Pagine

sabato 21 novembre 2009

Patrizia Cavalli

[due poesie]

«Tutti i miei sensi raccolti in uno»

Tutti i miei sensi raccolti in uno
che era tutti e non era nessuno.
Un impasto densissimo amoroso
che riassorbiva il mondo nel riposo.
Si mostrava nella forma di un sorriso
che era di tutto il corpo non più diviso,
luce e riflesso della luce d'ogni corpo,
mi visitava tenerezza di nascosto.



«Ti odio perché non ti amo più»

Ti odio perché non ti amo più,
perché non posso perdonarti
di non riuscire più ad amarti.



Patrizia Cavalli
Todi 1947


Technorati Tags:

7 commenti:

  1. Le due poesie sono tratte da

    Patrizia Cavalli
    Cielo
    Einaudi
    1981

    RispondiElimina
  2. OT
    Cosa sta succedendo? Che 518 persone al momento in cui scrivo sono arrivate al blog dai motori di ricerca con la parola "voronoff".

    RispondiElimina
  3. hai postato una delle mie autrice preferite, :-)

    RispondiElimina
  4. Non la conoscevo. Molto bella la seconda poesia.

    RispondiElimina
  5. Credo che l'assenza di amore nn implichi l'odio

    RispondiElimina
  6. Le due facce della stessa medaglia: amare/detestare. Tra l'uno e l'altro di questi due forti sentimenti ci sono anche tante sfumature, la più sbiadita e insapore, per chi la prova, è l'indifferenza,ma intensamente dolorosa per chi la riceve.
    Ciao Alberto, buona domenica.

    RispondiElimina
  7. anch'io ho pensato a te, al tuo post su Voronoff, quando in tv hanno trasmesso un programma che illustrava l'attività dello scienziato a Grimaldi...

    RispondiElimina