuoteri(...beh, sì, lo dico cercando d'essere il più elegante possibile) sulla testa e sulle parti intime, sperando che non siano calvi e manco depilati!
Proprio perchè dotati di pollice opponibile, come fa notare Giulio GMDB, sarebbe una buona occasione imparare a usarlo bene, perciò potrebbero scrivere almeno cento poesie di Alda Merini in modo leggibile e senza errori. Ecco! :)
Poveracci, chissà che cosa credono di fare. Che tristezza dover attirare l'attenzione così...mostrando a tutto il mondo quanto l'ignoranza possa generare mostri di cretinaggine. Un bell'applauso a cotanta demenza. Alda non fa una piega e lassù sorride, dall'alto della sua grandezza.
La loro ignoranza abissale non permette punizioni, non sarebbero capite. Necessitano di educazione e cultura, potremmo leggere loro qualche brano, magari d'amore.
Come avevo già avuto modo di dire, personalmente obbligherei questi idioti a frequentare un corso di storia dell'arte (e, già che ci siamo, di letteratura contemporanea) con esame finale oltre, ovviamente, a costringerli a ripulire il tutto.
Lo stesso che bisognerebbe fare agli imbecilli che uno dei primi giorni dell'anno hanno spaccato il naso ai monumenti di Verdi e Wagner nei giardini della Biennale a Venezia. Io non sono un violento, per cui sposo la proposta che in questi casi faceva sempre il mio povero babbo: mandarli a zappare delle vigne. E che ci restino un bel po'. Con la scusa del "non capirebbero" non si va da nessuna parte.
Inserisco questo commento da google+ "Trattasi di imbecilli adolescenti, quelli con i quali ho a che fare tutti i giorni a scuola. Le uniche rime che conoscono sono quelle dei rap, gli unici film che vedono sono i porno che guardano sui telefonini. E si devono promuovere, altrimenti la scuola perde finanziamenti. Per la Regione Lombardia non sono studenti, sono clienti. E il cliente ha sempre ragione."
Li obbligheri ad imparare a memoria tutte (e dico tutte) le bellissime poesie di Alda.
RispondiEliminami sa che non le capirebbero e la odierebbero ancora di più... :(
Eliminaprenderli a calci nel c... ed obbligarli a ripulire tutti i muri della citta'
RispondiEliminatemo che quando una cosa simile è fatta ci sia poco da fare, il meglio che si possa fare è pensare alle generazioni successive
RispondiEliminatagliargli le mani, punizione troppo drastica???? è una reazione istintiva!!!!
RispondiEliminaFargli la stessa cosa - ma assolutamente indelebile - sulla loro faccia.
RispondiEliminacredo che nessun provvedimento possa servire contro questi personaggi piccoli e ignoranti... le parole della Merini sono eterne, sono dentro di noi e le rivediamo ogni volte che guardiamo in faccia coloro che sono dimenticati, tutto ciò nessun pennarello o pennello potrà mai cancellarlo
RispondiEliminaGli tatuerei in testa "idiota irrispettoso"... che ti piaccia o no un autore, non puoi far certe cose, e questo vale anche per tutti. Di sicuro, quando si vedranno mancare il rispetto di tutti, impareranno a rispettare.
RispondiEliminaPensi che sia stato fatto apposta perchè era la Merini? No, sono idioti che, solo perchè sono dotati di un pollice opponibile e riescono a tenere in mano una bomboletta spray, deturpano tutto quello che trovano...
RispondiEliminagli riserveri il trattamento che la Suertè CRS qui vicino in Francia, riserva ai delinquenti e codifica con l'espressione -passè a tabac- farli neri come il tabacco..
RispondiEliminatroppo giustificazionismo sociologico e buonismo idiota ha di fatto moltiplicato questi atti demenziali di sfregio e di distruzione del bene pubblico e privato.
Mi monta una rabbia, ma una rabbia che non so descrivere. Bomboletta alla mano: la svuoteri(...beh, sì, lo dico cercando d'essere il più elegante possibile) sulla testa e sulle parti intime, sperando che non siano calvi e manco depilati!
RispondiEliminaProprio perchè dotati di pollice opponibile, come fa notare Giulio GMDB, sarebbe una buona occasione imparare a usarlo bene, perciò potrebbero scrivere almeno cento poesie di Alda Merini in modo leggibile e senza errori. Ecco! :)
RispondiEliminaPoveracci, chissà che cosa credono di fare. Che tristezza dover attirare l'attenzione così...mostrando a tutto il mondo quanto l'ignoranza possa generare mostri di cretinaggine. Un bell'applauso a cotanta demenza. Alda non fa una piega e lassù sorride, dall'alto della sua grandezza.
RispondiEliminaTagliarglielo quel pollice per non spappolare il cervello di...
RispondiEliminaLa loro ignoranza abissale non permette punizioni, non sarebbero capite.
RispondiEliminaNecessitano di educazione e cultura, potremmo leggere loro qualche brano, magari d'amore.
Come avevo già avuto modo di dire, personalmente obbligherei questi idioti a frequentare un corso di storia dell'arte (e, già che ci siamo, di letteratura contemporanea) con esame finale oltre, ovviamente, a costringerli a ripulire il tutto.
RispondiEliminaLo stesso che bisognerebbe fare agli imbecilli che uno dei primi giorni dell'anno hanno spaccato il naso ai monumenti di Verdi e Wagner nei giardini della Biennale a Venezia. Io non sono un violento, per cui sposo la proposta che in questi casi faceva sempre il mio povero babbo: mandarli a zappare delle vigne. E che ci restino un bel po'. Con la scusa del "non capirebbero" non si va da nessuna parte.
RispondiEliminaStasera mi gira male, opto per una rassegna di calci.
RispondiEliminaterribile, questo paese non frequenta più la poesia ma nemmeno il buon senso
RispondiEliminaFrutto di una insensibilità generale della società italiana per ciò che è intelligente.
RispondiEliminaLorenzo
Metto il tuo post sul mio blog, credo che farlo girare un po' almeno serva.
RispondiEliminaCiao
Grazie Lorenzo.
Eliminanon ti curar di loro...non son degni di te! Pulire il muro e continuare a diffondere il messaggio, è lunica arma contro l'ignoranza - ciao
RispondiEliminaInserisco questo commento da google+
RispondiElimina"Trattasi di imbecilli adolescenti, quelli con i quali ho a che fare tutti i giorni a scuola. Le uniche rime che conoscono sono quelle dei rap, gli unici film che vedono sono i porno che guardano sui telefonini. E si devono promuovere, altrimenti la scuola perde finanziamenti. Per la Regione Lombardia non sono studenti, sono clienti. E il cliente ha sempre ragione."
Con un bel bisturi farei sulla loro facciaccia lo stesso sfregio che hanno fatto sul manifesto. Criminal Minds docet.
RispondiEliminaE, ma cazzo, noooooooooo!!!!
RispondiEliminaPropongo di spogliarli nudi e pitturarli tutti di rosso. Si nota che non sono per la pena di morte? Ciao.
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