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giovedì 19 gennaio 2012

Milano, cittadinanza onoraria a Saviano. La Lega contraria diserta la cerimonia



Ieri pomeriggio nella sala Alessi di palazzo Marino è stata conferita la cittadinanza onoraria a Roberto Saviano. Gente nota e semplici cittadini assiepati in quello spazio si sono stretti con affetto allo scrittore.

Assenti, perché contrari a questa onorificenza, buona parte dei politici del Pdl e la Lega tutta, compatta in questa occasione come una falange macedone.

Eh sì che questa cittadinanza a Saviano era stata decisa a larghissima maggioranza il 6 maggio del 2010 sotto l'amministrazione Moratti. E in quella occasione sia il Pdl che il Carroccio avevano votato a favore.

Cosa è successo da allora? Forse le dichiarazioni di Saviano sulle infiltrazioni della mafia e della 'ndrangheta al Nord? Confermate poi da sventagliate di inchieste della magistratura che hanno portato alla luce le zone "grigie", frequentate in un andirivieni confuso da criminali e politici. Dichiarazioni che avevano mandato in bestia i leghisti, da Maroni in giù. Tutti a difendere un Nord incontaminato, mica quella feccia del Sud.

E allora mi chiedo quali mai interessi sotterranei la Lega voglia difendere con questa (apparente) politica dello struzzo.

20 commenti:

  1. Il miglior commento lo ha fatto Saviano: come possono essere lì alla cerimonia della sua cittadinanza dopo aver "salvato" Cosentino?

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  2. mah! è vero la lega non sa quello che fa e quello che dice tanto che oggi dice si domani no poi ni poi si poi no e così via

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  3. Che non ci fossero è buona cosa così, oltre a dimostrare chi sono, non hanno fatto piazzate.

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  4. per una volta che la lega è coerente!

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  5. meglio così! Quelli non li vorrei nemmeno incontrare al supermercato!

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  6. mah! forse anche per le polemiche con Mondadori? (mi sono sempre chiesta come facesse a continuare a fare soldi - ops, si chiama conflitto - grazie ad una casa editrice rilevata con la truffa, e la corruzione di giudici... e si parla di vent'anni fa, mica l'altro ieri: se ne è tolto solo dopo lo scontro con la figlia del berlusca)
    comunque: tanti che combattono la mafia, e muoiono ancora oggi, non hanno gli stessi riflettori di uno che ne scrive solamente (senza neanche farne i nomi)!

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  7. Quindi secondo angie per essere credibile Saviano deve crepare sotto colpi di lupara!
    mah! io certi ragionamenti non li capisco proprio!

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  8. io l'avversione per Saviano la posso capire, è come quando a me stanno sulle palle, chennesò, i vigili urbani, quando so benissimo che sono io che sbaglio, che dovrei cominciare a riconoscere un cartello di divieto di sosta. Però è l'avversione manifesta, che non mi spiego. Cioè. Viviamo in uno stato la cui classe dirigente non finge neanche di essere contro la mafia, che è una delle nostre maggiori piaghe. Rendiamoci conto.

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  9. Stanno perdendo la bussola, ammesso che ne abbiano mai avuta una!

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  10. Maistretu19/1/12 17:18

    la Lega è un delirio di paradossi, pance piene, trigligeridi e atrofizzazioni neurovegetavive, un lungo e desolante delirio dove nel teatrino della politica Italiana trova una sua giustificazione. cosa dire, di fronte ad un Saviano, spesso utilizzato come una Madonna pellegrina da politici scaltri e navigati, un Saviano che merita invece rispetto e solidarietà, hanno perso una occasione importante..
    Maistretu

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  11. Proprio quegli interessi non proprio sotterranei dei quali tu fai cenno.
    Quelli della Lega non sono e non sono mai stati meglio degli altri.

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  12. Se c'è infiltrazione non possono non essere coinvolti, visto che gran parte dei comuni, delle provincie e delle regioni del nord sono governate da alleanze fra Lega e Pdl. Mi è piaciuta la replica di Saviano ... troppo occupati ad evitare il carcere a Cosentino per poter presenziare, o persino loro hanno colto l'incoerenza della cittadinanza onoraria a Saviano e la difesa ad oltranza di Cosentino. Comunque, io penso che questa cittadinanza sia sacrosanta, Saviano dovrebbe sentire suo ogni luogo, ogni abitazione, è qualsiasi onorificenza acquista valore in base ai meriti di chi la riceve, ma anche di chi la decreta ... con la Lega sarebbe stata svalutata.
    Ciao

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  13. Meglio assenti che presenti urlando insulti come d'abitudine.

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  14. La lega ... chi?

    Non ho ancora capito perchè si parli ancora di questa "cosa indefinita"

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  15. Quoto Maistretu e il Monticiano: è proprio così.

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  16. E perché non vederla da un altro lato:

    Roberto Saviano, che da “esperto in faccende di camorra” si é rapidamente scoperto una competenza da tuttologo “alla Sgarbi”, è di recente incorso in un nuovo “infortunio”.
    Nel corso di un lectio magistralis tenuta all’università Menendez Pelayo di Santander, ha affermato che l’ETA, l’organizzazione rivoluzionaria del popolo basco, “traffica con la cocaina” per finanziarsi.
    E lo fa, udite udite, “in combutta con le FARC della Colombia ed ottenendo in cambio appoggi ed armi dalla Camorra“!
    Un’affermazione talmente delirante ed idiota da aver meritato l’immediata smentita dello stesso ministro degli Interni spagnolo, Alfredo Rubacalba, “nemico n.1 dell’organizzazione basca”, che ha negato ci sia qualche prova di un coinvolgimento dell’ETA nel traffico di droga.
    La smentita, naturalmente, è stata ignorata da quasi tutti i media di casa nostra, se si fa eccezione per un breve comunicato dell’ANSA.
    Perchè, si sa, degli “idoli nazionali” si può dire solo bene: altrimenti che idoli sarebbero?

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  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  18. Basta una cosa a farmi credere che Saviano non meriti onorificenze: la posizione sionista che più volte ha ribadito sull'occupazione israeliana della Palestina. Come scrittore avrà anche fatto un buon lavoro di denuncia contro la Camorra, e gliene siamo grati, ma questo ai miei occhi non è sufficiente a giustificare il suo riconoscimento come persona onorevole.
    Il punto è sostenere i motivi giusti per contestarlo, per evitare di trovarsi nella paradossale situazione di essere additati di leghismo solo perchè non si difende in toto e a prescindere la sua parte (gli "idolatri", come bene ha scritto Viki, difficilmente sanno ragionare fuori dalle dicotomie).

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  19. Maistretu20/1/12 19:17

    la Palestina è terra di tutti caro Ross, è terra Ebraica e Palestinese, ma i primi a non volere lo stato Palestinese sono stati gli arabi, i quali da subito risoluzione del 1948 che sanciva la nascita dello stato Ebraico e di quello Palestinese, fu avversato con una guerra araba, il solo a riconoscere i due stati fu il Partito Comunista Palestinese. lo stato Palestinese così come la Giordania, vera terra del popolo Palestinese, furono creati dalla grande spartizione dopo la fine della guerra. grand esterminatore dei Palestinese fu Hussein di Giordania...il Sionismo fu altra cosa.
    Maistretu

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  20. la lega difende solo i suoi interessi elettorali. cosa ha fatto la lega in tutti questi anni?

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