Così questo pacchetto sicurezza è passato al Senato. Non entro nel merito delle questioni etiche e ideologiche che solleva ma prendo in considerazione un solo punto, quello che obbliga il medico a denunciare il paziente clandestino che si rivolge a lui e gli effetti devastanti che ne possono derivare.
Vi metto davanti a un'ipotesi verosimile e niente impedisce che possa accadere. Un immigrato clandestino è malato di una grave malattia infettiva (mettiamo meningite, caso già successo nel Veneto). Ha paura di farsi curare perché verrebbe identificato ed espulso. Attacca la malattia ad altri clandestini. Il contagio si diffonde e non voglio pensare oltre.
Faccio terrorismo psicologico? No, il terrorismo lo hanno fatto e continuano a farlo tutti quelli che hanno scritto queste leggi aberranti e che hanno creato il clima adatto per farle ingoiare agli italiani.
Il governo, il governo intero, dal primo ministro all'ultimo sottosegretario, dovrebbe essere denunciato per tentata strage.
Articolo 32 della Costituzione: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività.
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altro che terrorismo psicologico! lo hanno fatto presente molti medici questo problema!
RispondiEliminamarina
Sono daccordo, e le conseguenze saranno probabilmente quelle lo stesso, ma per la precisione quella norma fa decadere il divieto di denunciare i clandestini, non ci sara' obbligo, ma possibilita' di denuncia.
RispondiEliminaNon che sia poi molto meglio, eh; basta pensare cosa succedera' in un ospedale di varese, per dire, dove se non sei antiabortista non lavori o vieni emarginato.
No, caro Massimo, la questione è questa. Se l'immigrazione clandestina è un reato e il medico è un pubblico ufficiale, in quanto tale è obbligato a denunciarlo. E' questo l'inghippo.
RispondiEliminadal punto di vista prettamente sanitario è rischioso. Dal punto di vista deontologico è abberrante. Il terrorismo, almeno per ora psicologico, è interno e basta
RispondiEliminaCiao Alberto, ho linkato questo tuo post sul mio blog.
RispondiEliminaSiamo davvero in discesa libera
Con personaggi come fini
RispondiEliminache a parole condanna il razzismo
poi nei fatti ha firmato la legge
più razzista della Repubblica Italiana. e con quelli in cravatta verde, siamo veramente sull'orlo del non ritorno.
Salù
basta bruciarli... il fuoco disinfetta.
RispondiEliminaAnch'io trovo questa norma assurda e controproducente.
RispondiEliminaAmmetto di essere sempre stato favorevole a misure atte a contrastare l'immigrazione irregolare (quella regolare mi va più che bene, non ho alcun pregiudizio contro chi viene in Italia per lavorare e per cercare una vita migliore ed ha intenzione di comportarsi da buon cittadino),
ma c'è modo e modo per contrastarla. Questo è sicuramente il peggiore (e, come dici tu, il più pericoloso proprio per la salute di tutti)
Sono dei pazzi, Alberto. Dei pazzi.
RispondiEliminaA me fa strano che all'estero, dove di giornalisti con le palle, capaci di sollevare questioni scomode (vedi il caso dell'intervista che ha fatto scappare a gambe levate Tremonti) pare ce ne siano ancora, non ci abbiano ancora sputtanati.
RispondiEliminaLa sanità è una questione che va al di là della sicurezza nazionale, e soprattutto qui si parla di diritti civili. Possibile che ancora nessuno dei nostri vicini si sia indignato?
(qui in italia siamo all'elettroencefalogramma piatto, ma fuori...?)
Non fai terrorismo psicologico, sono razionali e logiche domande che tutti dovremmo fare a noi stessi e soprattutto capire dove voglio arrivare le persone che ci governano. Questo mi sembra quasi un modo per crearne di dosordini sociali piuttosto che aggiustare le cose.
RispondiEliminaIeri sera non sono riuscito a scriverne, ci sono rimasto malissimo, non pensavo sarebbero arrivati a tanto.
RispondiEliminail discorso che fai tu non fa una piega, però mi sembra un'estremizzazione a dir poco, perchè se non si pensasse solo in negativo, il denunciare qualcuno che alla fine commette pur sempre un reato, non è un diritto, ma un dovere di ogni singolo cittadino... Ovvio che mettendola giù in questo modo il discorso assume tutto un altro aspetto...
RispondiEliminaOgni giorno una peggio dell'altra.
RispondiElimina@ robba
RispondiEliminama che reato e'? ci sono centinaia di migliaia di "clandestini" che lavorano da anni come badanti, raccoglitori nei campi, come muratori, sguatteri o cuochi in cucina. molti hanno figli, donne che stanno per partorire. clandestini solo perche' non hanno il permesso di soggiorno. se tutti questi non si curassero, non partorissero in ospedale, cosa penseresti di questo obbrobrio?
il bravo cittadino denunciasse chi evade le tasse, piuttosto.
A me risulta così:
RispondiEliminaCon 156 voti a favore, 132 contrari e un astenuto il Senato della Repubblica ha dato il via libera all'emendamento presentato dalla Lega Nord che elimina il divieto di denuncia da parte del personale sanitario della presenza di immigrato clandestino nel caso venga assistito da una struttura collegato con il Servizio Sanitario Nazionale.
