Ma poi corsivo cosa vuol dire? Di corsa? Come i corsari?
MarLor58
Visto che in questo periodo sono andato e venuto più volte, potrebbe essere capitato, spero proprio di no, che nelle sincronizzazioni dei vari computer che ho usato sia andata persa qualche vostra email. Nel caso mi cospargo il capo doi cenere.
Tags:
Bella varietà e belle citazioni.
RispondiEliminaCiao Alberto e buona serata. Gran varietà di citazioni anche se qualcuna somiglia tanto alla grafia... del mio medico quando prescrive medicine!!! Illegibile!!
RispondiEliminaCredo che un grafologo ci costruirebbe un mondo intorno a quei pezzetti di carta!!!
O che bel post, Al! :-)
RispondiEliminaMa sul serio. Bello vedere le grafie (non importa se più o meno belle ;-)).
Corsivo viene proprio da 'correre': nello scrivere facilità la velocità, i caratteri sono 'scorrevoli' ...
grazie, Al
g
Mi sa tanto che abbiamo dato da fare a qualche grafologo ;-))
RispondiEliminaCi ricama sopra e scrive il trattato "sul popolo del web".
Buona serata Alberto ;-))
Il primo non è Luca.
RispondiEliminaMi sarebbe piaciuto sapere, da qualche grafologo, cosa si evince dalla mia scrittura.
RispondiEliminaIo, che non ne capisco nulla, sono però rimasta colpita dalla grafia "pasticciata" di Luca, il primo che hai mostrato. Chissà se anche la sua personalità è così contorta come la sua grafia. :-D
Da una bella idea, un interessante risultato.
RispondiEliminaAdesso uno "strizzacervelli" passerebbe alla seconda fase del tuo gioco: dopo la grafia l'analisi dei contenuti.
Perchè quelle parole, perchè (tra cui la mia) tante citazioni, poeti classici e poeti cantautori, ecc... ecc.
O ti va di fare un prossimo tuo post sull'argomento?
Ciao (chi sempre caudu - cume a Milan a sentì me fija - e ancun sciutìna).
Che grafie interessanti! Variamente assortite: ascendenti, discendenti, tondeggianti e sfuggenti ( più del corsivo...) ;)
RispondiEliminaChe grafie interessanti! Variamente assortite: ascendenti, discendenti, tondeggianti e sfuggenti ( più del corsivo...) ;)
RispondiEliminasono interessanti, in effetti, e credo abbastanza alle analisi grafologiche, se svolte da persone competenti
RispondiEliminaMa non si vince neanche un saluto? (lol).
RispondiEliminaCiao Alberto, sei forte.
mi sono accorto che scrivendo con il computer faccio molta fatica a scrivere in corsivo....
RispondiEliminaAvevo detto che mi sarei cosparso il capo di cenere e me lo sto cospargendo. Legno di ulivo misto a legno di vite, entrambi braci ardenti. Roba che pochissimi di voi sanno cos'è. Per l'imperdonabile errore di aver attribuito la grafia di Luigi a Luca. Ho corretto, ma per certi errori ti mordi le mani. Potrei dire la frase canonica, chiedo scusa agli interessati. Ma non la dico, perché se li ho in qualche maniera accomunati qualcosa in comune devono avere.
RispondiEliminaBello, grazie!!!
RispondiEliminaBello vedere tutte queste "diversità" accomunate! Ci vorrebbe il mio amico BRUNO del blog "dtdc" , lui è un grafologo!
RispondiElimina;O)
Sandra
Mi sento di affermare che una sola calligrafia è attribuibile a un medico :-)
RispondiEliminaChe bello vedere tutte queste grafie insieme.
RispondiEliminaSono in viaggio. Stasera pubblicherò una grafia molto ma molto particolare.
RispondiEliminama che spettacolo! e pensare che la mia compagna ha studiato grafologia...
RispondiEliminabell'idea
RispondiEliminama bello! avevo il terrore che nei commenti ci fosse uno psicanalizzatore :)
RispondiEliminainteressante l'osservazione di gian marco:
RispondiEliminail «sapere» che ti vedono la calligrafia non ne condiziona l'autenticità
io per la verità non ho mandato una cosa scritta ad hoc ma una testatina che avevo scritto per il mio blogghetto
in effetti però, la calligrafia, cioè la bella scrittura, è cosa diversa da un appunto preso per sè, un conto è scriversi due righe pre ricordare a se stessi, un conto è scrivere per esempio alla signora di cui stai innamorato, o ad un amico lontano
insomma son due scritture: una per se stessi, e una per un ipotetico lettore, e solo la seconda è «calligrafia»
oggi il mio insegnate di inglese mi ha detto che la mia grafia è illeggibile.
RispondiEliminain effetti se scrivo per me lo è, qui ho voluto essere leggibile e mi pare di esserci riuscito.
è come avere due aspetti, uno privato e uno pubblico.
entrambi veri, ma differenti.
uh, voglio partecipare. Si può ancora???
RispondiElimina@Turista
RispondiEliminaSenz'altro sì, mandami una mail e allega la tua scrittura, così poi faccio un'aggiunta al post.
@Sandra
Sono di molta fretta. Domani mi metto in contatto col tuo amico blogger grafologo. Magari ne trovo degli altri.
Ciao a tutti e grazie per i commenti.
Un'idea di genio e divertente oltre che interessante vedere come esistano migliaia di grafie diverse corrispondenti ad altrettante migliaia di volti e personalità diverse.
RispondiEliminapurtroppo scriviamo sempre meno a mano, così quando succede che ne abbiamo la necessità, ci si trova in difficoltà.
RispondiEliminaGli esami scritti durante la laurea sono stati micidiali per me dal punto di vista della scrittura, mi sembravo in prima elementare quando dovevo imparare a scrivere, ogni 5 minuti a scuotere il polso.. e dovevo scrivere in stampatello, altrimenti la mia calligrafia, neanche la riuscivo a capire più io
io scrivo come il font "comic", un banale stile anglosassone che però ha il pregio della chiarezza.
RispondiEliminaciao :)
ullalà, pane per i miei denti...
RispondiEliminagrazie Sandra della citazione e bella idea quella di esprimerci scrivendo in corsivo. Ci stiamo disabituando a farlo. Il corsivo ci dice tante cose di noi stessi. Qui hi visto creativi, entusiasti, malinconici, effervescenti, brillanti, seduttori. Siamo tutti diversi, come diversa è la nostra grafia. Siamo tuttti unici e irripetibili. Alberto, iniziativa molto bella. Complimenti!!!! ciao a tutti, bruno
Ma lo sai che non scrivo più in corsivo da anni? Pazzesco... Ci penso solo adesso... Ho sempre pensato che la scrittura servisse a comunicare e quindi, per far in modo che i miei "comunicati" fossero comprensibili il più possibile, ho abbandonato il corsivo passando ad una sorta di stampatello minuscolo... Insomma: anche a mano scrivo in Arial! AAARGHHH!!! :-D
RispondiEliminaho riletto con piacere il post :-)
RispondiEliminaBellissima questa rassegna di grafie. Io vedo molto entusiasmo e creatività in tutte quante. Non sono un grafologo ma è quello che mi hanno trasmesso anche coi messaggi che racchiudono.
RispondiElimina