Peppino Impastato
Ci sono molti modi per sfasciare l'Italia. Uno di questi è far finta che la mafia sia una questione siciliana e che quindi se la sbrighino fra di loro. E se per caso qualcuno ci ha rimesso la vita per combatterla sarà anche un eroe, ma un eroe di quell'isola, solo di quell'isola, e non della nazione tutta.
Un anno e mezzo fa la biblioteca civica del comune di Ponteranica in provincia di Bergamo era stata dedicata a Peppin0 Impastato, il giovane siciliano ucciso dalla mafia nel 1978. Adesso il nuovo sindaco leghista Cristiano Aldegani ha deciso che no, non si può. Così ha ordinato di togliere la targa che il suo predecessore aveva fatto apporre motivando la sconcertante iniziativa col desiderio di onorare al posto suo personalità locali. L'ottusità mischiata alla demagogia genera in questo caso grettezza ultrapaesana dagli orizzonti assenti.
Nessuno mi toglie dalla testa che per il centocinquantenario dell'Unità d'Italia ne andremo a vedere delle belle. Vi ricordate l'ironia che facevo sul grande monumento a Garibaldi in piazza Cairoli a Milano? A proposito qualcuno sa dove è andata a finire la statua che un mese fa sono passato e non c'era più. Forse in restauro? O che altro? Rimane comunque la mia foto.
Aggiornamento
Anche i sacerdoti si schierano a favore di Peppino Impastato e contro il sindaco di Ponteranica che ha tolto la targa che dedicava la biblioteca comunale al giovane ucciso dalla mafia. E non sono sacerdoti qualunque: sono i Sacramentini, la congregazione della quale faceva parte don Giancarlo Baggi, il prete al quale dovrebbe ora essere intitolata la biblioteca. Un omaggio che loro stessi non vogliono [continua]
Aggiornamento 26 settembre
Ponteranica invasa da migliaia di manifestanti per protestare contro la rimozione della targa a Peppino Impastato.
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La cosa che mi sconcerta di più e che questa demagogia paesana raccoglie sempre più consensi.
RispondiEliminaEppure tutti sanno che la mafia è una multinazionale e ha radici ovunque.
Non so più cosa dire Alberto. E' assurdo, é tutto così assurdo che stento perfino a credere che sia reale....
RispondiEliminaChe tristezza... che desolazione... che ignoranza a piede libero.
RispondiEliminaPossibile che non ci sia un'istituzione in grado di bloccare tutto ciò?
Saluti
Che cazzata che ha fatto... Capirei ancora se fosse stato un personaggio controverso (tipo Carlo Giuliani tanto per fare un esempio...). Ma Peppino Impastato! Allora magari toglie anche le targhe a Falcone e Borsellino...
RispondiEliminamolto, molto, molto triste. Qualche mese addietro ebbi modo di parlare di Angelino Alfano, che nel giorno della commemorazione della strage di Borsellino, diede questa dichiarazione: "Paolo Borsellino è un eroe senza tempo, che ha contribuito a emancipare le coscienze dei siciliani dai ricatti e dalle paure innescate dalle efferate logiche di mafia". Come a voler dire che la mafia é un problema di Palermo e dintorni, e basta.
RispondiEliminaQuesta gente non ha capito un cacchio di cosa sia e dove sia la Mafia.
Molti elettori leghisti sono "clienti" dell'ecomafia, che smaltisce comodamente, in modo illecito (ma economicamente conveniente), i loro rifiuti (assai spesso pericolosi).
RispondiEliminaE questo smaltimento non avviene solo al Sud, anche se là è più clamoroso. Leggo "Gomorra" di Saviano a piccole dosi, per non incavolarmi troppo, perché certi meccanismi li intuisco assai bene dietro i comportamenti che mi tocca vedere. Meccanismi che si fanno ineluttabili se ci si trova di fronte, oltre all'omertà di chi ha paura o alla convenienza di chi ci guadagna, il cinismo di chi, per i propri interessi politici, fa finta che certi problemi non esistano o siano altrove, e invece ne crea o ingigantisce altri (siamo DAVVERO convinti che il problema principale dell'Italia siano quei poveracci che arrivano sui gommoni, o non piuttosto l'avidità più bieca dei "nostri" che si manifesta nello speculare sulla realizzazione delle opere pubbliche - che genera morti, e non solo in caso di terremoto - o nel tralasciare la sicurezza sul lavoro - morti ogni giorno - o nella gestione dell'ambiente - anche qui malattie ed anche morti dovute alla presenza di sostanze pericolose, come amianto, diossina, eccetera -?)
Concordo con te sul "ne andremo a vedere delle belle"...
RispondiEliminaOrmai di ciò che fa questa gentaglia non ci deve più stupire: il livello è quello che ben sappiamo.
E' gravissimo ciò che è successo. Hai fatto bene a rivelarlo. Ma voglio pensare che sia un problema di personalità con poca cultura, poca umanità. E' una questione di uomini sbagliati.
RispondiEliminamah! poi magari "spunterà" fuori che anche Peppino Impastato era dell'associazione catto-comunista, e allora non aveva diritto alla targa...........
