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lunedì 11 ottobre 2010

Guerra è, non altro

Il ministro delle Difesa (Difesa? Forse non sarebbe meglio a 'sto punto chiamarlo in altra maniera?) Ignazio La Russa: «Bombe sugli aerei. Ho ritenuto che potessimo farne a meno perché vi è comunque il rischio di mettere a repentaglio vite civili: per questo ho pensato finora di dire no».

Cos'è, adesso i civili sono diventati invulnerabili o le bombe sono diventate così intelligenti che vengono vendute con la garanzia: cioè che mai e poi mai provocheranno danni collaterali, bell'eufemismo per definire stragi di cittadini inermi.

E per armare i cacciabombardieri AMX Ghibli e dare ai piloti le nuove regole d'ingaggio che permetta loro di bombardare villaggi uscirete finalmente da questo vischioso equivoco che vi trascinate dietro ormai da parecchi anni (destra e sinistra), "forze di pace", e pronuncerete la parola proibita "guerra"? E allora come la metterete con l'articolo 11 della Costituzione? O sarà ancora formale ambiguità? Proprio e solo formale perché nella sostanza è ormai chiaro a tutto il popolo italiano, e non da adesso, che i nostri soldati stanno combattendo un conflitto armato in cui vi siete irresponsabilmente infilati e da cui prima ci si defila meglio è.

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27 commenti:

  1. è che a loro non piace chiamare le cose come stanno: le troie le chiamano escort, gli sputtanamenti li chiamano dossier; la guerra la chiamano pace.
    non saprei dire se i militari italiani hanno bisogno delle bombe per difendersi o se semplicemente dovrebbero tornare tutti a casa...certo è che quei poveracci degli afghani non se la passano bene. da quasi 40 anni. ci mancava solo la missione di pace.

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  2. E' ora di tornare a badare ai fatti di casa nostra. Tutti a casa.

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  3. Il ministro della guerra La Russa dovrebbe poi spiegarci in che modo la presenza di bombe sugli aerei potrebbe rendere più sicuro chicchessia.
    I fatti parlano chiaro: da 9 anni chi è più sicuro in Afghanistan sono i talebani.
    Perchè la guerra non serve a un cazzo, mai.
    Rimanendo sulle cose più spicciole, la sicurezza dei nostri soldati passa attraverso una sola via: il ritiro. Che poi, quei soldi ci servono, prima che la scuola e la sanità pubbliche spariscano per sempre.

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  4. dicono che bisogna tagliare di qui e di là, gli insegnanti, la sanità, i contributi alla chiesa... ops, questi no! e poi trovano i soldi per le bombe?
    io manderei larussa laggiù, e non come ministro, ma tra gli afgani senza pace.
    poi voglio vedere se invoca ancora la guerra.

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  5. un ministro che non perde un attimo per mostrarsi vergognoso!

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  6. Le bombe fanno saltare in aria le case con dentro le masserizie, le donne e i bambini. Forse La Russa vule usare le bombe intelligenti che fanno saltare in aria lo stesso le case con masserizie, donne e bambini, e non le le si può criticare perche sono intelligenti. Spero che il PD non si cacci in qualche pasticcio di semiapprovazione.

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  7. "uscirete finalmente da questo vischioso equivoco che vi trascinate dietro ormai da parecchi anni (destra e sinistra)"
    sinistra?

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  8. @Anonimo
    Nel 1999 D'Alema bombardò la Serbia, e ci si guardò bene dal chiamarla guerra. Forse che D'Alema non è di sinistra?

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  9. E' solo guerra infatti, non si può chiamare "missione di pace"; la pace non è quella!

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  10. La sinistra tradizionale e' tutta ricattabile:
    I dossier sono pronti da anni.Dai finanziamenti dell'URSS,alla strategia della tensione,dalle brigate rosse,alle corruzioni di alti dirigenti.Per questo la classe dirigente di sinistra deve andare a casa,per essere sostiuita con una sinistra libertaria moderna.Alla base di questa guerra ci sono gli interessi degli immensi giacimenti di idrocarburi dell'Afganistan,di cui il Pakistan e' estremamente interessato,oltre alle coltivazioni di Oppio anche nelle zone di nostra competenza,piu' le armi leggere e pesanti che Putin fornisce a piene mani.Da questo pantano non se ne uscira' piu',a meno che non si decida di mandare a zappare tutta o quasi l'attuale classe dirigente.

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  11. ....e perchè non trasferiamo le forze NATO nei paradisi fiscali ? Se dotate di bombe intelligenti, potrebbero procedere al recupero dei fondi neri dei nostri evasori e dei mafiosi.
    P.S.
    Non bombardate Boulevard Pricesse Charlotte a Montecarlo; c'è casa mia.

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  12. "Entro il 2011 andremo via da Kabul" ha dichiarato ancora il ministro...

    Non è contento di tutte le bufale che ha già sparato?

    A cosa serve armare i velivoli con le bombe se tra poco meno di 3-4 mesi saremo fuori da Kabul?

    Ridicoli al 101%.

    Bel post Albe.

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  13. Ciao Alberto e buona serata. Io, accetto scommesse! Dico che, messi alle strette, affermeranno che sono "loro" ad aver dichiarato guerra a noi! Sono maestri nello stravolgere la realtà!

    Nel frattempo, eviteranno di meditare sul perché del fallimento di una "missione" che non doveva essere approvata. Già stanno provando a mascherare il fiasco, raccontando delle tante cose buone che sono andati a fare lì, mentre quelli, cattivi, tirano bombe! Ma chi sparerebbe su un benefattore?

