Sanremo, villa Giovanna d'Arco, residenza del vescovo Alberto Maria Careggio, restaurata con i soldi dell'otto per mille allo Stato.
Il documento è di ben 17 pagine e porta in calce la firma del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. E' un lungo elenco di diocesi, parrocchie, confraternite, monasteri, congregazioni e anche ville e chissà cos'altro, a cui verranno assegnati per il 2009 la maggior parte dei 43 milioni 969 mila 406 euro che gli italiani avevano destinato allo Stato in quota 8 per mille dell'Irpef.
"L'atto del governo n. 121" è stato predisposto ai primi di settembre dal presidente Berlusconi ammaccato dall'incidente diplomatico del 28 agosto con la Segreteria di Stato Vaticano. Quando dopo il caso Giornale-Boffo il cardinale Bertone non lo volle alla festa della Perdonanza.
Il documento, poi trasmesso alla Camera il 23 dello stesso mese, conferma intanto che i soldi vanno allo Stato ma entrano di diritto nella piena discrezionalità del capo del governo, per quanto attiene al loro utilizzo.
In questi giorni papa Benedetto XVI ha tuonato contro la fame nel mondo dicendo che è impossibile accettare spreco e opulenza. Ha perfettamente ragione ma dovrebbe spiegare anche perché all'ultima pagina del documento, al capitolo "Fame nel mondo", sono solo dieci le onlus e associazioni finanziate per 814 mila euro, pari al 2 per cento del totale e tutto il resto è pappato dalla loro di "fame". Ipocrisia in questo caso è un eufemismo.
Della villa del vescovo della diocesi Ventimiglia-Sanremo ne avevo già parlato ma rinfresco la memoria.
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C'è di più: a gestire, in Vaticano, i fondi dell'Otto per Mille c'è un vescovo campano che è lo sponsor (e il confessore) di Nicola Cosentino, il sottosegretario inquisito per connivenza con la Camorra.
RispondiEliminaPer questo la mia quota la destino da tempo ai Valdesi, malgrado conosca diversi sacerdoti veramente impegnati dalla parte giusta (ma sono purtroppo minoranza, e i fondi ottenuti non vanno certo a loro).
A proposito di connivenze, il Vaticano da poco si è nuovamente rifiutato di scomunicare chi aderisce alle associazioni mafiose, perché "tanto si mettono da soli al di fuori della Chiesa".
RispondiEliminaVisto che tutti i boss paiono molto (e, a modo loro, sinceramente: come il dittatore Pinochet, che era circondato da immaginette della Madonna) devoti, la scomunica è un modo ufficiale per invitare i cattolici a non obbedire a queste persone: avrebbe un'efficacia non da poco, ma non la vogliono fare.
Poi dicono che la lotta armata è anacronistica.
RispondiEliminaTi avevo mandato una mail per segnalarti l'articolo poi ho visto che avevi già fatto il post :-O
RispondiEliminaSi può vedere come "carità cristiana" o "furto legalizzato". Siccome alla carità, specie in periodi come questo, credo poco non mi rimane che la seconda opzione...
RispondiEliminaSe è per questo hanno arrestato la settimana scorsa un mafioso circondato da immagini di Padre Pio. Bah non credo che l'8 x mille possa salvare il mondo ma la domanda che ne viene è questa: se non diamo il contributo ci vanno o no di mezzo anche gli onesti parroci che fanno dell'aiuto agli altri una missione?
RispondiEliminaArtemisia, la risposta è semplice: ci vanno di mezzo per l'8% di quello che tu doni (dai dati ufficiali, solo l'8% dell'8 per mille va in opere di carità).
RispondiEliminaAnch'io da anni destino l'8x1000 ai Valdesi. Non so come lo usino però so che non rompono i coglioni e non li buttano in pubblicità.
RispondiEliminaP.S.: se uno è cattolico e vuole fare vera carità può trovare preti onesti e consigliarsi con loro su come far pervenire i soldi versati TUTTI nelle mani di chi ha bisogno.
L'8x1000 è un furto e basta.
