La domanda è quasi retorica, almeno dal mio punto di vista. Questa guerra è stata scatenata per difendere le vite dei civili come è sbandierato nei comunicati ufficiali o per difendere invece gli interessi sugli idrocarburi che hanno in Libia gli attaccanti? Fermo restando che Gheddafi è un dittatore da abbattere e che i rivoltosi sono da difendere, quanti altri dittatori nel mondo sarebbero da buttar giù e i loro Paesi da bombardare?
C'è qualcosa di nuovo nell'ipocrisia dei nuovi conquistatori. In Iraq si era andati per esportare la democrazia con i risultati che poi s'è visto. Qui adesso la scusa è umanitaria. Chissà quale sarà il motivo del prossimo bombardamento, magari in uno Stato africano ricco di giacimenti di uranio che ormai ha raggiunto il picco dell'estrazione.
Tags:
Se la Libia non fosse stata la Libia si sarebbero comportati come hanno fatto per altre parti dell'Africa. Comunque Gheddafi senza questo interveto aereo riprendeva Bengasi in capo a pochi giorni e faceva quello che voleva con gli insorti restaurando il suo regime. Ai buoni intendimenti di Sarkozy io non credo, ma non penso che lasciare cadere Bengasi fosse una buona scelta. Il problema è sempre l'ONU: avrà la forza di operare sul piano diplomatico per fare durare questo intervento il meno possibile? Nel mio post sul mio blog ho definito l'ONU un terribile condominio, ma non abbiamo altri.
RispondiEliminaIl 2 marzo 2009 è entrato in vigore il Trattato di Amicizia con la Libia, che "...traccia le linee di una nuova fase di relazioni italo-libiche, basate sul rispetto reciproco, la pari dignità e su un rapporto paritario e bilanciato, caratterizzato da un forte e ampio partenariato politico, economico e in tutti gli altri settori di collaborazione", come si può leggere sulla apposita pagina, ancora attiva, del sito del ministero.
RispondiEliminaSiamo passati nell'arco di pochi mesi dal baciamano/baciaxxxx del sanguinario colonnello libico al bombardarlo, senza peraltro disdire il citato trattato.
La scusa di questo voltafaccia è stato giustificato dall'agire in difesa dei diritti umanitari del popolo libico, il quale sarebbe tutto contro il colonnello che potrebbe contare soltanto sull'esercito e sui mercenari.
Balle! Metà del popolo sostiene Gheddafi e l'altra metà si oppone al suo regime. Come al solito si racconta la verità che conviene...e intanto si dà inizio alle grandi manovre, rendendo disponibili basi aeree, approntando Tornado et similia.
Immagino che tutto ciò faccia parte del forte e ampio partenariato con la Libia, ancora in vigore.
Mi chiedo come sia stato possibile consegnare il paese nelle mani della banda di pagliacci e di lestofanti che ci governano!
Questa è una guerra neocolonialista, e basta.
RispondiEliminaAdesso capisco meglio anche tutta la retorica nazionalista alimentata ad arte nei giorni scorsi dalle istituzioni attorno all'anniverario dell'unità d'Italia.
Probabilmente sarebbe considerata come la Palestina...
RispondiEliminaLe guerre si costruiscono a tavolino
RispondiEliminaL'Irak non è stato sufficiente.
Ben venga l'intervento dato che Gheddafi è un dittatore, ma l'ipocrisia di chi governa il mondo è senza fine.
RispondiElimina..... sarebbe interessante come le ciappe da Bautiga.
RispondiEliminaE' la fondamentale domanda, Al.
RispondiEliminaMah! Dobbiamo sperare in un intervento diplomatico che al più presto ponga fine alle azioni militari? Di sicuro ora, il dittatore è da fermare. Non so proprio dire cosa aspetti la nostra misera Italia.
g
Contrario alla guerra come il Dott. Gino Strada.
RispondiEliminaSi, se non ci fosse il petrolio non ci sarebbe questo inizio di guerra e tutto il resto.
No petrolio? No war.
RispondiEliminaSono d'accordo con @Ambra.
RispondiEliminaSarei grato a Fuin se facesse commenti comprensibili oltre che a me anche a tutti gli altri lettori. E comunque attualmente la mia Bautiga è ridiventata un bijoux. Ne parlavo pochi minuti fa con Paolo.
RispondiEliminaquello che ha detto bossi ("bisognava essere cauti, ora avremo milioni di immigrati in più e staremo senza petrolio") è emblematico! senza parole la motivazione per cui la lega si è schierata per il no! da voltastomaco alberto!
RispondiEliminaCome altri, non ho dubbi sui reali interessi in gioco, che non è solo petrolio, comunque.
RispondiEliminaCiononostante, un intervento di questo tipo ha molti effetti collaterali, che neanche le potenze occidentali possono prevedere e controllare. Tutta questa vicenda nord-africana non può essere liquidata semplicemente come se fosse qualcosa voluta e programmata dall'esterno, c'è sicuramente una matrice popolare, e in questi casi si sa da dove si parte, ma non si sa dove si arriva. Sarebbe forse stato meglio lasciare che Gheddafi li massacrasse impunemente? Ogni volta che si da' un giudizio, bisognerebbe sempre farlo in maniera comparata.
