Con un preavviso di mezz'ora, e poi nove ore di tempo per votare, Grillo ha lanciato il referendum sulla legge elettorale. Cosa sono tutte queste lungaggini? La domanda era secca, tipo bianco o nero, proporzionale o maggioritario. E l'informazione che si dava del tutto rivoluzionaria e imparziale. Infatti, appunto perché rivoluzionaria, si concedeva la parola solo al sostenitore del proporzionale che spiegava per filo e per segno le sue ragioni. E così, ma guarda che sorpresa, hanno vinto i sostenitori del proporzionale.
Questa è la democrazia diretta, bellezza. O così o pomì.
Naaaa: questa si chiama grillocrazia.
RispondiEliminaAspettiamo le Europee...... Grillo ha affermato che se non vincerà il M5S lui toglierà il disturbo! Grillo vuol far passare questa boutade per una minaccia, molti di noi la intendono come una promessa su cui sperare!
RispondiEliminaInfatti... tant'è vero che il senatore M5S Orellana (uno dei pochi con testa pensate) sembra possa essere il prossimo epurato! W la democrazia!
RispondiEliminaTutta la messinscena di Grillo è una barzelletta... Anche le poche idee che sono condivisibili vengono portate avanti dal movimento in maniera balorda.
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAHAHAH! Scusate. "Ma non è una cosa seria"
RispondiEliminaSiamo alle solite. Meglio dare il contentino alle masse, regalando loro la parola "democrazia", piuttosto che farla loro esercitare davvero, costruttivamente e con impegno.
RispondiEliminaPer me, caro Alberto...i grilli sono solo quelli che emettono il loro cri cri...nelle belle giornate estive. Non ne riconosco altri....
RispondiEliminaSi tratta semplicemente di un fascismo mascherato.
RispondiEliminaAttenti al cane, caro Alberto Cane
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