Chi ha tirato il pugno a Capezzone è un emerito violento imbecille come sono imbecilli i violenti che sfogano la rabbia in tal maniera, due volte colpevoli. Premesso questo è passato in secondo piano da dove Capezzone arrivasse: era appena stato a quel convegno sulla libertà di stampa di cui avevo parlato ironicamete sabato scorso.
Ci fu un tempo in cui molti ebbero sulla bocca lo slogan "Sarà una risata che vi seppellirà" che a Milano divenne anche "Sarà un risotto che vi seppellirà". Purtroppo né la risata né il risotto lì ha (ancora) seppelliti.
Però si potrebbe ricominciare a ridere. E così ieri la scena al posto di un truculento pugno avrebbe potuto essere di gente danzante attorno al Capezzone e cantilenante "Libertà di stampa? Ah, ah, ah. Libertà di stampa? Oh, oh, oh. Libertà di stampa? Ih, ih, ih."
Non so se ne avessero parlato i giornali e le televisioni, di certo ci si sarebbe divertiti e si sarebbe fatto incazzare di brutto il mercenario portavoce del Pdl. E cosa da non sottovalutare ci si sarebbe anche guadagnati la complice simpatia di molte persone.
Aggiunta 14.38
Grazie Franco per la tempestività.
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concordo in pieno!!! la violenza genera solo violenza, mentre l'ironia, la satira è sen'altro più "simpatica" e può essere condivisa da molte più persone... e poi, se con un pugno, alè... tutti giù ad essere solidali con Capezzone, bè, con un balletto satirico, forse, qualcuno in più avrebbe riflettuto sulla.... libertà di stampa!
RispondiEliminaSi Alberto hai ragione sottoscrivo il tuo post, magari vestiti da "indiani metropolitani"...
RispondiEliminaMa ROTFL:
RispondiEliminahttp://www.queerblog.it/post/8958/daniele-capezzone-e-bisessuale-ma-guai-a-dirlo-in-giro
A scanso di equivoci: prima va a fare il pavoncello su Eva 3000, poi si incazza con un collega che lo difende da (sigh) Gasparri.
RispondiEliminaPoche gliene hanno date.
Capezzone?Chi e'?Oppure chi era?Un militante radicale dal 1993,servizio civile in Legambiente,nel 2001 segretario radicale,con Sergio D'elia,Rita Bernardini e Marco Pannella fa lo sciopero della fame per il sovraffollamento delle carceri,deputato nella rosa nel pugno,si ispirava a Blair.......poi il black out nel quale ha piegato le battaglie radicali per il suo rendiconto personale(denaro)prima portavoce di FI e poi Pdl......dice cose in cui non crede,non posso credere che abbia svenduto la sua anima..probabilmente il pugno ricevuto lo fara' ritornare in se.
RispondiEliminanon so se è perchè adoro i radicali, ma non riesco ad essere dispiaciuta per capezzone. ok, sono politicamente scorretta. ditelo
RispondiEliminaCondivido Alberto. Ma analizzando gli eventi, quel pugno appare il culmine di una crisi di governo. La storia politica recentissima insegna: Berlusconi ed il duomo; Belpietro e l'attentatore smaterializzato; ora Capezzone.
RispondiEliminaCredo che se Fini si impunterà sul Lodo Alfano, Bondi rischierà un impertinente sgambetto...
Ribadisco il concetto di quando avevano tirato la statuetta del Duomo a Berlusconi: chi aggredisce questi soggetti fa loro un favore, e appaga il loro narcisismo (in quanto li fa sentire importanti).
RispondiEliminaIl disprezzo, lo scherno e persono l'indifferenza fanno più male di un pugno a questi egocentrici.
Concordo in pieno con quello che hai scritto, ma a volte la rabbia è veramente difficile da gestire.
RispondiEliminaSempre la presa per il culo, e la sua diffusione la più capillare possibile, dev'essere l'arma contro questi figuri.
RispondiEliminaLa foto da te postata dovrebbe sempre accompagnare quest'individuo: il suo culo miope con dietro e sotto la descrizione della sua attività, MARKETTE.
Stefano
Ops...non nutro le stesse simpatie politiche di Polly...ma per Capezzone condivido la stessa "scorrettezza poltica" ;-))
RispondiEliminaIl fronte femminile violento si allarga! Quoto Polly e Tina: Capezzone le sberle le tira via dalle mani...
RispondiEliminaLe volte che Capezzone ha fatto "violenza" agli altri come portavoce del suo capo, l'ha fatto sempre con molta compitezza, e con la voce ben impostata della persona molto educata e nessuno ha mai avuto niente da ridire: d'altro canto, il soggetto è stato anche un radicale democratico [presumo anche pacifista non-violento, in contrasto con la sua mascherata compostezza]. A questi tizi, una volta almeno nella vita, bisogna presentare il conto. Beh, se poi non prendono coscienza, son cazzi loro. Chi gli ha tirato il pugno, sarà pure un emerito imbecille come dici tu, tuttavia sono convinto che l'organizzazione del "misfatto" sia stata preparata in maniera scientifica, come lo strano attentato a belpietro.
