Sono dieci milioni le copie di un "libro" che verrà inviato non richiesto agli italiani e che illustrerà le meraviglie fatte nascere e splendere da questo gioiello di governo che sta mantenendo in maniera encomiabile tutte le promesse che aveva fatto in campagna elettorale.
Non vado qui a sindacare la quantità di denaro che comporterà questa operazione di propaganda di regime pagata con i soldi presi dalle nostre tasche dove mettono le mani tutti i giorni, più volte il giorno, ma penso invece a una nostra reazione possibile e fattibile.
Ora io sono sempre stato visceralmente contrario al bruciare qualunque libro, sia pur esso portatore di idee contrarie alle mie, perché io i libri li amo, e le idee si combattono con altre idee. Ma questi che verranno sventagliati non sono libri ma solo accozzaglie di menzogne mal condite scritte dai ghostwriter mercenari che bivaccano nei retrobottega di palazzo Grazioli e palazzo Chigi.
E allora m'è venuta un'idea. Organizzare nelle piazze roghi di questi volumi che ci arriveranno a casa. Ma poi, a pensare alle tonnellate e tonnellate di carta in fumo, ho cambiato proposito. Magari bruciarne uno a titolo simbolico e tutti gli altri a riempire i cassonetti della raccolta differenziata. Sarebbe un bel sabba, da ballare tutti assieme.
Vi piace?
Aggiornamento 9 ottobre
Ringrazio tutti per i numerosi interventi, il che vuol dire che l'argomento è sentito. Emerge che il fuoco è simpatico a pochi mentre il rispedire al mittente il libello sembra l'opzione in netta maggioranza. Per quanto mi riguarda la cosa più importante non è tanto il metodo ma il fatto che l'azione sia collettiva, aspetto che pochi hanno sottolineato, sia qui sul web che nel mondo reale. C'è tempo per organizzare e vedo, come segnala Ross che altri si stanno già muovendo. Non capisco invece questa pagina di Facebook segnalata da Daniele che è datata 31 dicembre.
Al momento opportuno ci sarebbe da fare un post collettivo con un bel logo e anche vignette.
Qui di seguito i blogger che ci stanno. Basta che diciate sì in un commento e verrete aggiunti alla lista.
Comincio col mettere queste amiche che da quello che scrivono mi sembra abbiano già dato l'assenso. Ross e Pia le conosco di persona, Daniela e Tina no, ma un giorno o l'altro chissà.
Pia
Ross
Tina
Daniela
Gattonero
Baol
Vincenzo
Daniele
Ornella
Princi
Daniela
Enzo
Bastian Cuntrari
Lu
Romina
Arcureo
Technorati Tags:
vorrei proporre di trovarci e fare un rogo tutti insieme
RispondiEliminaSe mi arriverà non lo brucerò (per non sporcare con la cenere e inquinare l'aria col fumo) ma di sicuro andrà dritto dritto nel cassonetto della raccolta della carta senza neanche aprirlo!
RispondiEliminaFigurati come sarebbero capaci di strumentalizzare il rogo anche di una sola copia, dopo l'odio diventeremmo tutti nazisti in due minuti. Mi piace molto di più l'idea dei cassonetti, magari fare dei punti di raccolta e poi buttare le copie tutte assieme.
RispondiEliminaSaranno le rimanenze di "Una storia italiana" ve lo ricordate? Era il 2001 e oggi siamo ancora qui! :(
RispondiEliminaSi, l'idea mi piace molto.
RispondiEliminaMa non sarebbe possibile rimandarglielo indietro come posta rifiutata (a spese del mittente) così da intasare la buca delle lettere del palazzo?
questa non la sapevo e come al solito sono incazzata, di quell'incazzatura che più ci pensi, più ti scaldi, ma poi ti guardi intorno, con tutto quello che devi fare, con tutto quello che gli altri devono fare per arrivare dignitosamente a fine mese, e te ne stai lì, incazzato come una biscia e impotente di fronte all'ennesimo sopruso. io, che mi faccio scrupoli a prendere due caffè al bar al giorno (2 euro), devo contribuire a questo ennesimo spreco? non solo! devo pure vedermi recapitare a casa questa bestemmia???per fortuna che i re dell'emilia romagna, ooops, la multiutility che vende luce, gas, acqua, rifiuti e bare da morto (di default in buona parte dei comuni), ci fa lo sconto se raccogliamo tanta carta da riciclare.
RispondiEliminaStiamo per essere inondati da dieci milioni di copie del best seller del millennio: il sillabario delle leggi ad personam e delle promesse non mantenute. Autore il nostro ineffabile presidente del Consiglio.
