Ora sembra non si sappia da dove arrivi, cioè chi sia quel blogger che una mattina si è alzato e non sapendo cosa scrivere si è inventato il "Dardos". Ho sempre avuto una idiosincrasia per questi "trucchi", che altro, o quasi altro, non sono. Cioè mezzucci per ramazzare un po' di link, tanto da salire di qualche punto nelle varie classifiche. E se qualcuno non è d'accordo con quello che sto affermando me lo dica chiaro e tondo e mi illustri il suo punto di vista.
Con questo non voglio dire che chi premia non abbia rapporti di ammirazione e o anche amicizia col premiato. No. Ma immaginatevi se nella vita reale ogni premiato fosse costretto a sua volta a premiare un bel tot di altri (nel mio caso avrei diritto e quasi dovere a premiarne 60). Quale mai razza di premio sarebbe? Ho nicchiato quando la catena si espandeva a tre blogger, ho cominciato a infastidirmi quando sono diventati cinque, ma adesso che sono arrivati addirittura a quindici il troppo ha stroppiato.
Mi saprebbero dire le amiche matematiche Giovanna e Annarita in quanti passaggi questo marchingegno, a colpi di quindici in quindici, andrebbe a coprire tutta la blogosfera italiana? Tutti premiati, nessun premiato.
Così ho deciso. Ogni domenica linkerò un po' di blog, a titolo estemporaneo. Non ne darò la motivazione. Forse mi avrà colpito un particolare post, forse sarò rimasto affascinato da una fotografia, forse avrò riso per il singolare sottotitolo, o forse sarà riconoscenza per un bel commento a un mio post. Questi link non avranno un numero fisso, tre, cinque, otto, dodici. Dipenderà da come mi gira. Comincio da oggi.
Technorati Tags:
Io ti premierei se non altro per questo post ;-)
RispondiEliminaTutti sappiamo che i meme servono a fornire link... 15 effettivamente sono troppi, ma io la prendo come un gioco e niente più ;-)
RispondiEliminaGrazie, Alberto!
RispondiEliminaHo scoperto la cosiddetta blogosfera solo da qualche anno e sinceramente fatico a capirne le dinamiche. È una forma di comunicazione tecnica o personale, ma libera, visibile ed accessibile, aperta al confronto e alla riflessione, diretta ed indiretta, e consente di mettersi in gioco, di esprimersi per condividere informazioni, curiosità, opinioni e sentimenti per motivi diversi. E per ragioni diverse il lettore seleziona i blog. Comunque ha grandi potenzialità, a seconda che la si consideri un mezzo o un fine, o entrambi.
Leggere i pensieri altrui mi ha avvicinata al mondo dei blog ed è sempre un piacere leggere e frequentare il tuo.
Grazie mille non me lo aspettavo sinceramente.
RispondiEliminaPerò mi piacerebbe che qualcuno commentasse riguardo a quel che dico sui premi. Tisbe lo ha fatto. Ho toccato, lo so, un nervo scoperto dei blogger. Spero che non sia come nei giornali, si scrive e si scrive, ma mai niente di quello che accade in casa propria.
RispondiEliminao Al, ma io ti quoto decisamente:
RispondiElimina"Ho sempre avuto una idiosincrasia per questi "trucchi", che altro, o quasi altro, non sono. Cioè mezzucci per ramazzare un po' di link, tanto da salire di qualche punto nelle varie classifiche."
Non nego di non aver saputo dire di no a più di una catena_premi (no, no, mica tante eh?), facendo sempre presente la mia non troppa simpatia e la mia scarsa propensione, anche per motivi di indole! (credo di essere un tipo "poco blogger" :-)
E comunque, tu hai detto schietto come anche io la penso. Bravo!
E... ma quali sono i numeri della blogosfera italiana??? :-)
Quoto in toto il tuo pensiero...bravo!
RispondiEliminaCiao
Grazie mille, Alberto!
