Che la stampa stampi solo notizie gradite ai suoi padroni e ai suoi padrini è risaputo. Ma un fatto è un fatto. E il fatto è accaduto. Grillo in sostanza lo nega, pubblicando un video mutilato di queste scene, salvo poi ammettere l'accaduto in questa intervista al Corriere. Perché non pubblicare le contestazioni? Sarebbe stata la migliore smentita di quello pubblicato sui giornali.
Si nega, o almeno si tace, a casa propria quello che si ammette in casa d'altri. Credo che così facendo si perda, e parecchio, in credibilità.
Ieri un commentatore aveva detto che puntare i riflettori su Grillo era fuorviante rispetto alla protesta studentesca. Gli avevo dato piena ragione e se ritorno sulla notizia è per mettere qualche puntino su qualche i.
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in fondo, però, mi sembra che abbia ricevuto molti più applausi che fischi...
RispondiEliminaSenz'altro sì. Ma se si riceve qualche fischio perché negarlo?
RispondiEliminaConcordo non si può pensare di piacere a tutti e poi non si può accusare gli altri di comportarsi in una certa maniera e poi fare la stessa cosa. In questo modo aiuta solo chi lo osteggia.
RispondiEliminaAlberto fai benissimo a dirle certe cose, io ho sempre dubitato da chi si erge salvatore della patria ( politici o meno) perche' alla fine siamo tutti umani e le folle osannanti nel nostro paese sono sempre state prese a pretesto dai singoli per avere riconoscimenti e consenso.
RispondiEliminaIndubbiamente ci aspettano mesi amari di fronte a noi, dilanieranno amizicie , famiglie e lavoro...
Quello che lo ha contestato è un movimento che, giustamente, non vuole essere rappresentato. Grillo è l'immagine della contestazione leaderistica e perciò, la sua semplice presenza alla testa del corteo, rischiava di strumentalizzare la manifestazione.
RispondiEliminaIl non pubblicare per intero le contestazioni, è propria secondo me, del leadrismo di cui è impregnato il "grillismo".
“Credo che così facendo si perda, e parecchio, in credibilità.”
RispondiEliminaSempre che di credibilità, all'arruffapopolo genovese, gliene sia rimasta un pochino.
bah! non mi sembra che abbia allestito un palco per l'occasione, nè che abbia annunciato a gran voce che sarebbe andato al corteo.
RispondiEliminaCome detto nel mio post Grillo ricorda molto il Berlusca.
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RispondiEliminaCaro Grillo questa volta il tuo blog ha proprio toppato. Mi è sembrato un reportage dei dipendenti di Arcore sul proprio datore di lavoro.
RispondiEliminaMa anche il Santo Padre sbaglia nel celebrare la Messa....
Che paragone di m...a !!!!
Grillo scrive nel suo blog:
RispondiEliminaOggi a Bologna, secondo la stampa di regime (quindi quasi tutta) sono stato oggetto di violente contestazioni.
Il video dei ragazzi del Meet Up che erano con me fa luce sugli insulti e le percosse che ho ricevuto. Belin, se a Bologna mi trattano così ci vado a ad abitare per sempre. Loro non molleranno mai, noi neppure.
E questo e niente in confronto a quanto detto dal venerabile P2 ieri alla televisione: il suo successore (ha detto!) è Berlusconi!
RispondiEliminaRoba da matti; può succedere solo in Italia...
Ci salveranno gli studenti (o no?)
Hai ragione, Cavallo Pazzo: certe cose solo in Italia succedono! (purtroppo! e non mi riferisco a grillo)
RispondiEliminaE' da una vita cche manco perche' non riuscivo a commentare.
RispondiEliminaDunque da persona appena dietro le prime file del corteo apprendo che lei non si e' accorta di nulla di Grillo. Penso significhi che la videnda ha riguardato una porzione abbastanza crcoscritta.
Era infatti anche stupita che la voce non si fosse sparsa per tutto il corteo come invece altri dati sulla partecipazione, sul totale e altre persone.
Questo e' quanto mi e' stato riferito. Un'altra voce.
Ciao e buona giornata