RispondiEliminaAlle sinistre che mancano di fantasia, consiglio di predisporre punti di raccolta dell’ingombrante volume collocando, davanti alla propria sede o in altri luoghi strategici della città, capaci contenitori in cui andare a smaltire questa massa di carta stampata anche con i soldi di chi non ha votato il premier.
Sarebbe una di quelle iniziative che misurano l’indice di sgradimento del Nostro molto più di un sondaggio telefonico. Sui giornali ci si va più in questo modo che con i tediosi comunicati sui ratti. È un suggerimento che offro gratis ai partiti che non brillano certo né per idee né per il modo di manifestarle.
E, mi voglio rovinare, suggerisco pure gli slogan d’accompagnamento: «Metti Silvio nella raccolta differenziata», oppure «Silvio? Lo rifiuto».
Sui contenitori basterà scrivere «Cassonetto Silvio».
Purtroppo temo che qualcuno troverà tutto ciò molto sgradevole, molto politicamente scorretto e/o troppo intelligente. Cioè inadatto ai nostri politici.
se mi arriva glielo rimando indietro, anzi sai che spettacolo organizzare una invio al contrario presso Palazzo Grazioli, pacchi e pacchi che arrivano così non sa nemmeno più dove mettere le escort... o magari sul lettone di putin ci stanno!
RispondiEliminaha ragione ernest..organizzarci e rispedire al mittente,magari ad arcore,milioni di copie...
RispondiEliminabene io posso portarglielo addirittura a mano, ci passo davanti tutte le mattine e spesso mi stupisco della gente assiepata ad aspettarlo, non mi verrebbe mai in mente manco per clooney
RispondiEliminaRimandarlo al mittente, meglio di no: finisce nella spazzatura la posta in arrivo, anziché consegnarla; figuriamoci quella in rientro.
RispondiEliminaBruciarlo, no: inquina.
Finite le bandiere, usarlo come carta igienica: pare che sia su carta semipatinata, andremmo a infierire su un pertugio già dolente per le penetrazioni quotidiane.
Forse è meglio leggerlo: magari ci scappa qualche risata, seguita da "benedizioni" adeguate.
Chissà che quelle non arrivino a destinazione...
(Magari tra un capitolo e l'altro ci scappa pure una barzelletta; così potrà dire: non ridono del libercolo, ridono delle barzellette).
Sì !!!
RispondiEliminasì: rimandarglielo indietro perché ci si pulisca lui il culo... dopo che lo abbiamo mandato a cagare!
RispondiEliminaL'idea di organizzare una risposta collettiva mi pare molto interessante. Da questo punto di vista, non è così importante che fine faremo fare alle nostre copie, quanto documentare il rifiuto di massa. Potremmo accatastarli, meglio se ordinatamente, in luoghi centrali di una serie definita di città, con su uno striscione dove stia scritto "Rifiutati" o qualcosa di simile. Dopo la foto di turno, magari assieme a un capannello di persone, ognuno potrebbe riprenderne una copia e farne quello che vuole. L'importante, ripeto, è documentare il rifiuto di massa. Sono abbastanza convinto che funzionerebbe: i suoi elettori sono semianalfabeti e odieranno questi libri come noi, così che saranno felici anche loro di liberarsene.
RispondiEliminaL'idea è provocatoriamente simpatica, ma credo che anche tu in realtà pensi che i libri non si bruciano in piazza, al massimo non si leggono o si criticano.
RispondiEliminaSenz'altro.
RispondiEliminaIo innanzitutto vorrei sapere:
RispondiElimina1) quanto costa tutta l'operazione?
2) chi la paga?
3) quanti alberi sono stati abbattuti per realizzare la carta di tutti questi libri?
Il massimo sarebbe che questo "libro" venisse stampato nelle tipografie della Mondadori.
RispondiEliminaquando mi arrivò l'altro, scrissi sulla busta non gradito - al mittente e lo imbucai nella cassetta delle lettere. chissà che fine avrà fatto!
RispondiEliminaPer winckelmann: prima togli il cellophane.
RispondiEliminaIo farò come marcoboh.
PRESENTISSIMA!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminapenso sia grave,
RispondiEliminasi tratta di una forma di campagna elettorale fatta a spese dell'Erario.
Le notizie su ciò che ha fatto il Governo e il Parlamento e sono già a disposizione di tutti; la normativa prevede la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Questa è la sola disposizione prevista. Qui siamo di fronte a spese aggiuntive. Spero che l'unione dei consumatori o qualche studio legale si stia cominciando ad attivare.
No, ragazzi, niente rimando al mittente: purtroppo le spese di restituzione sono denaro pubblico anch'esse. L'altra volta io feci così, feci tornare "una soria italiana" indietro per 200 chilometri. Stavolta il tragitto dell'"opera" sarà di 20 metri, dalla buca delle lettere al cassonetto della carta di là dall strada.