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione, qualunque sia il motivo per cui hai scelto il mio blog! E comunque come sai la penso come te sui meme! :)
RispondiEliminaMi accodo a Tisbe.
RispondiEliminaE' una catena di san'antonio con poco costrutto is se'. Se la sdrammatizzi e' un modo come un altro per ricordare a qualcuno che lo stimi.
Se lo fai con altri scopi, quelli che ti frequentano lo capiscono e li perdi.
Cosi' anche il premio e' come l'energia atomica, buona o cattiva in base a chi e perche' la usa.
Visco
Circa la blogosfera italiana non saprei dirti in quanti passaggi del cosiddetto marchingegno si potrebbe coprire perché non ne conosco l'estensione.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i meme, c'è meme e meme! A maggio prossimo saranno due anni che bloggo e all'inizio provavo diffidenza e anche insofferenza perché non ne comprendevo appieno il meccanismo. Per cui ho cercato di documentarmi e di analizzare il fenomeno.
La parola è stata coniata da Richard Dawkins nel suo controverso libro Il gene egoista (The Selfish Gene, 1976).
Wikipedia fornisce questa definizione di meme:
Un meme è una riconoscibile entità di informazione relativa alla cultura umana che è replicabile da una mente o un supporto simbolico di memoria - per esempio un libro - ad un'altra mente o supporto. In termini più specifici, un meme è "un'unità auto-propagantesi" di evoluzione culturale, analoga a ciò che il gene è per la genetica
Seguono diversi esempi di memi, tra cui la catena di Sant'Antonio, che a mio avviso è la forma meno nobile, per così dire.
Ecco quando un meme diventa una catena di Sant'Antonio per raccogliere link, come nel caso dei premi di cui pullula la blogosfera, non mi sta più bene.
Non nascondo di aver partecipato ai meme per sperimentare in prima persona...fino a quando non mi sono stufata perché alla fine si sono rivelati noiosamente ripetitivi e alle volte palesemente orientati a raccattare link!
A volte sono stati carini e divertenti!
Detto questo, il meme nella sua forma più elevata non si identifica con la catena di Sant'Antonio, ma può divenire un modo virale per diffondere iniziative lodevoli. Come dimenticare il meme che diversi mesi fa partì dall'America per propagarsi nella blogosfera mondiale a favore di Free Burma?
In sintesi: no ai meme catena di Sant'Antonio per racimolare link, sì ai meme umanitari e consimili.
Vuoi il mio parere sui link creati dai meme? E' uno scandalo, ma la smetterò di partecipare quando in un post di qualcuno che sarà ai bar camp (o come preferiscono chiamarli)inserirà nei link meno di 3 amici. Guarda le classifiche e dimmi sinceramente se chi è nei primi 50 posti (o anche quaranta, và)ha un qualche contenuto che giustifichi la posizione. Sono venuti su a forza di leccare il culo, farsi linkare e linkare in maniera spudorata. Ci sono ben piantati e molti mi stanno sulle palle e francamente non ho la minima idea di cosa possano dare a chi li legge. Quando le varie classifiche non terranno più conto di queste cose (e io già due o tre anni fa l'ho scritto)allora ne riparleremo: per me meme o premio è uguale a bar camp.
RispondiEliminaTutto ciò che ho scritto sopra è stato uno sfogo di getto, quello che segue sotto è una riflessione più pacata.
I meme sono anche un modo per socializzare, se li ignori potresti anche apparire supponente se non scortese perché qualcuno in fondo ha permesso che altri magari vengano a vedere il tuo blog e poi iniziare a seguirlo. E sono anche un modo per dire: "A me piace questo blog, vallo a vedere, magari piace anche a te".
Finisco: quelli che technorati se lo portano anche a letto e sanno benissimo che li hai "segnalati" potrebbero anche passare e dire "grazie".
