Morgan. Lo fotografai a Dolceacqua (IM) nell'agosto del 2008.
Del fatto che Morgan sia stato cacciato dal festival di Sanremo per aver detto in un'intervista che si fa di cocaina penso che a molti di voi non gliene può fregare di meno. Ormai quel circo canoro nella città dei fiori ha raggiunto un tale grado di vuotaggine musicale che si tenta di riempirlo con cose altre, come questa.
Questa rappresenta l'ipocrisia squallida e cinica dei dirigenti Rai, a cui si sono subito accodati gli ululati sguaiati dei politici, tassativamente bipartisan. La Mussolini chiede il test antidroga per tutti i cantanti. Gasparri e La Russa plaudono all'espulsione del drogato. Il leghista Castelli "Morgan è complice della mafia perché tutti i drogati sono complici della mafia". Merlo del Pd vuole mandare Morgan in comunità.
Ma Morgan non è un artista maledetto che rivendica con orgoglio la sua trasgressività, è solo un cantante un po' arruffato che ha fatto marcia indietro e che stasera da Bruno Vespa si cospargerà il capo di cenere e forse verrà riammesso a calcare la scena nazional popolare.
L'Italia è diventato il primo Paese d'Europa nel consumo di droga e questi sciacalli del marketing d'assalto dovrebbero smetterla di giocare con la sofferenza di ragazzi come Cucchi che fu ammazzato di botte e dei molti giovani tossicodipendenti che si trovano nei gironi infernali delle patrie galere.
Il cartello che vedete sotto lo fotografai un po' di mesi fa in corso Como a Milano, la via chic della cocaina consumata nelle discoteche e nei vari locali frequentati da modelle, "creativi", e naturalmente pusher a cielo aperto. La scritta, come quella sui pacchetti di sigarette "Nuoce gravemente alla salute", oltre a essere inutile e senza nessun risultato concreto mi sembra quasi una presa per il culo.
Milano, corso Como.
Technorati Tags:
Come hai detto tu "del fatto che Morgan sia stato cacciato dal festival di Sanremo per aver detto in un'intervista che si fa di cocaina non me ne può fregare di meno".
RispondiEliminaPerò a me da fastidio non tanto le critiche che gli sono piovute addosso, quanto il fatto che ho la netta impressione che sia la solita trovata per attirare l'attenzione su di lui e/o sul festival.
Perchè cavolo se ne è uscito con una dichiarazione simile? E perchè ora viene addirittura ospitato da Vespa per potersi "scusare", "dichiarare pentito" e "dire che ha iniziato un programma per disintossicarsi"?
Guarda un po' così che gran parlare su Morgan e sul Festival...
...in effetti...
RispondiEliminaComunque Castelli ha nuovamente perso un'occasione per evitare di fare la figura dell'imbecille!
Eee vabè...
Hanno rotto le scatole con queste cavolate!Come se non ci fossero cose più importanti di Morgan e della sua esclusione dal Festival!
RispondiEliminaInoltre sono una massa di ipocriti.Vorrei vedere chi di loro non ne fa uso.
Mi pare la stessa ed identica storia che coinvolse la modella...non ricordo neanche come si chiama...
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/02/03/news/morgan_reazioni-2174470/
RispondiEliminaLuigi Bobba del Pd, la Rai "non può accontentarsi dell'esclusione dal Festival, deve revocare qualsiasi contratto di collaborazione tra Morgan e la televisione pubblica". E dal momento "che c'è chi ha proposto controlli anti-doping sui politici, sarebbe utile pensare di istituire periodici controlli antidoping a sorpresa tra conduttori e ospiti dei programmi della Rai, affinché, chi fa uso di droghe, almeno eviti di farlo utilizzando i generosi cachet pagati grazie al canone televisivo".
Anch'io dico: perché diavolo fare dichiarazioni del genere?
RispondiEliminaPurché se ne parli, no?
E comunque per chiunque, libero di fare gli affaracci propri ma non andare a sbandierarli. Potrebbe, dico *potrebbe* sì, essere diseducativo. Purtroppo sono certi personaggi ad essere idoli di molti giovani. E i giovani sono fragili...!
g
Morgan è stato ingenuo, ma quantomeno non è stato ipocrita, al contrario della sua frettolosa smentita... Però con la Mussolini sono d'accordo: sarebbe la volta buona per silurare il Festival, perché si salverebbero due o tre cantanti, non di più...