RispondiEliminaormai si sta destabilizzando tutto e tutti....
ho come l'impressione che arriveremo presto alla resa finale.
ma questo sindaco (e gli altri così ignoranti e pericolosi) non può essere incriminato per associazione mafiosa o simili? o interdetto dai pubblici uffici per manifesta incapacità?
RispondiEliminaqualsiasi cosa per favore.
Mi sono preso la briga di andare a leggere il verbale della delibera del comune citato visibile nel sito del 31/08/2009. dedicandola all'unanimità, testualmente a Padre sacramentino Giancarlo Baggi, chi cazz...è con tutto rispetto.
RispondiEliminafanculo lega boss... il nano, la mafia al nord è piu' forte che mai.
Poveri noi
Mio DIO che tristezza
RispondiEliminaMa che ho fatto di male nel nascere al nord e risiederci pure? Siamo invasi da sti dementi ed il guaio è che la maggioranza dei residenti italiani tutti in settentrione li fa governare...
RispondiEliminaUn gesto ignobile. Ma questa notte, con un blitz riparatore, è stato posto un volantino dedicato a Peppino Impastato dove prima c'era la targa. C'è chi non vuole dimenticare.
RispondiEliminala cosa che mi sconcerta di più? Il vedere in ognuno di voi il tirar fuori il proprio lato razzista per una targa di commemorazione. Lasciate fare i politici alle persone moderate.
RispondiEliminaDa siciliana mi sento ghettizzata, da italiana mi sento offesa.
RispondiEliminaE ci si sente ancora dire che la mafia è solo un nostro problema....questa gente è mafiosa nei pensieri!
e per fortuna che si chiama cristiano!!!! in questo casao nomen omen
RispondiEliminaLa rimozione della targa dedicata a Peppino Impastato è pretestuosa. Il sindaco poteva aspettare una nuova occasione per dare il nome di personalità locali a una nuova strada , piazza o sede.
RispondiEliminapoteva perfino dedicare una sala della biblioteca, o donare e dedicare all'ex-parrocco una particolare raccolta di libri, se è solo per quello.
RispondiEliminaE' l'ennesimo segnale e, in questo caso, è simbolicamente denso di significato.
RispondiEliminanon si rispetta più niente... in un anno e mezzo di governo hanno disfatto l'Italia!
RispondiEliminaTristezza infinita. Sì, stanno destabilizzando tutto e tutti. Questo è un atto sul quale vale la pena riflettere. Immagino che anche il parroco che ha scalzato la targa di P. Impastato si stia rivoltando nella bara. Basta quest'ennesimo sopruso per dare il via alla rivoluzione?
RispondiEliminaSimili notizie vorrei appartenessero ad un altro pianeta, non a questa Italietta Berlusconiana: c'è da rimanere allibiti, disgustati,pieni di vergogna di fronte a tanta becera ignoranza ed ottusità.A prescindere dal colore politico e dalla carta d'identità, chi muore per un idea e per la legalità, per fare un mondo migliore, è un eroe e merita rispetto,e la sue memoria deve essere d'insegnamento per tutti, specie per le nuove generazioni.Quali ideali e valori si vogliono diffondere?Il campanile e l'evasione fiscale?L'individualismo e l'ipocrisia clericale?Il cittadino particolare invece che cittadino del mondo? Povera Italia...mai caduta così in basso!
RispondiEliminaHo riguardato il dvd "I cento passi" e sono letteralmente disgustato. Quello che più fa male è che i leghisti sono diventati forti anche grazie a molti comunisti delusi.
RispondiEliminaTutto ciò va anche a discapito del missionario che ha sostituito Peppino; ma possibile che non abbiano trovato qualcos'altro da dedicargli?
Questa è pura malafede.
Togliere la memoria è un buon modo per "pecorizzare" le masse... ci prova anche il negazionismo, è pratica diffusa...
RispondiEliminaa nessuno viene in mente che forse a colui con cui il capo di quel sindaco va a braccetto dia fastidio chi combatte la mafia, perchè con la mafia è colluso?
RispondiElimina@ SoundsFromTheWood
RispondiEliminaa me viene in mente.
poi però penso che sarebbe troppo stupido a fare una cosa del genere attirando l'attenzione.
e probabilmente è troppo stupido per sapere chi fosse Peppino Impastato, e si è basato sulla sua decisione solo sul suono del nome, che ha un suono poco "padano" e troppo "terrone"
Brutta questa storia.
RispondiEliminaNon ci avevo pensato ma l'ipotesi di SoundsFromTheWood è verosimile, anche se spero si tratti solo di un gesto di ignoranza, sarebbe il male minore in questo caso.
Ciao
Da 15gg sono in tour per la Sicilia e solo oggi sono riuscito a recuperare un po' di tempo (e connessione) per aggiornarmi. Devo dire che questa è una notizia che mi ha fatto e mi fa molto, molto male. Perchè "conoscevo" seppur indirettamente la sua figura e quanto ha fatto e ci ha lasciato e non meritava di vedersi trattato così da quattro cialtroni di verde vestiti!?
RispondiEliminaVERGOGNA, non riesco a dire altro!!