RispondiEliminase arrivasse in tempo si potrebbe fare la notte di Halloween...
RispondiEliminaHo letto che tanti hanno proposto di rispedirlo indietro e Vincenzo Cucinotta di fare un'azione collettiva
RispondiEliminaForse, (anche tu sei su fb e lo potrai vedere) questa idea non é così malvagia..... http://www.facebook.com/event.php?eid=135944753119558&ref=mf
il rogo dei libri...mi ricorda periodi bui fascisti e nazisti.Suggerisco un pennarello rosso con la scritta"rispedire al mittente" democratico,non violento,intelligente.....
RispondiEliminaSono pronta per rimandarlo indietro con la dicitura:
RispondiEliminaSi scordi questo indirizzo.
Non mi spiace l'idea di Vincenzo, tutt'altro. ;-))
a me è arrivato :(
RispondiElimina@angelA NO! ALLORA è VERO !
RispondiEliminarimandiamolo al mittente!!
RispondiElimina@Angela
RispondiEliminaMa cosa dici? Deve ancora essere stampato, girano solo le bozze.
Ciao Alberto e buona serata!!
RispondiEliminaL'aveva annunciato alla seconda festa della libertà del PDL... osceno!!
Sarei d'accordo per la raccolta differenziata. Tuttavia, l'idea di spedire all'indirizzo di villa grazioli, anche spendendo di tasca mia per il francobollo postale, la busta contenente il libro, devo ammettere che mi "attizza" di più!
Vediamo che ne esce fuori da questo piccolo sondaggio e, nel frattempo, ti auguro un fine settimana sereno (almeno proviamo!!)
Niente roghi, secondo me ci spera!
RispondiEliminaPer quel che mi riguarda lo rispedirò al mittente... magari scrivendoci qualche gustoso epiteto sulla copertina.
non solo nei cassonetti vicino a casa,
RispondiEliminama se possibile portarli in quelli dei centro città, accastatati ai lati dei bidoni, visto che sarà impossibile non accettarli dal postino.
speriamo serva anche questo a rendere coscienti qualche persona in più
Ammetto che Carlo mi ha fregato!
RispondiEliminaHo subito pensato anche io alla stessa cosa:
Rispedire al mittente!
Magari con sopra appiccicato un bollino:
"Per i testimoni di Silvio, non bussate! Siamo comunisti!"
(Emulando l'adesivo anti testimoni di Geova).
L'idea di rispedire quella risma di balle al mittente piace a molti, a quanto pare.
RispondiEliminaIo sono d'accordo con Vincenzo Cucinotta. Se c'è da sostenere una seria operazione di rigetto, contate pure su di me.
Bisogna fare un'azione eclatante,che non passi sotto silenzio:non gettarlo via,rispedierlo al mittente!
RispondiEliminaCiao
Cristiana
Ho fatto un aggiornamento al post. Dovreste andarlo a vedere.
RispondiEliminaHo visto l'aggiornamento: la data è il 31 dicembre 2009, penso che a chi non è arrivato fin'ora, non arrivi più, per esempio a me.
RispondiEliminaIo potrei essere quell'uno fuori quota dieci milioni.
Che peccato, resterò nell'ignoranza, non saprò mai quello che ha fatto per noi quel sant'uomo.
Chi l'ha ricevuto è pregato di pubblicarlo in apposito post.
Grazie.
Ma sai che è una gran bella idea?
RispondiEliminaa noi questo cazzo di libro non arriverà...
RispondiEliminaal massimo arriveranno le mutande di Feltri sporche di merda..
Maistrettu
ma se state tanto male.. perchè non cambiate paese.. in Romania forse si sta meglio.. perchè non provate.
RispondiEliminavediamo quanti secondi dura il mio commento.. libertà di espressione significa anche non mettere i commenti in moderazione e pubblicare anche quelli di chi non la pensa politicamente allo stesso modo.. cosa che non fanno tutti i blogger di sinistra.
RispondiEliminaCome vedi i tuoi commenti sono lì, e lì rimangono. Su questo blog uno può dire quello che vuole basta che non offenda qualcuno e non scenda a insulti gratuiti.
RispondiEliminahai la mia stima per questo, in quanto a offese e insulti gratuiti .. bè.. scusami ma in tutto quello che ho letto fino ad ora ce n'è ben donde.
RispondiEliminabuon domenica
Vedo che concordiamo sul fatto che il punto fondamentale consista nella dimensione collettiva, e numerosa aggiungerei io, dell'iniziativa. Mi aggiungo pertanto alla lista, ed anzi promuoverò l'iniziativa sul mio blog, sempre che tu sia d'accordo.
RispondiEliminaSI
RispondiEliminaSI
RispondiEliminamanca solo l' uomo del monte.. siete patetici!