RispondiEliminaGasparri e La Russa plaudono all'espulsione del drogato.
RispondiEliminaAhahahahahha!!!
Questa e' la migliore battuta della giornata. Grazie. :-)
Quoto Chiara di Notte!
RispondiEliminaCiao, Al. Ciao, Chiara:)
mah, lasciate perdere un attimo quello che hanno detto i soliti deficienti. morgan ha detto che usa il crack perche' fa bene.
RispondiEliminama qualcuno se ne rende conto? poi si, ok l' ipocrisia di quelli che anche loro...
ma uno che dice di curarsi col crack e' un deficiente perso, e irresponsabile. andiamo
Questo è il nostro paese! Il paese dell'ipocrisia governato da uno che va a puttane, che ha amici che trafficano droga, organizzano festini, pentiti di mafia che parlano di suoi incontri... ma Giovanardi e co. si scandalizzano perchè in un'intervista (quindi senza prove) un cantante che non ha nessuno impegno etico e morale nei confronti di elettori e soprattutto di fa i cazzi suoi ha dichiarato di assumere droga... e logicamente chi c'è anche nell'allegro gruppo perbenista la mussolini che se fossimo in un paese normale non esisterebbe nemmeno.
RispondiEliminacomunque queste sono le dichiarazioni di morgan sulla de filippi...
“Cattiveria intesa come sete di potere, di numeri, di soldi e pubblicità. Un capitalismo sfrenato che ha perso di vista qualsiasi senso dell’esistere. Ha fatto cose cattive anche contro di me, lo sai? Ora che Berlusconi ha infarcito la Rai di scagnozzi, la De Filippi comanda pure lì”...prima di essere espulso... mai citare il boss...epurazioni?!?!?
se siamo ridotti a parlare di Morgan e di tutto quel puttanaio che è sistema televisivo ed massmediatico, se le prime pagine dei nostri quotidiani sono piene di interventi sui dubbi morali o etici di queste ammissioni, di tossici con la carta di credito,dobbiamo renderci conto che questa operetta di Italietta memoria è oggi per buona parte del popolino l'unica forma riconosciuta di cultura.. di chi si da fuoco in una paizzola a 39 anni per un lavoro mai registrato e forse mai esistito, di chi muore di vergogna perchè alla metà del mese deve centellinare i pochi soldi rimasti e fare opera di questo si e questo no, per chi non avrà i soldi per pagarsi le bollette del gas di questo inverno freddo ecc, per loro e per noi non resta che una canna di fucile imbracciata dalla parte del calcio perchè tutto questo schifo deve terminare.
RispondiEliminaBaruffa
Forse se la smetteste comunque di fare uso del termine "ipocrita", sarebbe meglio, no? Perchè se dite che sono ipocriti, state dicendo che invece Morgan è stato sincero e va plaudito per questo.
RispondiEliminaA me pare che ha provato a farsi pubblicità con queste dichiarazioni, pensando che non ne avrebbe subito conseguenze: sembrerebbe che gli sia andata male.
In quanto ai vari scandalizzati, come dicono alcuni, sarebbe il caso di prenderli sul serio, come ad esempio fare controlli antidroga a politici e a chiunque appaia in TV.
Io la droga non la uso nè l'ho mai usata. L'unica mia dipendenza è quella da cioccolato fondente.
RispondiEliminaGli altri adulti e vaccinati facciano quel che vogliono delle proprie vite ma, per cortesia, evitino di andare ad ammazzare qualche povero cristo sulle strisce pedonali o sul margine della strada perchè guidavano ubriachi o strafatti.
Punto.
Di Morgan, della pubblicità, dell'ipocrisia, di Vespa, non me ne importa un tubazzo!
Hai fatto bene a ricordare Cucchi, AMMAZZATO di botte, e i molti giovani tossicodipendenti detenuti.
RispondiEliminaAltro che Morgan!
Bertoli cantava:
RispondiElimina"Future abilità, speranze umane,
riuscire a galleggiare sul letame".
Se uno che dichiara di farsi scatena un troiaio (scusate il francesismo) da quasi interpellanza parlamentare, che dire?
E meno male che non guardo Vespa e meno ancora Sanscemo.
Notte a tutti amici. ;-))
Ciao Alberto.
Grandissima la citazione di Tina!
RispondiEliminaAnnarita ha detto... Quoto Chiara di Notte!
RispondiEliminaEheheh... ciao Annarita.
