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lunedì 19 aprile 2010

Saviano e la Mondadori

Sabato in un articolo su Repubblica Roberto Saviano rispondeva a Silvio Berlusconi che aveva accusato "Gomorra" di far solo pubblicità alla malavita organizzata. Ieri sempre sullo stesso quotidiano Marina Berlusconi era intervenuta in difesa del padre con cui si dichiarava pienamente d'accordo. Nella stessa pagina era ben visibile la pubblicità di "Gomorra". Pubblicità pagata dalla Mondadori, casa editrice del libro, di cui Marina Berlusconi è presidente.

C'è ancora qualcuno che ha il coraggio di affermare che è normale questo nostro Paese?

E oggi ancora su Repubblica, Ricky Cavallero, direttore generale di Libri Trade Mondadori, a cui è venuta la cagarella per la paura di perdere un autore dalle uova d'oro, dà il pieno appoggio allo scrittore.

15 commenti:

  1. Cosa non sono disposti a fare per denaro! D'altronde sulla patologia di Berlusconi non ci sono dubbi, il che implica la non-normalità di questo Paese.

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  2. Direi che di normale è rimasto ben poco, aggiungo che molti scrittori dovrebbero iniziare a pensare seriamente di mandare a quel paese la mondadori e le altri case editrici dell'imperatore!
    un saluto

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  3. Beh.. sarebbe proprio il caso di cambiare aria. Boicottaggio, questa è la parola d'ordine!

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  4. quello che mi infastidisce maggiormente è l'utilizzo del lavoro della magistratura come bandiera del buon governo. L'arrogarsi il merito del lavoro altrui quando quello stesso lavoro è regolarmente attaccato come politicizzato o strumentale. Altro che colpo al cerchio e alla botte qui di tramortito ci sono le teste di chi ancora lo vota. Ma questa è l'Italia

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  5. Marina Berlusconi ha difeso il papi che l'ha messa lì. Devo però dire che non l'ha fatto male. Ha avuto una certa qual misura ed equilibrio, barcamenandosi tra l'esigenza dell'editore che vuole tenersi un autore che porta tanta grana, e quella di compiacere il papi.

    Tuttavia, a questo punto mi aspetto che, per coerenza, Saviano - appena il suo contratto glielo consentirà - passi ad altro editore. Non credo abbia difficoltà a trovarne un altro che gli garantisca lo stesso trattamento di Mondadori. Se restasse dov'è, perderebbe la forza della coerenza.

    Vedremo...

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  6. Infatti perfetta sintonia. Per fortuna Saviano é forte e può dettare lui le condizioni per essere pubblicato. Questa é la sua vera salvezza.

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  7. cavallero, nella lettera di oggi, compie carpiati da olimpiadi.

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  8. Paese normale? e quando mai! :-(

    g

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  9. Un paese di cervelli devastati :-(

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  10. Anche perchè lo stesso Saviano ha iniziato a mettere in dubbio la sua collaborazione con la Mondadori.

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  11. Non so perchè, in questo momento paragono l'Italia con tutti i suoi personaggi ai contenitori televisivi di approfondimento, il dibattito si fa serrato e...oplà, il conduttore interrompe

    E ora pubblicità...cassa.

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  12. Saviano si è illuso di essere slegato dalla politica, e in realtà lo è,lo ha sempre affermato.Facciamo caso a quante volte noi facciamo scelte "di parte",non è semplice vivere secondo coscienza per noi figuriamoci per uno scrittore che vuole pubblicare
    Mondadori una volta era solo una casa editrice, come Einaudi..ora sono entrambe di qualcuno, e quel qualcuno sta al governo, e quel governo non ci piace.
    E come mai allora ci governa? Woof,dice il mio cane

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  13. Il Berlusconi politico e il Berlusconi imprenditore a volte sembrano seguire scopi opposti, ma solo apparentemente. Io penso che a Berlusconi non interessi assolutamente nulla di quello che scrive Saviano se non i profitti che gli fa ricavare, ma in questo momento ha bisogno di questa polemica per alimentare la retorica dell'ottimismo. Fine della storia.

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  14. Anna di Genova20/4/10 08:26

    Il dualismo del bipensiero orwelliano purtroppo ne siamo vittime un po' tutti: "(...) Essere cosciente della suprema verità nel mentre che si dicono ben architettate menzogne, condividere contemporaneamente due opinioni che si annullano a vicenda, sapere che esse sono contraddittorie e credere in entrambe. Usare la logica contro la logica." (1984)I quotidiani ne sono un esempio lampante: titolo cubitale contro l'alcool ed accanto la pubblicità di un prodotto alcoolico di tendenza.

    Ringrazio ancora Alberto per l'accoglienza. E' la prima volta che posto un commento in questo blog ... un caro saluto a tutti.

    Anna di Genova

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