Niente di positivo nell'intervento, ma io mi trovo, obtorto collo, d'accordo, perchè l'alternativa di non intervenire sarebbe stata perfino peggio, i morti ci sarebbero stati lo stesso, e senza speranze di un futuro differente di quel paese.
Della Libia non gliene fregherebbe niente a nessuno se non avesse il petrolio.
RispondiEliminaQuoto Francesco Zaffuto e Vincenzo Cucinotta.
RispondiEliminaNeppure io, poi, credo alle buone intenzioni di Sarkozy, ma almeno lui la mano a Gheddafi l'ha solo stretta, non baciata (e fa una certa differenza, si dica quel che si vuole).
Certo, senza gli interessi del petrolio...
Vi ricordate la prima Guerra del Golfo? L'Iraq invase il Kuwait e fu attaccato. La scorsa settimana l'Arabia Saudita ha invaso il Bahrein, ma nessuno ha detto o fatto niente... Perché?
Beh un paese ricco di petrolio è da difendere maggiormente rispetto ad un paese povero.
RispondiEliminaO per lo meno questo è quello che pensano i ricchi e potenti che ci comandano...
Si sa che la storia è sempre quella...
RispondiEliminaQuello che mi rode è che come al solito noi italiani facciamo sempre più di tutti gli altri la figura dei traditori. Bastava non essere così culo e camicia con Gheddafi prima ed ora non buttarsi in guerra solo perchè la Francia vuole sostituire all'Eni la Tamoil...
se non avesse il petrolio farebbe la fine di tutte quelle dittature dimenticate che sono sparse per il mondo!
RispondiEliminaVoglio dire la Cina è una democrazia? La Russia? L'elenco sarebbe infinito...
l'oro nero la vince su tutte le considerazioni (ma qualcuno ce l'ha???) umanitarie
RispondiElimina... se la Libia non avesse avuto il petrolio, la popolazione si sarebbe arrangiata!
RispondiElimina@ Alberto
RispondiEliminaChiedo venia se mi sono permesso esternare le mie profonde riflessioni con citazioni a noi famigliari ma ritenevo poter valorizzare il nostro entroterra: Non abbiamo il petrolio come la Libia, ma una sequela di pale eoliche alla Marra, Veonixi, Carsonega, Ansa, non sarebbe una cattiva idea per risolvere i nostri problemi energetici.
Mettiamoci in contatto con la Cricca e via col vento...
considerazione n. 1: io credo che, per motivi umanitari, sarebbe stato un po' da pezzenti esimerci. mi imbarazzava un po' l'indifferenza nei confronti dei libici, ti dico la verità.
RispondiEliminaconsiderazione n.2 : dicembre 2006: S. hussein, dittatore, muore impiccato in mondovisione. augusto pinochet, dittatore, muore di crepacuore, in esilio, mai giustiziato, mai incarcerato.
In Irak a pompare petrolio da travasare nei propri pozzi ci ha pensato l'america, in libia vogliono metterci le mani tutti.
RispondiEliminaVincenzo, il tuo ragionamento non fa una piega, ma se non mandano la fanteria a perlustrare le strade, il cammelliere non molla, inoltre, l'ambiguità dell'ONU è nella risoluzione, non si vuole muovere guerra a gheddafi...la stanno muovendo ai dimostranti?
Se la Libia non fosse ricchissima, ha ragione il Russo, sarebbe appetibile quanto la Palestina.
Che la destra ami giocare alla guerra si sa, perciò l'attacco di Sarkozy poco dopo l'incontro di Parigi mi ha stupito ma non più di tanto. L'allineamento di La Russa (salvo poi tirarsi indietro nelel dichiarazioni il giorno dopo, manco avesse parlato un altro dall'Annunziata) anche pure. Chi non finisce mai di sorprendermi è D'Alema e il suo nutrito gruppo di coristi.. ho solo parolacce
RispondiEliminasono d'accordo con tutti quanti qua dentro dicono che senza il petrolio non se ne sarebbe fatto nulla... intanto, se dovevano prendere come scusa la protezione della popolazione, avrebbero dovuto agire almeno 15 gg prima, almeno... noi poi, come al solito, ci facciamo la figura da cioccolatai... bombardiamo, ah no! scusate, noi non siamo in guerra! però siamo "addolorati" per Gheddafi. ..................
RispondiEliminamammamia io me sto impazzi. nu ce la facciu piu. maron cara aggia esse na cosa spaventisaè!!!!!!!!!! la libia aggia rot li c****i. basta smettete di fare la guerra. a un domanda chi e chi di voi puo darmi un sito in cui posso trovare la cartina delle libia fisica epolitica vi prego?
RispondiElimina