Mi sa che in pochi hanno capito la battuta. In tutto questo, oltre al fatto in se' che non significa niente, una banale notizia mediatica (chissenefrega di chi si riempie di coca?) su cui la gente ci si affoghera', come in un reality, dimenticando i reali problemi in cui versa l'Italia oppure i veri reati di cui si macchiano e si sono macchiati certi personaggi, esistono quelli che predicano bene e razzolano male.
Un tipico modo di essere al quale i politici italici stanno abituando i loro SUDDITI, in attesa di ricreare per legge, inserendola nella Costituzione,la servitu' della gleba.
Sai che faccio, Chiara? Ti ri-quoto;)
RispondiEliminaSe un ...artista fa uso di droghe è triste e doloroso ma alla fine risponderà solo alla sua salute.
RispondiEliminaPeggio è se a drogarsi è il medico, l'autista dell'autobus o il pilota d'aereo, qui si parla di atto criminale.
Al di la di tutto... è la cultura dello sballo a tutti i costi che dovrebbe sparire, insiemall'ipocrisia.
boh... non me ne può fregare di meno di Morgan!
RispondiEliminauna battuta su tutte: se la coca fosse elio, l'Ariston sarebbe in orbita!
(non è mia...)
@ caigo: Peggio è se a drogarsi è il medico, l'autista dell'autobus o il pilota d'aereo, qui si parla di atto criminale.
RispondiEliminaE sa a drogarsi e' chi fa le leggi?
Magari anche quelle antidroga?
Mi fa venire in mente i vari personaggi che si recano con la stessa disinvoltura sia con le escort che al family day, oppure certi preti pedofili che colpevolizzano la fornicazione (degli altri).
Il problema in Italia non e' Morgan, lui fa col suo naso e col suo portafogli, ma e' la gente che si ostina a votare e ad osannare chi il naso ce l'ha piu' bianco di Morgan e che la droga (e non solo quella) se la compra con i soldi di tutti i cittadini.
Ultima lettera di Stefano Cucchi,
RispondiEliminaecco il testo con la richiesta d'aiuto
Era stata la sorella Ilaria a svelare l'esistenza della missiva indirizzata alla comunità di recupero Ceis
05 febbraio 2010
ROMA - Ne aveva parlato mercoledì scorso la sorella Ilaria nel corso di uan conferenza stampa in Senato. Ora le lettera che Stefano Cucchi, morto all'ospedale Pertini lo scorso 22 ottobre, una settimana dopo l'arresto, ha scritto la sera prima di morire è pubblica. L'ha mostrato il Tg1, riferendone il testo: «Caro Francesco sono al Sandro Pertini, in stato d'arresto. Scusa se stasera sono di poche parole ma sono giù di morale e posso muovermi poco. Volevo sapere se potevi fare qualcosa per me. Adesso ti saluto, a te e agli altri operatori. Ps per favore rispondimi». Stefano Cucchi l'ha scritta a uno degli operatori della sua comunità terapeutica Ceis, il testo è stato diffuso dal Tg1. Una lettera per chiedere aiuto, scomparsa e poi apparsa nei verbali e spedita quattro giorni dopo la sua morte. Per la sorella di Stefano «è il chiaro messaggio che Stefano voleva un contatto con l'esterno e stava chiedendo aiuto al contrario di quello che si diceva».
dal Corriere della Sera
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_febbraio_5/cucchi-ultima-lettera-1602415087865.shtml
Ribadisco la mia posizione di sempre. Sull'argomento droghe da tempo trovo completamente sbagliato l'approccio, sia a livello giuridico che a quello sociale e di comunicazione. Spot come "la droga ti spegne" così tanto in voga sono fuorvianti. Abbiamo il coraggio di scrivere "Attenti ragazzi che prima vi accende poi vi spegne" lo trovo molto più credibile.
RispondiEliminaMa forse chi ce lo dice che ai "potenti" faccia anche comodo una società di rincoglioniti?!?! :-S
i politici che si scandalizzano per morgan..quando loro sono peggio.. purtroppo la droga dilaga in un modo assurdo e dar peso a morgan come hanno fatto certe trasmissioni non aiuta la situazione di certo..
RispondiElimina"Voglio fare un appello ai giovani.. ragazzi, state lontani dalla droga....soprattutto dalla mia!"
RispondiElimina(il cantante dei Funhouse durante un concerto)
pare davvero una presa per il cu*o
RispondiElimina