Fotocronaca
Più di due ore di interventi in piazza questo pomeriggio fatti da gente comune, e 1500 persone ad ascoltare, applaudire e ogni tanto fischiare. Si è svolta così la manifestazione milanese per la libertà di informazione, parallela a quella romana, organizzata dall'associazione "Qui Milano libera" . Molta gente, a me è sembrata la maggior parte, non inquadrata in nessun partito e scesa in piazza perché seriamente preoccupata della deriva che sta prendendo in questo Paese tutto il sistema informativo.
Daniela, ma dov'eri? E Asfodelo spero che scriverai le tue impressioni sulla manifestazione romana.
Daniela, ma dov'eri? E Asfodelo spero che scriverai le tue impressioni sulla manifestazione romana.
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Ciao Alberto,
RispondiEliminaieri pomeriggio, per iniziativa del locale circolo PD, si è svolta una manifestazione anche a Bordighera, in concomitanza con quella di Roma.
Mediamente eravamo presenti un centinaio di persone, il ché non è poco o lo è, come sempre, a seconda dei punti di vista.
Mi preme segnalarti il bell'intervento del segretario della sezione ANPI che non è stato un partigiano, ma solo un ... artigiano. Si chiama Bruno Dantilio e, proprio la settimana scorsa, ha presentato un suo libro autobiografico; avrai avuto la notizia da Altroponente.
Comunque, a mio parere, è stato il miglior intervento.
Lui è una persona umile, modesta, che nella vita ha fatto l'imbianchino, ma supera di gran lunga i papaveri locali e, a volte, anche nazionali.
Il suo intervento l'ha inviato ad Altroponente Enzo sotto l'oggetto: "ALTRA ISCRITTA ED INTERVENTO ANPI.
Saluti
Manifestazione ben riuscita e sono contento che era poco politicizzata.
RispondiEliminaè difficile vivere in questo presunto paese,manicheo per tradizione, dove tutto si deve radicalizzare, libertà di qui e libertà di la, è un grande e scandaloso teatro dei pupi, dove d'un tratto scopriamo di essere meno liberi e non ci domandiamo perchè si è arrivati a tanto.. eppure le avvisaglie c'erano e anche belle in vista.. è vent'anni che questo paese non riesce a produrre autonomia culturale nella sua classe dirigente. abbiamo perso il bandolo della matassa, mezzo paese in mano alla criminalità organizzata, una massa di giovani senza interessi e senza cultura, un numero spaventoso di analfabeti di "ritorno", come li definisce De Mauro. E la politica, come hai già affrontato in altri spazi sul tuo blog, è il frutto di questo mix pericoloso, dove il degrado a 360 gradi regna ed impera. L'Italia è un vuoto a perdere, con grande dolore ma non ci sono alternative sul breve e lungo termine..
RispondiEliminaBaruffa
il fatto che ci sia gente non inquadrata in nessuna corrente politica da l'idea dell'urgenza avvertita nel paese, nonostante ci sia chi continua a dire che non è così.
RispondiEliminaSeguo da un po' Ricca e il gruppo di Qui Milano Libera. Sono contento siano riusciti ad organizzare una casì bella manifestazione.
RispondiEliminaNON E' STATA ORGANIZZATA DA PIERO RICCA E QUI MILANO LIBERA, MA MICHELA E IL SUO GRUPPO "IL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE" .
RispondiEliminaPIERO SAPEVA PERFETTAMENTE CHE NON SI DOVEVA APPROPRIARE DELLA PATERNITA' DELL'INIZIATIVA, MA COM'ERA PREVEDIBILE NON L'HA RISPETTATO PER UN TORNACONTO D'IMMAGINE.
IL PRESIDIO E' STATO ORGANIZZATO DAL 3 SETTEMBRE AL 3 OTTOBRE E PIERO RICCA SI E' UNITO A NOI DUE GIORNI PRIMA. STOP.
LA SUA BRAVURA RIMANE NELLA CONDUZIONE DELL'EVENTO, MA NON SI DIANO MERITI CHE NON CI SONO.
RICORDO CHE LA MANIFESTAZIONE ERA X LA LIBERTA' E VERIDICITA' DELLE INFORMAZIONI, E' EMBLEMATICO CHE ANCHE IN QUESTO CASO LE INFORMAZIONI SONO STATE SUPERFICIALI.
Michela
su facebook retrosceni
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Grazie molte per i chiarimenti che ci hai dato. Ciao.
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