L'emendamento sopprime il comma 5 dell'articolo 35 del decreto legislativo del 25 luglio 1998, n. 286, ossia il Testo unico di disciplina dell'immigrazione nel quale si leggeva: "L'accesso alle strutture sanitarie da parte dello straniero non in regola con le norme sul soggiorno non può comportare alcun tipo di segnalazione all'autorità, salvo i casi in cui sia obbligatorio il referto, a parità di condizioni con il cittadino italiano".
Infatti è: un il medico "può".. non un "deve" Anzi.. hanno abrogato il precedente (assurdo, per me) "NON può" denunciare il clandestino! ;) Quindi chiunque poteva denunciare un clandestino, tranne un medico in ospedale!
Non mi piace andare controcorrente, ma l'informazione è importante....!!!
http://www.skipblog.it/2009/01/11/curare-si-se-e-necessario-ma-dimmi-chi-e/
RispondiEliminane avevo scritto qui a proposito della più recente questione emersa in Friulisulle cure non necessarie, rilevando non solo l'incompatibilità con il diritto alla salute (art32 Cost), fondamentale per l'individuo, e il giuramento di Ippocrate dei medici, ma il rischio di una clandestinità sanitaria o di una sanità parallela priva di controllo, di diffusione di patologie o di tardivi interventi sulle stesse che sarebbero ancor più costosi... Non credevo si arrivasse a tanto.
Gturs
RispondiEliminaQuello che ho scritto nel precedente commento non me lo sono inventato.
Messo alle strette lo ha detto il rappresentante del governo (scusate ma adesso non mi ricordo il nome, era un politico di secondo piano) ieri sera su La7 a "Otto e mezzo". Essendo il medico un pubblico ufficiale è obbligato, ripeto è obbligato, a denunciare il reo di immigrazione clandestina. Il problema sta tutto lì, in questo reato introdotto nella giurisdizione da questo governo. Unici in Europa, e tanto basti.
@alberto, nemmeno io mi sono inventata ciò che ho scritto.
RispondiEliminaIo mi domando chi ... chi ... chi ha mandato questi pazzi al governo. Ogni giorno ne combinano una. Ma sono questi i nostri veri problemi? Quelli di tutti i decreti leggi tramutati in legge?
RispondiEliminaPrecisazione
RispondiEliminaIl politico di cui ho parlato non era un rappresentante del governo ma il senatore Sandro Mazzatorta della Lega. QUI il podcast della trasmissione.
Questa legge vale anche per le donne che vanno a partorire e che vogliono lasciare il proprio figlio? Ci dobbiamo aspettere un aumennto di abbandoni o peggio infanticidi? Che ipocrisia, da una parte fanno una gran cagnara per "salvare" Eluana e poi dall'altra trattano la salute di esseri umani come fosse spazzatura! Io non li ho votati ma questo non mi consola.
RispondiEliminaNegroski ,condivido.
RispondiElimina( dopo aver letto il tuo blog.)
@ Luciano: la maggioranza dei nostri compatrioti, ecco chi... :-(
RispondiEliminaRagazzi, se continuiamo a parlare così male del governo, ricadiamo tutti nel pacchetto sicurezza dove ci sono restrizioni a coloro i quali, nel web, fanno apologia e visto che ormai questa benedetta apologia ce la siamo fatta abbondantemente addosso, l'unica cosa sarebbe andare per strada e sparare ad amministratori socialmente pericolosi. Ma , dato il fatto che, è questo quello che vogliono, cioè essere gambizzati per dare un giro di vite alle nostre libertà personali, con la scusa della democrazia in pericolo,il cerchio si chiude e questa gente ce la teniamo. Così sapremo che, una volta scappati in altre nazioni, non potremo ritornare con i gommoni, altrimenti possiamo essere denunciati dai medici e così via... Come vedete la giacchetta ce l'hanno confezionata su misura.
RispondiEliminaLeggi come queste davvero sono aberranti! Non ci possono essere altre parole.
RispondiEliminag
Alberto vado un po' controcorrente al Tuo pensiero, questo articolo di legge penso sia stato in minore parte legato al clandestino extracomunitario ( il governo vuole far piazza pulita? per far prima potrebbero far qualche posto di blocco, magari in tutte quelle aziende agricole dove il lavoro nero e' parte reponderante); l'obbietivo del legislatore è creare caos nel sistema sanitario nazionale; dare un lavoro di pubblico ufficiale ad un medico che di lavoro ne ha tutt'altro da svolgere;pensiamoci un attimo in un pronto soccorso qualsiasi creerebbe una paralisi totale delle visite.
RispondiEliminaChi ne avrebbe vantaggio ? Le cliniche private esentate ( per i cittadini italiani) ed i vari ciarlatani magari radiati ( per gli stranieri).
E' una cosa atroce!
RispondiEliminaLa paura di farsi curare esisteva già prima... adesso diventerà terrore puro!
ma il diritto alla salute non dovrebbe essere un diritto universale dell'uomo?
Tutto questo mi pizza di anticostituzionale...
Ma dove sta andando l'Italia???
semplicemente uno schifo
RispondiEliminaTranquillo che per farsi perdonare vogliono salvare Eluana..... Disgustosi!
RispondiEliminabello ieri il servizio sulle IENE! Nessun dottore o infermiere che si sia sognato di denunciare sti poveri cristi! sono felicissimo!
RispondiEliminail governo...no comment!
RispondiEliminasiamo tutti quanti ostaggi
RispondiEliminadi una politica basata sui sondaggi!
ad majora.
Andrea