RispondiEliminaE' un mercenario e basta.
RispondiEliminaDue pugni in faccia no? Ma il ricovero in una clinica per malattie mentali sì.
Sono bravate che non si fanno....sempre...
RispondiEliminama, un po' di esasperarazione..... ogni tanto può arrivare. forse soltanto per vedere se in quella testa oltre l'interesse e la convenienza c'è anche del vuoto.
RispondiEliminae una soluzione per rispondere al problema è anche questa.
in molti non hanno ancora capito che veramente una bella risata in faccia a certi tipi farebbe l'effetto di una bomba....
RispondiEliminala violenza fisica e verbale invece non porta a niente anche se sembra il contrario
@ Zefirina
RispondiEliminaCuore mio, a capezzone (minuscolo per disprezzo) una risata creerebbe solo confusione mentale, un sano sganassone potrebbe ottenere il risultato di "rimontarlo nel verso giusto".
Ho avuto voglia di pestarlo ogni volta che si è presentato a sparare la "cazzata del giorno", credimi, mi sono fatta venire i duroni a furia di stare in piedi a raccigliere firme a favore dell'aborto, del divorzio, del nuovo diritto di famiglia, ho preso anche la tessera del partito radicale per non farlo morire, se avessi saputo che avrebbe partorito gente come lui e rutelli (sempre in minuscolo per spregio), mi sarei schierata per farli sparire dall'orizzonte politico.
Ha preso un pugno?
Prova a pensare che non glielo abbia rifilato qualcuno dell'arci-gay.
Un gay che tradisce anche l'appartenenza per una questione di soldi...il califfo paga bene i voltagabbana.
NOtte buona Zefirina ;-))
Qui apri le porte a un campo minato.
RispondiEliminaSe è vero che siamo governati da una classe politica discutibile (anche la classe economica, a dire il vero, lascia molto a desiderare, imho), è altrettanto vero che le nostre forme di protesta non lasciano trapelare alcun guizzo di intelligenza, men che meno una qualche capacità di ironizzare con fantasia.
A volte penso che siamo trattati da scimmioni perché ci comportiamo come tali.
Con tutto il rispetto per i primati citati: uomini e non.
sono "sorella" di Polly,sono scorretta,mi incazzo facile e odio l'ipocrisia. Capezzone non è che ha fatto poco per non essere menato..anzi e ciascuno si prenda ciò che si merita,per favore.
RispondiEliminal'unica cosa strana è che questi qua, di quella falange là, hanno delle fortune immense nella sfortuna:
RispondiEliminaBerlusconi fu aggredito da una miniatura del Duomo lanciata in faccia, in un periodo in cui era nelle beghe di brutto, e quel gesto non lasciò manco l'ombra di una cicatrice sul suo volto, ma gli diede l'opportunità di parlare di altro che non dei suoi casini personali;
Belpietro è uno dei poco che sfuggito ad un attentatore misterioso misteriosamente riuscito ad entrare nel suo palazzo e misteriosamente volatilizzatosi, la mattina stessa del fattaccio era in TV a canale 5 a denunciare il fatto con coraggio e sprezzo del pericolo;
ora Capezzone, aggredito con testimoni solo i compagni di partito, anche lui, ieri era già in tv a denunciare il fatto vergognoso al TG1 senza nemmeno un lividino o un graffio in faccia..
diciamo che nelle disgrazie hanno sempre un mucchio di fortuna che ai comuni mortali non viene mai concessa.
Per carità non voglio adombrare sospetti di nessun tipo. Mi attengo strettamente ai fatti.
RispondiEliminaPurtroppo secondo l'indagine nelle telecamere della zona non vi sarebbero immagini utili a identificare l'autore dell'aggressione.
Capezzone per ora non ha presentato alcuna denuncia.
Condivido lo stesso dubbio di Splitting Stone e di Pecora Rossa.
RispondiEliminaL'autenticità o la "spontaneità" di tutti questi attentati, che provvidenzialmente capitano a distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica proprio nei momenti di maggiore difficoltà del governo, puzzano non poco.
Entrando in coma, Daniele Capezzone avrebbe potuto prendersi una grande rivincita su Marco Pannella, oscurandogli la celebrazione eucaristica di Chianciano (domani vi si apre il IX congresso dei Radicali italiani). Ma il ragazzo è incapace di covare vendette, tutt’al più di trascinare la sua esistenza in una piatta sequenza di comunicati stampa e dichiarazioni ai tg.
RispondiEliminama dai...a capezzone lo pesterei dalla mattina alla sera solo per il tono che usa...figurati per i contenuti di ciò che dice...No ritengo quel pugno solo legittima difesa e ringrazio chi lo ha sferrato..
RispondiEliminaAlberto non capisco perchè non è comparso il mio nome...il commento sopra è mio.
RispondiEliminaUn caro saluto da Kauffman
@Kauffman
RispondiEliminaMa perché non ti registri?
Capezzone: bunga bunga!!!!
RispondiEliminavolentieri Alberto...provo a farlo...
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