Non vado nel merito delle vicende che stanno interessando la ministra in questi giorni. Innocente o colpevole si vedrà. Entro invece nel merito del menage tra la De Girolamo e il Boccia. Scusatemi per l'intrusione, è la prima volta che metto il dito tra moglie e marito. Lei eletta nelle liste del Pdl e adesso passata al Nuovo Cetrodestra, lui deputato del Pd, il partito che sta pestando i piedi per le dimissioni della De Gerolamo. Il Boccia innamorato difende a spada tratta l'amata innescando un cortocircuito d'amore.
E allora se l'amore è più importante della politica perché non se ne vanno tutti e due a casa? Sarebbe un bellissimo gesto e passerebbero alla storia.
Eh Alberto perché questi non fanno politica sul serio sono li solo per tirare a campa'... perché sinceramente se uno ha valori di sinistra non si sposa con una di destra...
RispondiEliminanon siamo più negli anni '70 a me capita di avere amici sia a destra che a sinistra, a volte i confini sono molto labili, io poi non sono mai stata un'estremista
EliminaDevo dire che pure io ho amici di destra e di sinistra (ed addirittura le mie idee politiche non sono tutte di destra o tutte di sinistra). Però per chi fa politica attiva vivere una relazione di coppia in un modo e poi in Parlamento "scannarsi" su ideologie differenti mi sembra almeno un po' contraddittorio. Cioè l'impressione è che effettivamente siano lì solo a farsi i loro interessi facendo finta di farsi la guerra ma che, sotto sotto, non gliene freghi niente a nessuno dei due di portar avanti la propria politica.
EliminaConcordo con Ernest sui valori che pesano sulle scelte, anche se non siamo più negli anni '70.
Eliminaio avrei scelto in questo caso la strada del silenzio, non mi piacciono gli amori troppo sbandierati e portati avanti come un vessillo, non sono nè la prima nè l'ultima coppia che conosco con idee politiche opposte, ripeto non siamo più negli anni roventi della politica e certi terreni si scoprono comuni, detesto anche gli stereotipi e i giudizi troppo netti
RispondiEliminaCredo tu abbia ragione e, purtroppo, per un motivo molto semplice. Oggi la politica non è più quella che rappresenta un ideale e, appunto, negli anni in cui la politica era tale, poteva dividere amicizie. Figurarsi un matrimonio! Infatti, è proprio perché oggi "certi terreni si scoprono comuni" che tra Pd e Pdl c'è poca differenza. Anzi, tutto sommato nessuna. Non sono "stereotipi" certi modi di pensare, Zefirina. E' angoscia! L'angoscia di guardare ad un mondo politico che non si comprende e non ci rappresenta più! Idealmente.
EliminaMi verrebbe da dire che colpevole o innocente conta poco, e che dopo aver letto il contenuto bullesco e odioso di certe parole avrei voluto commentare scrivendo cento volte "e questa qui sarebbe un Ministro! e questa qui sarebbe un Ministro! e questa qui...". Ma poi mi rendo conto che abbiamo avuto, abbiamo e continueremo ad avere anche di peggio, per cui su questo misero paese non mi rimane più niente da dire...
RispondiEliminaMagari questi due - e tutti gli altri politicanti da strapazzo che abbiamo in Italia, senza alcuna esclusione - se ne andassero via dai gingilletti. E invece no: continueranno a incancrenirsi sulle loro poltrone per chissà quanti anni.
RispondiEliminaTemo che della Storia se ne freghino.
RispondiElimina...e poi? Quei due lascerebbero le proprie poltrone? Ma manco per sogno. Ci sono troppo attaccati.
RispondiEliminaLe dimissioni? Si, sarebbe un gesto da signori. Ma non è da tutti.
RispondiEliminaChi mi conosce sa che sono visceralmente anticomunista. Ma che c'entra questo con la vicenda De Girolamo? Che novità sentire che un ministro della Repubblica ha fatto qualcosa non esattamente in regola, e che malgrado tutto il can can mediatico non si dimetterà mai. Ma anche questo che c'entra col menage coniugale Boccia-De Girolamo? Niente. Si sa che l'amore è sordo e cieco e pure storpio e qualche volta assolutamente scemo. Si amano? E chi se ne frega. Ma come faranno? Si vede in questa storia: lui sta dalla parte della moglie a prescindere e non fa il deputato ma il marito. In questo mondo di scarsi valori quasi quasi sti due mi stanno simpatici. Il mio consiglio: andatevene alle Maldive per cinque anni e divertitevi.
RispondiEliminaCon 30mila euro lordi che entrano in casa, alle Maldive ci andrei volentieri anche io! Invece mi tocca fare i tripli salti carpiati per pagare ogni mese il mutuo.
EliminaComunque, perdonami: "intrallazzare" perché si occupa una poltrona da cui si esercita il potere politico, non è un "valore" che può essere condiviso da un marito. Anche se sordo, cieco, storpio e pure scemo! Ecco, se mi dici che è un delinquente pure lui, potrei capirlo di più! Ma un Marito, con la M maiuscola, se ha un po di dignità, pretende che anche la Moglie, sempre con la M maiuscola, la rispetti e condivida! E non entro nel merito di questa unione "destra/sinistra"!! Le larghe intese modello familiare mi lasciano, francamente, perplesso.
Caro Alberto, credo di aver espresso la mia replicando ad alcuni commenti. Piuttosto, un'ultima considerazione: bella sta famigliola ritratta su "Chi" (del pregiudicato!!). Sembra tanto quella del mulino bianco!
RispondiEliminaSulle "dimissioni"... Alberto, dai!!!! Rinunciare a metà di 30mila euro lordi + metà di vari altri benefit + una poltrona e quello che ne consegue? Dai, stiamo scivolando nella fantapolitica!
Ti aguro una buona serata. Ciao.
A casa?! dove lo danno questo film?
RispondiEliminamai, miglior consiglio non sarà seguito, purtroppo! - ciao
RispondiEliminaNo, poi il "chi è senza peccato scagli la prima pietra" nun se po' proprio più sentì. E' lo stesso ritornello che adoperò Bettino Craxi per difendersi in Parlamento. Lui, almeno, lo fece in prima persona, mettendoci la sua, di faccia, invece di nascondersi dietro le spalle di una consorte (peraltro da lui abbondantemente cornificata, e non sarà stato il solo: io mica ci credo a queste storie alla Romeo e Giulietta...). E questi poi sono quelli che hanno fatto dimettere la Idem per l'elusione dell'ICI su un immobile di proprietà!
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