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sabato 2 ottobre 2010

Rampolli. Rampolli di Corea del Nord e di Padania

Corea del Nord - Ieri è stata pubblicata per la prima volta la foto di Kim Jong-un (a sinistra nella foto) terzogenito del dittatore Kim Jong-il ed erede designato

Qui la didascalia è inutile.

Anche senza che me lo diciate lo so che il paragone è forzato perché un abisso divide la Corea del Nord dalla Padania (sì, sì, Padania, che c'è da ridere?). Però a pensarci bene qualche nesso si può trovare.

Per esempio, con le dovute differenze, questo. In Corea del Nord nessuno si azzarderebbe a criticare la scelta del "caro leader" Kim Jong-il nel designare il suo successore perché farebbe di sicuro una brutta fine. In Padania, e anche fuori, nessuno tra i leghisti osa mettere becco nella scelta di fatto insindacabile di Bossi per il Trota. Ora sarei curioso di sapere se questi leghisti si trattengono da ogni osservazione perché si autocensurano e si turano il naso o se veramente pensano che la decisione del senatur per il figlio, che è risaputo non essere un'aquila, sia stata una mossa politica di tutto rispetto. In quest'ultimo caso poveri noi.

18 commenti:

  1. sono le forme della monarchia moderna, di vecchio come sempre il popolo bue

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  2. Di sicuro Corea del Nord e "Padania" offrono materiale in abbondanza per la satira, che, quando é veramente tale, é amara, molto amara. Come nel tuo post.

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  3. Della tinca coreana sappiamo nulla.
    Del Troto sappiamo con certezza che finora non ha espresso tutte le sue potenzialità, riservandone l'esplosione a quando il babbo si farà da parte.
    Infatti è solo la sua presenza che gli impedisce di crescere.
    A modo suo, è un bamboccione.

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  4. io propendo per la seconda che hai detto.
    anzi, propendo per l'ipotesi che nemmeno si sono posti la domanda: l'ha detto lui, e quello che dice lui non si discute.

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  5. Per essere veramente un degno sucessore del padre, al Trota dovrebbe venire un ictus.
    Cristiana

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  6. Qui da noi è peggio che in Corea perché accettano autonomamente la cosa...

    Lì nessuno OSA mettere in dubbio, qui nessuno PENSA sia da mettere in dubbio...

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  7. Temo "l'esplosione delle potenzialità" del Trota!

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  8. Credo che Renzo Bossi sia adeguatamente rappresentativo della classe dirigente della Lega.

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  9. L'esempio lo trovo calzante,tranne 2 picccole differenze:
    1) nel caso corea il nord e' piu' povero del sud
    2)Kim Jong-un e' il terzogenito,mentre il trota e' secondogenito.

    Conclusione la scelta 1 a 3 e' molto piu' selettiva di 1 a 2.

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  10. Baol ha centrato il punto. Poveri noi in qualunque caso.

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  11. Ma più che poveri noi, poveri loro! :D

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  12. Il regime dittatoriale della Corea del Nord costringe i cittadini a tacere e a non poter protestare! Ma il caso italiano è paradossale: ci si lamenta dei bamboccioni e poi li si vota! Anche se credo che il sistema clietelare nel caso di Trota e papà è molto, molto influente...

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  13. Accostamento geniale e che fa riflettere.
    Forse l'Italia e la Corea (che spero si riunisca) meritano di meglio...

    Michele

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  14. Comun denominatori di tristezza

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  15. L'ultima che hai scritto Alberto... poveri noi davvero!

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  16. mi sa che stiam messi peggio noi.

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  17. Fare politica sta diventando un fatto ereditario, cosa che capita di solito solo nelle dittature.
    Noi non siamo una dittatura, ma qualche cosa che non torna c'è..

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  18. Oltre alla Corea del Nord, alla Siria, ad Haiti, e alla Padania, consiglio di verificare, quale esempio di trasmissione in linea diretta Padre-figlio degli incarichi politici, il Comune di Trisobbio, dove l'attuale Sindaco, Marco Giovanni Comaschi, è il figlio del Sindaco che lo ha immediatamente preceduto, Gian Franco Comaschi. In questo caso, non è un'omonimia casuale, come quella di un personaggio famoso, sempre di Trisobbio, che si chiamava Giovanni Boccaccio ma che era carabiniere e non novelliere.

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