Quelli che con technorati non ci fanno nulla sono perdonati.
E finisco qui, scusandomi per la lungaggine, ma visto che hai sollecitato la discussione...;-)
Non so come firmarmi visto che ti ho menzionato da ImperiaParla, per cui ce ne metto due di firme:
Angelo Amoretti
Ed (Unpercento)
Ho considerato i premi ai blog una grossa perdita di tempo!
RispondiEliminaCondivido la tua analisi Alberto, intelligente e sensata.
buon inizio settimana
RispondiEliminaChe sorpresa! grazie mille davvero!
RispondiEliminaALBERTO, AUGURI DI BUON NATALE!
RispondiEliminaMi sembra un'ottima idea.
RispondiEliminaRiguardo ai link hai ragione, però a volte i meme ti danno spunto per conoscere nuovi blog, o per scrivere qualcosa in un momento di "crisi creativa"...l'importante è non dare peso alle classifiche e scrivere e leggere solo quello che ci piace e ci interessa...
Se non ci si incrocia più Buon Natale ;-)
Ciao,
RispondiEliminaio scambio link non ne faccio più da un pezzo. Penso al contenuto e basta, il resto viene da solo se cio' che scrivo piace...
Quando ho detto che "Ti premierei se non altro per questo post" intendevo proprio che concordo con te sul fatto che trovo fastidiose queste catene di S.Antonio. Dover "obbligatoriamente" trovare altri blog da "premiare" e linkare è una cosa che non mi piace fare per nulla. Preferisco di gran lunga eventualmente pubblicizzare qualche blog che trovo interessante/divertente senza per questo dover creare una catena o un premio...
RispondiEliminaAugh, ho detto! ;-)
Intanto io ti faccio i complimenti più sinceri per questo premio meritato.
RispondiEliminaCiao
Daniele
Beh, cosa vuoi che ti dica: agli albori del mio blog su questa piattaforma avevo estemporaneizzato anch'io. Oggi, non accetto più nessun premio, a costo di apparir antipatico e fuori luogo. La penso, più o meno come te.
RispondiEliminaTu scrivi così perchè rosiki.Altri hanno nel CARNIERE ben 5 premi Dardos, il pulitzer della blogsfera.
RispondiEliminaOT
RispondiEliminaQualcuno mi ha fatto notare che sono spariti i "Commenti recenti" nella sidebar. Molto comodi per vedere chi ha commentato anche un post vecchio. Li ho tolti perché erano sballati, fermi all'otto luglio.
Google ci sta lavorando e sembra che il problema si verifichi quando il numero dei commenti supera i 5000. Sembra ma non è sicuro.
Ecco la risposta
"Thanks for the heads up folks! We're looking into this right now and hope to have this sorted out shortly.
We'll make sure to update this thread when we have some news to pass along. Thanks for your patience,
Gatsby
The Blogger Team"
Il thread è QUI.
OT:
RispondiEliminaGrazie Alberto per la tua delucidazione e per aver sottolineato il problema citando anche il mio blog.
Spero quindi che presto tutto si risolva come sembra.
Ciao
Daniele
Sui premi hai ragione! Sono con te..che ben venga il premio, ma non è giusto costrigere i premiati a premiare a sua volta altri blogger..neanche i bambini lo fanno.
RispondiEliminaMi piace la tua idea, quella di presentare un blog perchè qualcosa in questo ti colpito...credo che non ci sia miglior premio per un blogger, sapere di essere stato letto con attenzione e partecipazione...
mi infilerò tra quelli che "seguono questo blog"
Buon Natale!
A proposito...piacere di conoscerti!
Ciao Alberto. Ottima iniziativa quella dei link domenicali!
RispondiEliminaAvevo i tuoi stessi dubbi quando ho comunque deciso di 'prolungare' la catena del premio Dardos e con la tua analisi non hai fatto altro che darmene conferma.
