Non sarebbe male pensare ogni tanto quando si cammina in un bosco alle radici che sotto di noi in un intrico apparentemente labirintico portano acqua e cibo alle piante che vediamo in superficie.
E non sarebbe nemmeno male pensare quando si cammina in città all'intrico di cavi che nel sottosuolo metropolitano trasportano il flusso continuo di dati che ormai sono alla base di buona parte della nostra vita.
Non so se un'analogia del genere sia venuta in mente agli organizzatori di una mostra molto particolare che è visibile da un po' di giorni dalle parti di via Tortona a Milano. Trenta tombini realizzati da 16 street artist in un'esposizione dal titolo «Sopra il Sotto» ideata per festeggiare i 10 anni di Metroweb, la società che con oltre 5 mila chilometri di cavi in fibra ottica ha reso Milano la città più cablata d'Europa.
Interpretare il tema della rete, usando come tele piattaforme in ghisa da incastonare nell'asfalto, è il compito affidato agli autori dei tombini-quadro. Sedici gli street artist selezionati dal curatore Davide Giannella, con la direzione artistica di Gisella Borioli: 108, 2501, Abbominevole, Bo130, Dem, El Gato Chimney, Faust, Luze, maba, Microbo, Ozmo, Pho, Santy, Sten&Lex, Ufo5.
Technorati Tags:
splendidi!
RispondiEliminaun po' di allegria in mezzo a tutto quel cemento..
Beh, non mi sembra male come idea. No?
RispondiEliminada non pestare, troooppo belli!
RispondiEliminacolore tra il cemento!
Io con chiusini/tombini e caditoie ci lavoro e devo dire che mi piacerebbe vedere nella mia città questi oggetti in versione "gradevole".
RispondiEliminaL'unico rischio è che qualcuno se li freghi come souvenir.
Pesano ma non sono impossibili da trasportare.
Bellissimi!!!!
RispondiEliminaTi immagini se li mettessero anche sulla Bunda tirata a nuovo, certo non così colorati, ma sarebbero sicuramente meglio di quelli color bronzo......
RispondiEliminaoppure o detto una ca....
Buona serata alberto, roberta.
Mi piacciono e mi piace l'idea.
RispondiEliminaBelli, vivaci, colorati, questi tombini. Invitano a fare una sosta mentre si cammina, chissà se indicano un percorso.
RispondiEliminaA Barcellona (parlo per esperienza diretta e non per sentito dire !!)
c'è una strada che ha incastonate nel marciapiede delle mattonelle colorate che indicano la "Ruta mediterranea".
Ciao Alberto. Che cosa ci prepari per l'estate?
Bellissimi questi tombini!
RispondiEliminaP.S.: chissà perchè come ho letto il titolo mi è venuta in mente la canzone "A voi romani" di Alberto Fortis... :-)
a me piaciono tanto i colori, per cui queste idee per me sono molto belle.poi l'arte è fantasia e si può ammirare in ogni cosa, anche nei tombini.
RispondiEliminanon male come idea
RispondiEliminaun tocco di colore e fantasia! sono meravigliosi!
RispondiEliminabelli, da non passare inosservati :)
RispondiEliminaTipo che se servisse accedere alle fogne, nessuno oserebbe sollevarle per paura di danneggiarle :-D
RispondiEliminaNoto con piacere che questa iniziativa artistica sta prendendo piede sempre di più in Italia. Bene :-)
RispondiEliminaMilano non è il solo esempio.
bellissimi, devo farli vedere al figlio writer
RispondiEliminaA parte l'ultimo sono davvero opere d'arte. Quasi sprecati per essere "addobbi per tombini".
RispondiEliminaUna città. anche se ha i tombini colorati, resta sempre una città.
RispondiEliminaSe poi i milanesi, appena derubati del Bosco di Gioia, si accontentano di qualche tombino colorato, allora non ho capito qualcosa della psiche umana.
ma che bella idea!
RispondiEliminaadesso però sarebbero da proteggere dal calpestio.
Gturs
RispondiEliminaSulla Bunda non male, trompe l'oeil a mo' di pietra e tutti parlerebbero del paese e verrebbero a vederli.
Filo
Per l'estate era in previsione qualcosa, ma si è bloccato tutto per adesso.
Gimmi
E' schizofrenia, oppure interessi, dané come dicono qui.
Questi tombini dovrebbero essere visibili fino a novembre e poi essere tolti, ma cercherò di informarmi meglio.
Opere d'arte sotto tutti gli aspetti...speriamo che vengano rispettate come tali...
RispondiEliminaApo
Se lo facevano a Perugia avrebbero fatto l'accoppiata, tombini + cassonetti!?!? :-D
RispondiEliminaIo li trovo splendidi.
RispondiEliminaE in genere mi piacciono le iniziative di abbellimento urbano: nella mia citta' ci sono i cassonetti disegnati dai bambini delle scuole inferiori... sono esagerati, nulla da invidiare ai piu' navigati professionisti.
ciao
E' un idea veramente originale,la facessero pure a NAPOLI? Così Berlusconi avrebbe una nuova motivazione per andare a trovare Noemi, direbbe rivolto ai giornalisti , ero a Napoli per ammirare i trombini napoletani....................
RispondiEliminascusa Rockpoeta, sarebbe meglio dire che non ti piace l'ultimo piuttosto che non è un'opera d'arte. E se sono in strada non sono affatto sprecati, sono stati concepiti per quello è logico che li stiano bene.
RispondiElimina