Milano, via Padova. Scattata ieri
I guru della comunicazione hanno deciso di cassare "Berlusconi" che faceva parte integrante del logo (chissà con quali tortuosi sillogismi lo hanno convinto) e poi hanno tirato fuori dal cilindro nuovi brillanti slogan per la campagna tesseramento del Pdl. Vi propongo solo questo risparmiandovi tutti gli altri perché vi voglio bene.
Però adesso dovete aiutarmi a decifrarlo.
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Ma niente, è solo uno slogan orecchiabile tipo "chi Vespa mangia la mela" (che tu sicuramente ricorderai).
RispondiEliminaPer quelli per cui anche la politica è marketing non c'è bisogno di scomodare valori civili o programmi sensati, basta uno slogan azzeccato.
Della serie: solo quelli intelligenti e in gamba sono capaci di.
RispondiEliminaQuindi un'Élite (maiuscolo per sottolinearne l'importanza), come solo quelli del PdL sono.
In soldoni: noi siamo super iper fantastici, tu lo sei?
secondo me è più una richiesta d'aiuto: "se la risposta è si', spiegatecelo che non ci capiamo più niente"
RispondiEliminaQuesto è solo la ciliegina su una torta fatta tutta di domande. Li ho visti tutti, e su ciascuno solo l'ironia ne copre l'assurdità.
RispondiEliminaE la stupidità delle domande ha dell'incredibile: "Ami il tuo Paese?", SI'/no, e via di questo passo.
Trovo più interessante la scomparsa del titolare; se smettono di inquadrarlo continuamente in tutte le tv, va a finire che lo dimentichiamo.
Ci servono attori bravi per difendere l'indifendibile e quindi recitare con convizione la parte!
RispondiEliminavabbè ma questi hanno la faccia come il culo (se mi permettete il francesismo!!!!)
RispondiEliminaarcureo a me non sembra uno slogan azzeccato in questo caso
"I vecchi non sanno, nel loro pensiero, distinguer nei sogni il falso dal vero" [cit.] :-)
RispondiElimina@ Zefirina: beh non che "meno tasse per tutti" o "un presidente operaio" fossero molto meglio. Cioè... forse per gabbare i creduloni, ma nulla più. Questo non è diverso.
RispondiEliminaA parte le considerazioni politiche ormai tristemente superflue, colpisce una volta ancora la stolida arroganza pubblicitoide, di questi cosiddetti "creativi" che da almeno 30 anni non creano un beato cazz* di nuovo: la solita antipatica, offensiva, inaccettabile tattica di legare arbitrariamente un presupposto nobile e positivo (in questo caso il saper distinguere la verità) a un odioso imperativo: compra, abbonati, iscriviti ecc.
RispondiEliminala cosa che mi piace di più (si fa per ridere) è "(iscriviti) al IL (popolo ecc)"
RispondiEliminaParafrasando Anna Mazzamauro, sono felicissima di chiosare: "Siccome che sono cretina, NO!".
RispondiEliminaSono in caduta, non riescono a riprendere i toni trionfalistici. Gli appelli a cercare la verità sicuramente non gli giovano.
RispondiEliminaE' la soltita stronzata del partito di plastica, tutto qui...
RispondiEliminaCi vuole un bel coraggio a citare il vero e il falso, si son dati la zappa sui piedi.
RispondiEliminaCristiana
Albe' ma chi vuoi che t'aiuti a decifrare una cacchiata del genere.
RispondiEliminaSecondo me è da enigmistica ma io dal più profondo del cuore li mando volentieri a fan....
Beh, il messaggio è chiaro: come fai a sceglierli se non riconosci il falso?
RispondiEliminaeppure lo vedremo appeso a testa in giù.. lui ed i suoi scagnozzi..