Quoto. Otto per mille ai valdesi ed offerte, anche piccola, a quei sacerdoti di valore.
RispondiEliminaIn inglese c'e' un'espressione che dice: There's a sucker born every minute. Tradotta significa: Ogni minuto nasce un fesso.
RispondiEliminaCome vedete l'articolo conferma questo saggio detto.
Il Vaticano e la Mafia sono la stessa cosa, intricati al punto da non poterli distinguere.
RispondiEliminaIl Vaticano e i governi italiani, pure.
I governi italiani e la Mafia, anche.
La P2 e i governi italiani, pure quelli.
E c'è ancora chi non fa 2 + 2, e mi dice che sono una "cospirazionista".
Ma quante sono le cose per le quali, per ognuna di esse, bisognerebbe fare la rivoluzione, dar fuoco a tutto, sporcarsi le mani, alzare la voce. Ma poichè queste cause efficienti sono tante4, tantissime, troppe, allora stiamo fermi al massimo ne parliamo tra di noi.
RispondiEliminaCome altri qua sopra dò l'8 per mille ai valdesi da mò, con chi credono a che fare sti berluschini: un fesso?
RispondiEliminasenza contare quando destini i 5 per mille alle associazioni non profit, e poi giacciono nelle casse dello Stato e nessuno sa quale sia la loro ripartizione, né quando verranno assegnati...
RispondiEliminaIn realtà anche parte di quella percentuale data allo Stato finisce nelle tasche della Chiesa. Tu citi la Stampa ma questo concetto era stato anche espresso in modo più generale (senza cioé fare riferimento ad un'opera specifica) e dettagliato nel calcolo, da Repubblica.
RispondiEliminaLa soluzione Valdese in effetti resta al momento l'unica percorribile.
Non che io abbia niente contro i valdesi, ma perche' pensate soltanto a finanziare gruppi religiosi che diffondono superstizione come il Vaticano?
RispondiEliminaDi legge l'otto per mille può andare a:
● Stato
● Chiesa Cattolica
● Valdesi
● Comunità ebraiche
● Luterani
● Avventisti del settimo giorno
● Assemblee di Dio
Lo Stato probabilmente sperperera' questi soldi, ma l'alternativa dei gruppi religiosi e' anche peggio.
Come stanno le cose oggi, oltre un miliardo di euro viene cosi' diviso:
87,25% Chiesa Cattolica
10,27% Stato
2,48% Altri
Amen!
Gnam gnam gnam ... burp.
RispondiElimina@Joe, dire che i gruppi religiosi diffondano superstizione è un'affermazione che trovo alquanto opinabile. Un bel "secondo me", anche se sottinteso, potrebbe essere accolto positivamente.
RispondiEliminaNiente di personale, visto che non ci conosciamo. ;-)
Ciao al padrone di casa
Ai Valdesi da anni e Emergency.
RispondiEliminaCi sarebbe da fare il contropelo al direttore della caritas di Messina, l'alluvione gli sta facendo incamerare una marea di soldi e non sapendo come spenderli li sta sprecando con l'aiuto di una suora preposta all'ascolto dei bisogni della gente.
Mi è arrivata di straforo.
@Van der Blogger: non credo di dover aggiungere il "secondo me" poiche' le religioni si pronunciano regolarmente su questioni puramente metafisiche in cui non ci puo' essere nessuna competenza o autorita', ma solo fede cieca.
RispondiEliminaScusa se ho offeso la tua sensibilita' religiosa....
@ Joe
RispondiEliminaNon metterei tutte le confessioni religiose sullo stesso piano, come non metterei tutti i cattolici sullo stesso piano. Per esempio, in Spagna (e più concretamente in Catalogna) ci fu Escrivà de Balaguer che fondò l'Opus Dei in appoggio al regime franchista, ma ci fu anche il frate benedettino Aureli Maria Escarrè, che negli anni quaranta se ne andò esule dalla Spagna perché sgradito, diciamo, allo stesso regime, e fu ospitato come cappellano nell'abbazia di Viboldone.
