venerdì 28 marzo 2008
Conto alla rovescia
Milano, davanti alla stazione Centrale
Fra 265 giorni qualche ministro pigerà un bottone e farà partire il missile. Conto alla rovescia dunque. Io invece oggi il conto lo farò in avanti. Contando gli stramaledetti minuti o mezz'ore od ore di ritardo che immancabilmente avrà l'eurocity che mi porterà in Liguria. Mai, ma proprio mai, è arrivato in orario.
Se volete mandare delle maledizioni alle ferrovie e sfogarvi questo post è proprio il posto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ma manco quello che va a milano... in 4 anni di andate e ritorni milano-roma sarà arrivato in orario 2 volte
RispondiEliminal'altra cosa vergognosa, oltre i ritardi, è la sostituzione sistematica degli interregionali con i treni dal costo del biglietto più alto (eurostar, intercity) da qualche anno a questa parte, soprattutto verso la riviera ligure e adriatica.
RispondiEliminaMa almeno ti danno il rimborso da spendere in altri ritardi e incazzature!
RispondiEliminaLa più tragica è stata padova-milano con 1 ora e mezza di ritardo!
Qualcuno pigera' un bottone... ma non e' detto che ci sia abbastanza corrente...
RispondiEliminaPer le maledizioni aspetto :-), ciao
Sono 8 anni che faccio Roma imperia in treno, 8 / 9 ore per una tratta Kilometrica per cui ci vorrebbero 5 ore, è incredibile, poi le opzioni sono due o parti al mattino oppure la notte a mezzanotte, vie dimezzo non ce ne sono.. ma non solo, costa un botto, con 30 euro in più vado in aereo.. infatto è da un anno che non prendo più il treno..
RispondiEliminaGongolo. Sono arrivato con soli 18 minuti di ritardo, per la modica cifra di 23 euro per 300 chilometri. La stessa identica cifra con cui posso andare da Milano a Bruxelles con Easyjet.
RispondiEliminainvochiamo il dio TAV
RispondiEliminaVa bene anche rispondere con altri countdown in giro per l'italia?
RispondiEliminaEccone un altro.
ciao
Suburbia
RispondiEliminaSei una draga, non nel senso di un drago femmina, ma di una draga che draga il web e non le sfugge niente. Grazie e ciao.
Una volta feci un viaggio da Roma a Milano, ed in quella tratta il treno accumulò oltre due ore e mezzo di ritardo.
RispondiEliminaAvevo comprato un pacco di biscotti spropositato ed il succo d'arancia da un litro, ché alla bouvette di stazione avevano solo confezioni grandi.
Nello scompartimento semivuoto c'era una splendida, dolcissima fanciulla affamata...
Quella volta giurai che mai più avrei lagnato l'inefficienza ferroviaria!
Lucio Musto
PS - la storia è inventata, ed i ritardi fanno girare tutto quello che dovrebbe star fermo!
Bhe grazie in effetti anche drago femmina e' un complimento, che pero' non merito. Mi e' capitato di vederlo "live" e la sinapsi ha fatto il collegamento.
RispondiEliminaciao
attenzione però!
RispondiEliminaMica detto che il dio TAV come graziosamente l'ha chiamato "miche l'esteta" risolverà il problema!
Farà solo impiegare meno tempo a percorrere certe tratte... e fare tardi più presto!
E' ovvio infatti che con la TAV i margini di tolleranza si accorceranno, e se con la diligenza del West un giorno o due erano un ritardo "accettabile", dopo un anno di TAV dieci minuti di ritardo sballeranno centinaia di appuntamenti... e staremo da capo a lamentarci!
Lucio Musto
PS - Lo so che "quando stavamo peggio" i treni erano puntuali, mq "quella" era dittatura!