RispondiEliminafarà la fine di quell'altro, quello della legge Mammì, quello che gli permise di raccattare l'80% delle reclame, quello che gli permise di diventare il referente di quelli "laggiù" e mettere in moto quella grande lavatrice.. un po di bucato lo hanno steso anche da noi nel nostro Ponente Ligure..
finirà a testa in giù i tempi son maturi..
Maistretu
Beh il vero è il pdl, il falso sono gli altri.
RispondiEliminaHo dimenticato di aggiungere "questo è quello che pensano loro".
RispondiEliminaVuoi dire che è iniziata definitivamente la parabola discendente, visto che è stata eliminata la faccia del capo?
Ciao Alberto e buona giornata. Sembrerà assurdo ma tutti gli slogan usati nell'attuale campagna di tesseramento pdl che a noi ricordano gli aspetti peggiori sia del partito sia del suo principale esponente, sono di "sicuro" effetto sull'italiota che a quel partito fa riferimento, quando non ne è addirittura promotore.
RispondiElimina"Loro" credono nella cospirazione comunista, nella manipolazione della verità, nell'esistenza di un partito dei giudici, nell'informazione in mano alle sinistre e tanti altri fenomeni che cospirano per abbattere il loro Cainano!
C'è poco da meravigliarsi: il nostro scetticismo nei confronti di certi slogan è verità e pensiero convinto ancora per tanti, troppi italiani.
La macchina promozionale che è alle spalle del Cainano è potente, non foss'altro per il fiume di soldi con cui viene alimentata. Non sono nè principianti nè sprovveduti del mondo del marketing. Se ricorrono a "questi" mezzi (che a noi sembrano a volte ridicoli a volte vergognosi), possiamo star certi che c'è ancora tante gente che "abbocca"! Troppa!
Alberto ti dico solo che l'ho vista mentre ero in scooter sulla sopraelevata e tra un po' finisco in mare...
RispondiEliminaDalle8 ha centrato (la sua perspicacia è per me inarrivabile)
RispondiEliminaCiao Alberto, coraggio
detto da loro è come se Hannibal Lecter dicesse "sai distinguere il dolce dal salato?"
RispondiElimina@Carlo
RispondiElimina"La macchina promozionale che è alle spalle del Cainano è potente, non foss'altro per il fiume di soldi con cui viene alimentata. Non sono nè principianti nè sprovveduti del mondo del marketing."
Vero, tutto vero quello che dici. E difatti mister B è sceso in campo e ha vinto con questi metodi. Ma quando il prodotto diventa scadente, anzi in scadenza, non c'è campagna che tenga.
Ricordo le ultime elezioni a Milano. Le risorse impiegate dai due principali contendenti, Moratti e Pisapia, erano impari. E la Moratti aveva alle spalle i migliori guru della persuasione pagati a peso d'oro. Ma non c'è stato niente da fare. Ha perso.
Iscriviti al il popolo delle libertà...
RispondiEliminaMontanelli disse di Berlusconi che "ha una visione molto personale della realtà"; i suoi pubblicitari hanno una visione molto personale anche della lingua italiana.
Facciamo noi un nuovo partito: invece di Forza Italia, Forza Italiano
La promessa di Allah è verità. Badate che non vi inganni la vita terrena… (Surat Luqman: 33)
RispondiEliminaper me intendevano "sai distinguere il falso dal vero? Rimedia subito iscrivendoti al Pdl!"
RispondiElimina(la faccina di silvio mi manca)
Vi sembrerà strano mai io ho visto in questo messaggio publicitario del, nel cui logo del PDL è per l'appunto scomparso il nome di Berlusconi, un voler far credere ai delusi del centro-destra per le note e schifose vicende del premier, che il partito vuole ricominciare da capo scaricando le "falsità" della vecchia gestione. Insomma il nuovo PDL ( senza più il nome di Berlusconi) è da considerarsi il "vero" partito, il "falso" è quello della vecchia gestione. E' tentare di rassicurare gli elettori del centro-destra che con la gestione Alfano si respirerà aria nuova.
