Ma io vi prevengo che vivo
per l'ultima volta.
Né come rondine, né come acero,
né come giunco, né come stella,
né come acqua sorgiva,
né come suono di campane
turberò la gente
e non visiterò i sogni altrui
con un gemito insaziato.
per l'ultima volta.
Né come rondine, né come acero,
né come giunco, né come stella,
né come acqua sorgiva,
né come suono di campane
turberò la gente
e non visiterò i sogni altrui
con un gemito insaziato.
Anna Achmatova
Bol'soj Fontan 1889
Mosca 1966
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Bellissima.
RispondiElimina...e che dire?!
RispondiEliminaDolcezza sconfitta, inutile tornare a visitare una terra senza amore.
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RispondiEliminaDai lachacham remez...(Al saggio basta l'allusione...)ed Anna lo ha fatto squisitamente.
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