RispondiEliminasi
RispondiEliminaSI! Ci sono!
RispondiEliminae.. 51!
RispondiEliminaHai fatto una strage di commenti Alberto.. vedi a parlar male di Berlusconi ci si guadagna in notorietà.Voglio credere che la tua sia solo una provocazione anche perchè voi di sinistra siete tutti ambientalisti.. inquinare l' aria non sarebbe coerente da parte tua.. o sbaglio?
Eccome, se ci sto!!
RispondiEliminaCi sto anch'io, anche se il mio blog è morto per eutanasia.
RispondiEliminaCiao Alberto!
P.S. Ma siamo sicuri che quel tale "a restless heart" abbia letto il post per intero?!? Bah...
Mia cara Lu, intanto sono "una" tale, ti assicuro che il post l'ho letto bene e ti dico che anche bruciare un solo libro non sarebbe un atto di civiltà .. l' unica cosa sensata che emerge è l' intento di riciclare il tutto in modo tale che niente vada sprecato.
RispondiEliminaE poi vorrei dire ad Alberto di non preoccuparsi che "l' azione collettiva" ci sarà.. quando si tratta di fare qualcosa contro Berlusconi chissà perchè siete tutti uniti.. per altro invece..
Sì, sì e sì! Con azione collettiva!
RispondiEliminaUn saluto
p.s.
RispondiEliminasai Alberto rileggendo la lista dei blogger che hanno aderito alla tua iniziativa non vedo un nome che secondo me doveva essere in cima alla lista per la sua forte avversità al premier (Chit).. secondo me non ha letto il post.. peccato perchè è un blogger che può fare la differenza.
Io non lo brucerò. Sarebbe solo dare acqua al suo mulino (già me lo immagino "i cumunisti che seminano odio e violenza, fanno i roghi come nella caccia alle streghe! Mi vogliono morto... sono un martire!!!.
RispondiEliminaMeglio rispedirlo freddamente al mittente.
Io non lo brucerò,nè lo rispedirò al mittente,e non perchè non sia tentata di farlo, ma perchè userei i MIEI soldi per farlo. Semplicemente non lo accetterò..ma ho come l'impressione che loro sanno chi li ha votati e volete stare a vedere che i libri saranno spediti solo ai pidiellini??
RispondiElimina.. ma magari fosse così!!
RispondiEliminaTanti soldi risparmiati e sopratutto.. sai la delusione di Alberto di non poter bruciare almeno uno di queste opere e la sua iniziativa "collettiva" che va a puttane!!
Wow Alberto.. e sono 60!!!!!
RispondiEliminaSe vai avanti così sarà un record e brucerai qualcosa ma non il libretto di Berlusconi bensì un record di commenti che appartiene a un vecchio post di Chit (qualcosa su Grillo se non sbaglio)
.. ti auguro di riuscirci anche se non ci credi.. buona fortuna!
@a_restless_heart
RispondiEliminaTu sei nuova di questo blog. Per esempio QUI si era arrivati a 102 commenti e Berlusconi non c'entrava una mazza. In altri che adesso non ricordo e che non ho tempo di cercare si era arrivati a oltre duecento.
.. e io che pensavo che quello di Chit (119 commenti) fosse un record davvero difficile da battere.. chiedo venia Alberto e.. grazie per avermi risposto, purtroppo non riesco a registrarmi.
RispondiEliminaBruciare l'unica testimonianza delle cose fatte dal berlusca di cui nessuno se ne è accorto, a parte le leggine fatte per non finire in galera.
RispondiEliminaMah tempo sprecato, propongo di fare carta pesta costruire maialini e spedirli al mittente.
.. e per risparmiare sulle spese di spedizione, visto i tempi di ristrettezza, perchè non ti offri volontario e glieli vai a consegnare di persona.. così avrai anche l'onore di conoscerlo.
RispondiEliminaOnore?
RispondiEliminaNon sono un mafioso.
Non mi piace il personaggi, da circa 30 t'anni.
Ti offri volontario.....
.. sapessi quanti personaggi della sinistra non piacciono a me! Ma non per questo ho mai dato del mafioso a nessuno.. vedi la differenza tra "voi" e "noi" sta nei toni in cui ci si esprime , principalmente, e dare del mafioso a qualcuno solo perchè ci è antipatico è segno di intolleranza.
RispondiEliminami sembra che puoi chiudere la lista Alberto.. ormai non c'è più nessuno che aderisce alla tua iniziativa. Certo che 16 blogger sono un pò pochini su circa 50 che hanno commentato (tolti i miei e le tue risposte).. direi un mezzo fallimento( e poi non ci sono i blogger più popolari).. che fai Alberto.. rinunci?
RispondiElimina