    Nel frattempo, assisteremo ancora una volta alle sceneggiate con generali e politici che mostreranno il solito dolore ipocrita, ascolteremo i soliti discorsi e le frasi fatte per esaltare il valore della nazione e delle forze armate... trombe e fanfare! Ma quei 4 alpini, andranno sotto qualche metro di terra per i generali e la nostra politica insulsa!

    Ti auguro una settimana serena anche se motivi per essere sereni ce ne sono sempre meno!

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  14. c'e' una vignetta su questo post, chiedigli di usarla, Alberto.
    http://www.ilpost.it/makkox/2010/10/10/il-dottor-chitemmuorte/

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  15. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA! La nostra presenza è incostituzionale!

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  16. Lo cambieranno Alberto, vedrai che l'articolo 11 sarà cambiato.

    Ma dopo la dovranno piantare di parlare di vittime in missione di pace, dopo dovranno cominciare a chiamare i morti per ciò che sono, morti sul lavoro, non tutti i lavori sono puliti, la guerra è il lavoro più sporco.

    Concordo con te, destra e sinistra in tempi diversi, su questi temi sono stati bipartisan.

    Il Vietnam non ha insegnato niente a nessuno.

    Gli altri sono sempre i cattivi e noi i salvatori delle patrie altrui, mi piacerebbe da cosa li stiamo salvando.

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  17. Il commento di web runner esprime bene anche il mio pensiero.

    Ciao, Al.

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  18. @Massimo
    Di norma su questo blog non uso vignette di altri, nel senso che quelle che pubblico sono fatte sì da altri ma per questo blog. Comunque grazie, è bella, se volete vederla è QUI.

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  19. Possono dirci tutto quello che vogliono che tanto più in basso di così non si può andare, l'Italia e un paese che nonostante l'articolo 11 è in guerra e ora con l'armamento degli aerei , ne da la conferma. Le missioni di pace hanno bisogno di bombe per portare aiuto alle popolazioni? Vado a leggere il vocabolario alla voce PACE, forse troverò una risposta.
    Ho cambiato indirizzo del blog, ora sono qui.
    http://orchidearossaabis.blogspot.com/

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  20. Sai già come la penso su questo argomento e provo una grander rabbia per lo spreco di giovani vite, di soldi e di speranza. Perchè la prima cosa che uccide la guerra e la speranza di una pace..

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  21. Quello di cui nessuno parla è questo: chi ha organizzato, addestrato e armato i Talebani negli anni Ottanta? Risposta: gli Occidentali, in funzione antisovietica.
    Non lo sapevano allora di aver a che fare con dei fondamentalisti religiosi? Risposta: Sì, ma non pensavano che gli sarebbero sfuggiti di mano. Come Frankenstein con il mostro.
    Diciamo che è come se avessimo stravolto un ecosistema introducendo un elemento ambientalmente dirompente.
    Andarsene semplicemente via a "badare ai fatti di casa nostra" lasciando gli Afghani a risolvere da soli il problema (che noi gli abbiamo creato) non mi sembra proprio corretto. E comunque: aualcuno i Talebani li arma e li finanzia, altrimenti sarebbero da tempo finiti male. É lì che dobbiamo intervenire (anche qui c'è molta omertà, e le cose non le si dicono apertamente), non con le bombe contro la popolazione (già vittima, essa pure, dei Talebani).
    Su Dalema che bombardò la Serbia condivido le critiche. Siamo intervenuti con la sicumera di chi crede di sapere tutto in una situazione che non conoscevamo, e abbiamo fatto dei danni, coem sempre.
    Il Líder Massimo, più che di sinistra, è un sinistro, e col passar degli anni somiglia sempre più a Paolo Stoppa (lo ricordate nel Marchese del Grillo?).

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  22. OK, Alberto. e grazie del link funzionante, al contrario del mio

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  23. vero, solo guerra e può solo accanirsi ...

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  24. Più che tutto quello che hai scritto e che condivido in toto, mi stupisce chi abbia mai pensato il contrario...

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  25. la rabbia e la tristezza per la morte di quei poveri alpini fa sragionare e dire cose che forse sarebbe meglio pensare mille volte prima di scrivere. Perchè non ascoltate le testimonianze di quelle "persone" che sono in missione in questi posti così tristemente tormentati? Solo loro possono veramente dire cosa significa e cosa vuol dire una " missione di pace" altro che guerra come dite voi. Piero Fassino, che non è di destra per chi se lo fosse dimenticato, ha elencato tutti i cambiamenti che ci sono stati da quando è iniziata la missione di pace in Afghanistan.. le donne che adesso hanno una loro identità e i bambini che possono andare a scuola ma, si sa, a noi cosa ce ne importa degli altri? Per fortuna che gli americani quando sono venuti a casa nostra per salvarci dai nazisti non la pensavano allo stesso modo vostro chissà dove staremo adesso!!
    Scusate lo sfogo.

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  26. a_restless_heart12/10/10 16:47

    .. scusami Alberto, il messaggio precedente l' ho scritto io ma mi sono dimenticata di firmare.. lo faccio subito.

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  27. a_restless_heart12/10/10 16:55

    quello che più mi indigna è leggere commenti di persone che a casa propria fanno del volontariato, con tanto di merito, per carita, mentre se lo fanno le forze armate a casa di altri, ma non scordiamoci che è anche per la sicurezza di tutto il mondo in generale che lo fanno, parlano subito di guerra. L' esercito viene impiegato dove c'è bisogno di aiuto(calamità naturali, terremoti, inondazioni e quant' altro).. anche all' estero e tutti dovremmo esserne riconoscenti.

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