giovedì 5 luglio 2007
Marino Magliani a Prelà
Marino Magliani, sullo sfondo Prelà
Questo lunedì, assieme a Francesco Improta e Paolo Veziano, sono andato a trovare lo scrittore Marino Magliani che vive in Olanda ma d'estate passa alcuni mesi nelle terre natìe, e abita nella "casa del portico" a Prelà sopra Dolcedo che più volte ha citato nel suo ultimo romanzo Il collezionista di tempo.
Marino lo avevo incontrato già due volte ed ero rimasto affascinato da quell'uomo schietto e alla mano che di questi tempi son sempre più rari. In questa casa che fu dei suoi genitori e che è rimasta più o meno la stessa lo scrittore vive in maniera quasi monacale.
Lì non scrive una riga ma i ricordi che guizzano vengono fermati e appuntati e prenderanno forma letteraria lassù al Nord, che è quanto di più distante si può pensare da questi luoghi.
La passeggiata che abbiamo fatto nei dintorni è stata una di quelle situazioni di rapporti umani densi e avvincenti che nessuno potrà mai rubare dalla mia coscienza.
La sera abbiamo mangiato in una trattoria di Dolcedo e l'atmosfera confidenziale diventata anche complicità è continuata.
Sono ritornato a casa felice della ricchezza che quel pomeriggio mi aveva dato.
Marino Magliani, Francesco Improta, Paolo Veziano.
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evidentemente, la ricchezza che la "bella scola" ha lasciato al nostro dante, quarto "fra cotanto senno", era più umana che di sintassi...
RispondiEliminaSì, vero Alberto? ci sono momenti magici nella vita, fatti di "piccole" cose che non si dimenticano più....
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