RispondiEliminaScusatemi gli errori di battuta :)
RispondiEliminaLi ho visti girellando per Milano, sabato (andando alla festa blog)...'na trisscctezza!!!
RispondiEliminaAnche a me ha colpito
"iscriviti al...il..." eccetera. Sarà deformazione professionale...non riuscivo a leggere!!!
per il resto ...sto con Aldo!!!
dovevo fotografare quello che ho visto ben spazzolato di cazzi blu.Avrei abbracciato quel writer :))))
RispondiEliminaMa se lo ritrovo giuro che una foto non mancherà!!!
@Gabry
RispondiEliminaVai tranquilla che io occasioni simili non me le lascio scappare.
Come Sandra...concordo con Aldo.
RispondiEliminaMi basta sentire i discorsi di Alfano per dirmi che sono arrivati all'ultima canna rinforzata prima di sciogliere il loro drogato convivio.
Buona serata Alberto ;-))
Le ultime notti di Salò?
RispondiEliminaA me viene un senso di schifo! Voi no?
RispondiEliminaAlberto, mi scuserai, ma i commenti dei tuoi ospiti mi han sollazzata persino più del post! Ce ne sono alcuni splendidi!
RispondiEliminaAnch'io penso che lo slogan faccia riferimento alle questioni interne al partito, distinguendo tra veri e falsi sostenitori del PDL oppure tra la vecchia e nuova (?) gestione del partito
RispondiEliminaE' uno slogan futurista.
RispondiEliminaProiettato verso il giorno nel quale il nanopriapo riuscira' a farsi clonare.
A quel punto, due nanopriapi.
La domanda del manifesto avra' cosi' una risposta.
Ciao
Zac
premetto che sono politicamente molto avverso a quel simbolo
RispondiEliminaperò lo slogan è a mio avviso molto astuto, azzeccato
è ben concepito perchè «funziona» con qualunque opinione abbia il lettore
faccio un esempio: se uno ritiene che gli statali son dei fannulloni e lui che è un lavoratore privato invece no, ecco che il «falso» è il lavorare degli statali e il «vero» è il suo lavorare
altro esempio: se uno ritiene, essendo uno statale, che sia una falsità ritenere gli statali fannulloni, allora penserà che il «falso» è il pregiudizio contro di lui e il «vero» è il fatto che lui lavora
si possono trovare infinite persone che, anche con idee contrapposte, trovano giusto lo slogan
in fondo anche scrivendo per slogan «basta privilegi!» ovviamente per ogni lettore i privilegi son quelli degli altri
insomma, è uno slogan disonesto, ma assolutamente efficace allo scopo, secondo il mio irrilevante parere
io direi che lo chiedono a noi, per poterlo sapere loro, cosa è vero e cosa è falso....... perchè da soli non ci arrivano!!!
RispondiEliminaoggi a roma ne ho visto uno con scritto "popolo della libertà" senza "il".
RispondiEliminamagari leggono albertocaneblog :-)
@Marco
RispondiEliminaChissà. Forse hanno visto un manuale di grammatica. Ciao.
E'una tattica vile: dato che il partito della gnocca è incapace rispondere alle domande del paese, pensa bene di rilanciarle.
RispondiEliminaPerchè invece di tediare NOI, con le loro domande del menga, non se ne fanno qualcuna LORO?
Ce ne è una, facile facile: "Cosa aspettate a mandarlo fuori dai maroni, che non è Roberto?"
Accidenti! Ma allora è una vera pubblicità del pdl!!!... Io pensavo che fosse una pubblicità dell'opposizione.... una specie di gioco di logica.
RispondiEliminaSe sai riconoscere il vero allora capirai che la frase che segue (vota Pdl) è una menzogna. Se credi che la frase che segue sia vera, allora vol dire che non sai distinguere il vero dal falso....
Su Bue punto zero troverete un simpatico gioco interattivo basato su uno dei nuovi slogan del PdL, assieme ad una sommaria analisi del caso. Buon divertimento.
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