Alla fine però l'ho presa, come dice Tisbe, 'come un gioco e niente più', un modo per conoscere blog interessanti e un segno di apprezzamento per quelli che stimo.
Classifiche e page rank li lascio volentieri a chi ha un lavoro meno impegnativo del mio o fa del web la sua professione.
A presto
Tutto questo mi è profondamente, visceralmente estraneo.
RispondiEliminaSi sta parlando di un mondo, e di usi e costumi, del quale sono completamente all'oscuro, nonostante abbia un blog da quasi 4 anni.
Non ho mai chiesto a nessuno di linkarmi.
Non ho idea di quanti mi abbiano linkata, e non mi interessa saperlo.
La maggior parte delle persone che ho linkato (semplicemente, perchè ero capitata sui loro blog e mi piacevano) sono poi diventate carissimi amici.
Ho partecipato a meme. È capitato che abbia "passato parola" ad altri amici. Sono stata premiata, come te, e pur ringraziando l'amica che mi ha premiato, ho infranto le regole e non ho linkato nessuno, perchè non mi piacciono le catene.
"Fornire link"..."ramazzare link"..."page rank"...
Ma io vivo proprio sulla luna!
Ciao Alberto. Mancano solo tre giorni a Natale. Ti auguro di trascorrerlo serenamente.
RispondiEliminaTi ringrazio del link.
Un caro saluto.
annarita
Il tuo ragionamento non fa un grinza..per quanto trovi "simpatiche" queste iniziative preferisco rimanerne fuori :-)
RispondiEliminaCiao Alberto, sono d'accordo con te ma non dirlo in giro, i premi sono un po' come Babbo Natale, tutto sommato è carino crederci.
RispondiEliminaTi ho visto tra i lettori.
Grazie.
Per domani ho scritto un post simpatico, te lo consiglio, è su Ratzinger.
A presto.
Blogger
Colgo l'occasione per visitare quelli che ancora non conosco. :)
RispondiEliminae io che mi ero entusiasmato per tutti 'sti premi...,ci ho fatto giusto il post oggi, ve possino...:-)
RispondiEliminaarrivo tardi e rispondo in breve, il sospetto che fosse un modo per racimolare lettori è venuto anche a me, però li accetto un po' per via del mio narcisismo, un po' perchè arrivano sempre da persone che so che mi leggono e viceversa, e in effetti qualche volta ho scoperto nuovi blog interessanti, la fregatura è che avendo anche altro da fare non riesco a seguire tutti .... ho calcolato che potrei metterci più di mezza giornata a leggervi tutti, (ho fatto questo esperimento nei giorni che stavo male costretta a letto)e così anche il mio blogroll (si dice così in gergo) è un po' statico
RispondiEliminacomunque per me sei un MITO
ho letto con attenzione il post, anche perchè essendo nuova del blog, non ho ancora capito appieno il meccanismo dei premi (ne ho ricevuto uno . e non so come comportarmi). A me non piacciono le catene, ma mi sembra scortese non ricambiare la segnalazione...
RispondiEliminaed essere io a interrompere la sequenza. Ci sto pensando su se adattarmi o rifiutarli in toto.
... e io leggo!
RispondiEliminaRino, semplicemente per capire.
Ho una certa riluttanza verso questi premi e catene varie.
RispondiEliminaL'ho presa come un gioco e una maniera per dimostrare la stima ai bloggers e niente di più senza secondi scopi o altro.
15 sono tanti, ne ho presi 3 di premi, quindi 45 , ommiodddio O.O
. ...è estate, fa caldo, Silvio è sempre lì, il che è peggio del caldo :(
...non rimane che giocare.
Buona estate a te e a tutti. Antonio.
Con molto ritardo commento il tuo post, perché allora non ti conoscevo. Ci sono arrivata da ilcamminonelbosco.
RispondiEliminaCondivido in pieno il tuo pensiero e provo lo stesso fastidio.