Ecco cosa vuol dire avere una casetta in campagna e andarci solo ogni tanto. Quando non c'è il gatto, dice l'adagio, i topi ballano e poi,aggiungo io, vien loro fame e rodono. Anche se ho seri dubbi che i felini ben pasciuti nelle vostre case siano ancora interessati a rincorrerli.
Rimanendo in tema di animali, c'è fra voi donne la mosca bianca che li affronta, magari armata di scopa, impavida e battagliera?
il mio gatto Miro è un implacabile cacciatore, alle volte lo vedo attendere fermo che la preda faccia capolino. Nessuno gli ha insegnato il mestiere, perchè lo trovai che era piccino, è proprio il suo istinto.
RispondiElimina@Sara
EliminaMa tu hai un giardino, e lì gli arrivano gli input. Ma in un appartamento?
Vuoi scherzare? Io ne ho il terrore al solo vederli in foto :(
RispondiElimina@Francesca
EliminaAh ecco, allora non sei una mosca bianca.
dal blog di Vera, Terre Basse proprio oggi
RispondiEliminahttp://terre-basse.blogspot.it/2014/10/amabili-assassini.html
@Sara
EliminaGrazie, poi vado a vedere.
(Grazie Sara)
RispondiEliminaIo affrronto impavida, anche senza scopa.
Il massimo è stato quando ho dovuto salvare il mio capo: era in piedi sul water che strillava (no non è un ragazzetto delicato ma il capo di una ditta di facchini).
:D
@Vera
EliminaOh, la mosca bianca. Che vergogna per il tuo capo, che vergogna.
Settimana scorsa una mia collega ė andata in pellegrinaggio a roma nel bel mezzo della notte in camera d'albergo ė stata svegliata da un cri cri era un topo che infilato nella sua borsa si stava pappando il suo panino al prosciutto
RispondiElimina@Silvia
EliminaE poi cosa è successo? Lo ha scacciato?
allora,
Eliminaha preso il sacchetto con il panino e il topo, l'ha buttato nel cestino del bagno, ha chiuso la porta, si è messa nel letto con un berretto in testa, non ha dormito niente perchè non voleva muoversi troppo, al mattino ha usato il bagno della collega, a pranzo è rimasta a stomaco vuoto perchè avevano l'udienza privata.
ha avvisato il capo della spedizione, sono entrati in bagno, il topo non c'era più ma c'erano le sue deiezioni, che a vederle la mia socia è stata lì per sentirsi male perchè si è ricordata che quei puntini neri li aveva visti sul copriletto quando era entrata in camera.
Elimina@Silvia
EliminaAllora la tua collega può stare assieme a Francesca (sopra) che ha paura dei topi "al solo vederli in foto".
No, mosca bianca proprio non sono. Io i topi - topini o toponi - li adotterei e sostituirei la scopa di saggina con dei tocchetti di formaggio... (devo ancora trovare un animale che mi faccia schifo...)
RispondiElimina@Viviana
EliminaAh beh sei una mosca bianca alla tua maniera.
I topolini mi piacciono, sopratutto quelli campagnoli con lo sparato pianco e la livrea marrone... temo le pantegane per la loro mole e i loro denti aguzzi; se ne dovessi incontrare una, cambierei strada.
RispondiElimina@Berica
EliminaEffettivamente le pantegane non sono un bel vedere.
... tragedie di vita campestre del tempo che fu: mia madre metteva le trappole, ma io, che rimanevo alzata per leggere o studiare, le toglievo per poi rimetterle al mattino quando ci si alzava e il chiasso allontanava i topini che di me non avevano paura, si fermavano a guardarmi e io li nutrivo con bocconcini di grana....una mattina dimenticai di riposizionare l'ordigno e fui scoperta...