Gli avventisti del settimo giorno, per esempio, come pure i Mormoni, nascono da una lettura tutta nordamericana del cristianesimo (i Mormoni si sono creati addirittura un supplemento alla Bibbia che Dio avrebbe destinato al Nuovo Mondo). Le Assemblee di Dio (o Evangeliche) sono pure legate a quei settori religiosi che in Nordamerica vogliono la pena di morte (citando la Bibbia "occhio per occhio, dente per dente, vita per vita").
I Luterani e i Valdesi rappresentano invece le istanze cristiane più progressiste: non per nulla Martin Luther King aveva quel nome di battesimo.
Di superstizioni ce ne sono tante, non solo religiose. Anche la convinzione che ci si possa arricchire solo sulla finanza si è rivelata, negli ultimi due anni, una superstizione infondata. E che dire dell'idea che sia meglio affidarsi ai concorsi per veline, letterine, grandi fratelli, ecc. piuttosto che studiare e fare un lavoro gratificante?
Una volta o due ho dato i soldi allo Stato anch'io, ma poi ho cambiato idea e ho preferito i Valdesi. La corruzione statale ha creato un debito di 25.000 euro per cittadino, mentre i Valdesi sono un po' - in campo religioso - quel che gli azionisti erano in campo politico: non fanno proselitismo fastidioso (anche a rischio di restare minoritari), non impongono le loro convinzioni, ma le seguono loro stessi con grande rigore etico.
Questo mi basta (e avanza, di questi tempi) per preferirli.
Ricapitoliamo.
RispondiEliminaSe lo dai alla chiesa cattolica, se lo pappano tutto.
Se lo dai allo Stato, lo Stato lo da quasi tutto alla chiesa cattolica.
Se lasci in bianco, c'è la legge-truffa che ne daà il 75% alla chiesa cattolica.
A questo punto, ragiono per pura vendetta e lo do agli ebrei.
Ma perchè l'8 per mille a questo punto non me lo posso tenere per me ?
RispondiElimina@Euterpe: penso che sia il desiderio di almeno il 99% degli italiani... :-)
RispondiEliminaBella! Complimenti vescovo, ha proprio una bella casetta! Ottimo rifugio spirituale/scuola privata/ostello/museo, tutto per i poveri e gli ultimi del pianeta. Penspo che Gesù Cristo stia amabilmente invocando se stesso in questo momento.
RispondiEliminaInteressante notizia, Alberto.
RispondiEliminaBeh, mi sembra chiaro che la storia continua a ripetersi.
La chiesa cattolica ricatta il governo ed il governo paga. E' così da secoli e secoli.
@Joe, il pronunciarsi su questioni circa le quali è impossibile dare una conferma valida per tutti la chiamerei fede, piuttosto che superstizione. Detto questo, stai tranquillo, non hai affatto offeso la mia sensibilità religiosa. Il mio appunto era solamente un invito a considerare le altre posizioni diverse dalla tua con minore senso di superiorità. Anche perché, consentimi di dirlo, la posizione degli atei (che sembrerebbero essere i soli detentori della ragione) è impossibile da provare. Per farlo bisognerebbe essere onniscienti, conoscere tutto e aver appurato che in questo tutto non c'è ciò che i creduloni superstiziosi chiamano "Dio".
RispondiElimina@Botanicus, mi ha fatto sorridere il tuo sintetizzare il mondo evangelico con la contiguità a quei gruppi americani che vogliono la pena di morte. Come sintetizzare la Sicilia accostandola con la mafia.
@Alberto, perdonami se sto passando per pignolo... ciao
"[...]la posizione degli atei (che sembrerebbero essere i soli detentori della ragione) è impossibile da provare. Per farlo bisognerebbe essere onniscienti, conoscere tutto e aver appurato che in questo tutto non c'è ciò che i creduloni superstiziosi chiamano "Dio".
RispondiEliminaCredenti ed atei hanno esattamente le stesse identiche possibilità di avere ragione, infatti.
Con la sola differenza che finora gli indizi sono tutti a favore degli atei.