È inammissibile che anche in alcune zone di Milano ci siano veri e propri assembramenti di cittadini stranieri che sostano nei giardini pubblici, a ogni ora del giorno e della notte, come avviene per esempio ormai da qualche giorno in piazza Oberdan.
Lo ha dichiarato oggi il capodelegazione della Lega Nord in giunta regionale lombarda, e assessore al Territorio, Davide Boni.
Lo ha dichiarato oggi il capodelegazione della Lega Nord in giunta regionale lombarda, e assessore al Territorio, Davide Boni.
Dopo la "legge anti kebab" varata dal Pirellone, dopo la sortita del leghista Matteo Salvini, che chiedeva posti riservati per i milanesi sul metrò siamo arrivati adesso ai giardinetti riservati ai soli indigeni. Con quale mezzo verranno sciolti questi assembramenti? Interverranno le ronde? E poi una volta sciolti si metterà il filo spinato ai giardinetti onde evitare ulteriori invasioni?
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chi si sente assediato mentalmente troverà sempre nuovi nemici da sgombrare e separare
RispondiEliminaSussurri obliqui
È quella parola: "inammissibile", io direi "preoccupante" (nessuna integrazione possibile) ma anche in questo caso detta da una forza politica mi suonerebbe minacciosa...
RispondiEliminaLa notizia letta così effettivamente suona proprio male...
RispondiEliminaPerò... c'è un però: personalmente conosco una piazza che è frequentata unicamente da serbi, albanesi ed in genere uomini (si, neanche una donna) dell'est europa. Beh, non è per niente rassicurante. Ogni tanto c'è qualche rissa e salta pure fuori qualche coltello. Gli stessi serbi ed albanesi che conosco e che sono brave persone, la evitano.
L'integrazione è cosa giusta ma forse non tutti vogliono integrarsi.
Non mi piacciono le "ricette" razziste ma mi piacerebbe sapere che suggerimenti avreste per ovviare il problema.
P.S.: nel caso che ho illustrato si tratta di gente dell'est europa, ma la stessa cosa vale in altre città per zone "invase" magari da mafiosi o camorristi (quindi non è solo un problema di razza)
Ma se nessuno si comporta male dove il problema degli assembramenti? O dello stare insieme?
RispondiEliminaAndassero a fare in c... tutti i leghisti e la padania
RispondiEliminaIo reputo inammissibili non gli assembramenti di immigrati, ma dei leghisti vetiti da vichinghi a Pontida o dei loro cortei con i fascisti di Forza Nuova o quando vanno a incendiare le baracche come fa Borghezio.
RispondiEliminaQuesto è inammissibile.
Preferisco dieci calndestini a uno solo di loro.
Gli ''stranieri''fanno comodo nelle fabbriche dove fanno i lavori piu'umili,ma danno fastidio nei centri delle citta',specie quando si radunano tra loro...Ma tutte le telecamere che hanno installato nelle nostre citta'a che servono?Quanta ipocrisia...
RispondiEliminaA me inquietano un po' gli assembramenti, in generale. Comunque dovendo scegliere, quoto Matteo: un assembrameno di leghisti fa paura davvero.
RispondiEliminaleghisti di merda
RispondiEliminasono contrario ai "divieti" o alle dichiarazioni di "inammissibilità".
RispondiEliminac'è però il fatto che in alcune piazze o parchi si formino spesso, di giorno e di notte, assembramenti mono culturali. piccoli ghetti nella ripartizione degli spazi pubblici. e la cosa non mi piace. per nessuno, neanche e soprattutto per le persone che non hanno altro posto dove andare se non la panchina dei propri connazionali in quella tal piazza.
vorrei che il meccanismo che porta a questi isolazionismi fosse spezzato, che si arrivasse a usare tutti le panchine nelle piazze e nei parchi, senza ghettismi e paure.
ma temo si arriverà a diffondere il divieto di usare le panchine in più di due o tre persone (qualche città l'ha già proposto)
Sinceramente vedo il tutto come un cavalcare l'onda.
RispondiEliminaLo straniero da fastidio a prescindere..e dargli contro porta solo apprezzamenti. Almeno nel nord, dove lo straniero è odiato ma coccolato perchè è una economica forza lavoro.
come si dice, odi et amo.
Il livello d'intolleranza sale vetiginosamente...
RispondiEliminaBrutta bestia la paura...
RispondiEliminaNon vogliono questo.
Non lo vogliamo qui...o li.
Mi piacerebbe sapere se a questi "cori" si uniscono anche quelli che affittano in nero e ad alto prezzo qualche topaia proprio a questi "invasori di giardinetti".
E gia', da ora in avanti nedi giardinetti solo camice verdi e nere.
RispondiEliminaVale
Possibili giustificazioni che potrebbe dare:
RispondiElimina"ho avuto una fitta al braccio e mi é scattato da solo"
Oppure:
'E' una mia sosia io ero a letto a leggere La Padania"
O ancora;
" Volevo partire volando come Superman ed invece sono rimasta a terra ed é partito solo il mio braccio verso l'alto"
Ed infine:
Chiedo scusa ma io ed il mio braccio destro siamo in rotta e quindi ognuno agisce per conto proprio e non posso pertanto rispondere per le sue azioni"
LOL
Che schifo.
mi sembra un'ottima e sensata proposta...certa gente va rimpatriata in fretta e celermente.
RispondiEliminabasta leggere la cronoca quotidiana, risse tra immigrati ogni giorno, stanno lì in aree verdi,seduti tutto il giorno, bevono e importunano la gente.Andrebbero rimpatriati a calci nel sedere spediti nei loro paese d'origine nei quali tra l'altro gli immigrati sono mal visti.Andate in Romani a chiedere alla gente cosa ne pensano di chi viene in Italia....Io,vista la solidarietà dimostrata ciecamente anche agli avanzi di galera, li manderei a casa di alberto cane...o forse manderei lui da loro.Bel dilemma...
Ma smettetela...sti pezzenti di immigrati ci stanno rovinando e voi a difenderlli con buonismo e demagogia. Degrado,sporcizia,malattie,costi di accoglienza enormi,scrocco di welfare,inflazionamento salariale,deflusso di ricchezza tramite rimesse,terrorismo&tafferugli,distruzione della nostra identita'e cultura...ecco le belle risorse immigrate.Non se ne puo'piu'di importare straccioni da tutto il pianeta.Devono tornare a casa propria e costruirsi la propria vita li'. Facciamo un bel referendum,vediamo cosa ne pensa il popolo italiano. Oppure portateveli in casa voi 'sti balordi e criminali stranieri. Buonismo rovina del Paese. Ps non sono leghista.
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