RispondiEliminaAndò peggio durante la trebbiatura: era stato trovato un nido di topini tutti rosa, 2 cm al massimo, riuscii a farmeli dare solo con la promessa di darli ai gatti dopo averli guardati un poco,invece li misi in una scatola da scarpe che nascosi in in un vecchio cassettone del solaio dove avevo eletto il mio spazio privato... Ma il diavolo fa le pentole e non i coperchi, venne mia madre a farsi i fatti miei, udì il frusciare delle codine sul cartone scoprì i miei protetti che furono immediatamente gettati dal finestrino e preda immediata di mici tutt'altro che pasciuti.
Ma non è finita qui... nel mezzo del cammin della mia vita ho avuto casa in un paesino di campagna abitato, purtroppo, non da contadini, tutti inurbati, ma da cittadini, pendolari dell'agro. Personaggi estremamente protettivi verso il frutto dei loro lombi anche se, forse, ciechi ai loro più profondi bisogni e alla loro solitudine. Allora avevo un gigantesco gatto, Trucci, dallo strano colore fra il rosa e l'arancione con due occhi gialli da fare invidia a un lupo mannaro, docilissimo! Purtroppo potevo farlo uscire solo di notte, perché i teneri virgulti degli inagrati ne avevano paura; se alle 5 non era tornato scendevo, schioccavo la lingua ed eccolo giungere di gran carriera... Ma non andava sempre così: spesso, e mi chiamava con rochi mugolii davanti davanti alla porta dell'appartamento o davanti al portone se era chiuso, Trucci veniva con un dono...un topolino vivo! e cominciava a giocarci! dovevo allora gettare un asciugamani sulla creaturina per arrestarne la fuga, raccoglierla (come batteva quel piccolo cuore!) e andarlo a liberare nel prato lontano da casa. Non vi dico le subdole investigazioni dei vicini per queste mie misteriose passeggiate notturne...es:" mangi sempre così tardi che ti vedo scuotere la tovaglia di notte?"
Della morte di Trucci e dell'avvento di micioTango vi scriverò un'altra volta... Ah! dimenticavo... da piccola mi chiamavano Topo per via del faccino appuntito e degli occhietti curiosi...
@Stefania
EliminaGrazie molte di questa bella testimonianza.
Uuuu, anche Romeo è un bravo cacciatore; soprattutto sepentelli, 15 lo scorso anno e solo 5 quest'anno, lucertole , uccellini...anche il mio amico pettirosso ahimè. E li deposita , vivi o morti, al centro del letto...quasi eempre vivi, bisce comprese . Topolini solo un paio di volte, si vede che qui intorno ce ne sono pochi. Fatta eccezione per le bisce, per le quali provo una certa inquietudine, non sono particolarmente sconvolta e provvedo a liberarli tutti-di nuovo-nei campi vicini. I topolini li trovo anche molto carini. Mi piacciono meno le "pantegane" ma certo non salgo sul tavolo .
RispondiElimina@Sandra
EliminaMa allora Romeo è un gatto con i fiocchi.
Guarda che io ho visto anche uomini terrorizzati dai topi. Personalmente, da brava cittadina, non ho ricordo di aver incrociato un topo nella mia vita. Li ho visti solo al cinema:)
RispondiElimina@Ambra
EliminaMa guarda, mai visto un topo. Quasi da non crederci.
Ricordo quando ero militare a Napoli (30 anni fa) di guardia ad una polveriera la notte giravano sempre delle pantegane grandi come gatti. Montavamo tutti la guardia con la baionetta innestata (visto che non era permesso sparargli) perchè erano inquietantemente aggressive :-)
RispondiElimina@Giulio
EliminaCosa mi hai fatto venire in mente. Le guardie. Ne ho fatte pochissime ma come le odiavo.
Come sono carini e simpatici i topolini, così sono orrende le pantegane ( ne scambiai una per un gatto quando mi passò placidamente davanti ai piedi per raggiungere un cumulo di rifiuti. Aaagh!)
RispondiElimina@Skip
RispondiEliminaEh sì le pantegane sono proprio orrende.
Dipende dall'animale.. ma in genere scappo e loro mi rincorrono.. eheheh
RispondiEliminaA presto... Pollysilvia ^^
@Polly
EliminaAllora sei una fifona, ahah.