È un protocollo d'intesa fra il Ministero della Difesa e quello dell'Istruzione, in altre parole Ignazio La Russa e Mariastella Gelmini si sono protocollati. Il primo ci mette le armi e gli istruttori, la seconda fornisce gli allievi e le allieve che impareranno a sparare. Tutto vero purtroppo.
Una circolare del comando militare lombardo rivolta ai professori delle scuole superiori informa che d'ora in avanti sarà valido come credito formativo un corso teorico pratico che permetterà di avvicinare gli studenti "in modo innovativo e coinvolgente alle forze armate".
Si insegnerà loro anche a tirare con l'arco e a sparare con la pistola (ad aria compressa), e in più ci si eserciterà "in percorsi ginnico militari".
Seguirà, a fine corso, "una gara pratica tra pattuglie di studenti (avete letto bene, proprio pattuglie)", come nella migliore tradizione dei collegi militari.
Evidentemente, per fare tutto ciò, avanzavano dei soldi.
Notizia da Qui.
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certo che avanzavano dei soldi: quelli degli stipendi degli insegnanti licenziati.
RispondiEliminacarogne.
vero!
RispondiEliminaproprio come nel ventennio!
bravo alberto a ricordarlo e a sottolineare che per questo i soldi sono stati trovati
Avanguardisti? NO!! Avanfascisti!
RispondiEliminaCristiana
non ci posso credere! :(
RispondiEliminaGli audaci e intrepidi giovanotti che frequenteranno questo corso, avranno diritto a frequentare,se lo vorranno e senza alcuna spesa aggiuntiva, un Master in "Olio di ricino e Tortura.
RispondiEliminaossignore! ma se le forze dell'ordine dicono che non ci sono i soldi per la benzina e i tagliandi delle volanti? boh? ma poi sta cosa solo in lombardia?
RispondiEliminaE c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di negare che sia del puro fascismo, questo che stiamo vivendo...
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RispondiEliminaCredo che i soldi se si ricollega alla mia notizia di qualche giorno fa vengano dai fondi non utilizzati dalle scuole pubbliche. Pensa già son pochi i fondi e li buttiamo per militarizzare gli studenti.
RispondiEliminaIo ne avevo parlato in questo articolo: http://www.sdreng.it/2010/09/03/la-scuola-armata/
investire sull'educazione fisica nelle scuole no????
RispondiEliminauno dei miei figli in una scuola media del centro di quelle in cui tutti sgomitano per andare, per me l'ultima che mi rimaneva da sperimentare nel quartiere, bè in questa scuola nemmeno ce l'avevano la palestra!!!
Sdegno e indignazione stavolta in me sono superati dalla nausea!
RispondiEliminag
Era un progetto di cui avevo ahimè anch'io parlato a suo tempo. Purtroopo dobbiamo convenire che in questa circostanza alle parole hanno anche fatto seguire i fatti sic...
RispondiEliminane ho scritto anche io ieri, e sinceramente all'inizio non volevo crederci. Poi mi hanno linkato il modulo di iscrizione (che ho messo sul blog) e a quel punto non ho pouto fare altro che ammettere con me stesso la dura realtà..nuovi balilla crescono.
RispondiEliminatutto cambia per rimanere uguale. Che schifo
RispondiEliminanoto che il modulo di iscrizione porta la data per la Lombardia anno scolastico 2009 - 2010
RispondiEliminahttp://www.milano.istruzione.lombardia.it/comunic_09/All_36787sc_09.pdf
perciò la porcata è in giro da un po' di tempo e solo ora è emersa dalla m.... silenziosa
saluti
Ci prepariamo ad attaccare la Francia. Nel 2025 finalmente sarà nostra. Se poi la Gelmini insegna anche a pilotare sottomarini della Decima, andiamo a prenderci anche la Corsica.
RispondiEliminaEppoverinoi ! Invece di investire maggiormente in corsi, molto più educativi, di sport o di prevenzione del disagio giovanile e delle dispersione scolastica...
RispondiEliminaIo quando l'ho sentito credevo che fosse una battuta. Poi ho capito che non c'era proprio niente da ridere. Ma che stessero attenti, educare intere generazione nell'ottica della violenza gli si può ritorcere contro. Se si educa al dialogo, quando c'è un problema si parla. Se si educa alla battaglia quando c'è un problema si spara.
RispondiEliminaE naturalmente, anche questa ulteriore "innovazione" scolastica, passa attraverso la totale indifferenza delle opposizioni.
RispondiEliminaMi chiedo come si possa proprorre un modello combattente oggi...ma in fondo , di fatto, questo paese è in guerra in realtà, e il modello che si vuole affermare è quello muscolare di una destra sempre più pericolosamente montante.
Terribile...
Namastè
Dalla teoria alla pratica...
RispondiElimina«Quando sento parlare di cultura metto mano alla pistola.»
(Joseph Goebbels)
Chi era Goebbels, lo sappiamo.
Chi è La Russa anche.
Come siamo messi, credo sia ormai evidente a tutte le care scimmiette itaGliote.
Se poi ci aggiungiamo che è un noto giornale biecamente e spudoratamente rappresentante quei comunisti mangia bambini... Abbiamo detto tutto???
Buongiorno ITAGLIA!
Posso digerire il fatto per una sola volta e a una condizione, che le armi non siano caricate a salve e i bersagli siano due:
RispondiEliminala russa e gelmini, ma andassero all'inferno va.
Roba da matti! Inserisco il tuo blog nel mio elenco personale (http://giulianofalco.blogspot.com)
RispondiEliminaHo 'prelevato, citando la fonte, l'immagine per inserirla in un mio post...
PS: scrivo da Albenga e tu?
Ciao Giuliano,
RispondiEliminagrazie. Io prevalentemente scrivo da Milano.