Milano, via don Orione
Oggi giornata splendente qui a Milano come potete vedere dalle foto che ho scattato questo pomeriggio.
Ora chi mi conosce di persona sa che sono un non credente e ugualmente lo sa chi segue da un po' di tempo questo blog. Sono un non credente ma ho amici credenti. Loro rispettano me e io rispetto loro. La maggior parte sono cristiani, non saprei definirli cattolici, cioè credono in Gesù Cristo, ma a questa persona, se si approfondisce, attribuiscono attributi non del tutto omogenei. Per tutti loro però la figura del Gesù rimane un qualcosa di sovrumano con le caratteristiche della sacralità.
A questi miei amici ho pensato oggi quando inquadravo questo sei per tre con il "Gesù" urlato, come prima sullo stesso supporto erano stati urlati slogan di cellulari, mutande, automobili, banche, detersivi e come dopo saranno urlati ugualmente altri prodotti.
Sono quasi sicuro, perché li conosco questi miei amici, che anche loro avranno forti perplessità, per non dire di peggio, su questo messaggio. Cosi sono quasi sicuro, perché li conosco, che i cattolici osservanti, bigotti e baciapile, mi daranno del moralista.
L'amico Daniele mi segnala una nuova iniziativa a favore della ricerca sul neuroblastoma. Lisa spiega in maniera chiara l'iniziativa.
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RispondiEliminaGesu' e' un mito religioso, non una persona realmente vissuta. Ci furono miti molto simili al suo in civilta' che lo precedettero. Anche se non c'e' evidenza storica della esistenza fisica di Gesu', il messaggio e' stupendo, ma raramente applicato, specialmente da santa madre chiesa.
RispondiEliminaHo dato un'occhiata al sito che lo propone in quanto ero curioso di sapere di cosa si trattasse. In pratica sono una associazione privata di fedeli riconosciuta anche dal vescovo di Milano. Evidentemente anche da noi la chiesa comincia ad ispirarsi ai predicatori americani... Chissà se per diventar soci bisogna versare qualche sostanzioso obolo? Io di sicuro non mi presto :-) Anche perchè non sono ateo ma ormai non credo di essere più nemmeno cattolico. Sicuramente sono anti-clericale :-)
RispondiEliminaPer una persona di cultura protestante l'esibizione della religione, come nel caso estremo che tu mostri ma anche nel caso del "famoso" crocefisso o delle immaginette, è un fenomeno tipicamenbte cattolico o "papista", temo che quest'ultimo non sia considerato un complimento. Devo dire che anche a me la foto disturba un po' (anche se mi piace, invece, indossare una crocetta d'oro per dichiarare la fede).
RispondiEliminaO.t.: nel mio ultimo post ho linkato il tuo "Povera lingua italiana", spero che non ti dispiaccia.
A me piacciono moltissimo i fari e i luoghi dove sorgono.Questo manifesto è corretto, efficace, esteticamente bello. Molto meglio reclamizzare un'idea che un paio di jeans con la scritta Jesus sul sedere.
RispondiEliminaIn effetti credenti o no quel manifesto per le ragioni da te addotte nel post, lascia perplessi!.
RispondiEliminaGrazie per il richiamo in fondo al post.
Daniele
Trattare la religione come un prodotto commerciale svilisce la sua base di spiritualità.
RispondiElimina«Oh, Gesù!», mi sembra proprio il caso di esclamarlo! Più che altro (oltre ai moralismi, pro, contro e convinzioni religiose) quel cartellone mi sembra talmente di cattivo gusto... Dici bene quando paragoni Gesù al detersivo. Quel che trovo di cattivo gusto è proprio questo nome urlato da un cartellone pubblicitario come fosse il nuovo spot di Perlana.
RispondiEliminaChe tristezza.
V
mica l'ho capito questo cartellone, nel senso che il messaggio non è chiaro, Gesù è un faro??? ci indica la strada??? mah!!!!
RispondiEliminacerto che dove potevano metterlo se non in via Don Orione?^???
Mi hanno sempre insegnato che la fede è una cosa personale che ognuno vive nei modi e nelle forme che preferisce. Di personale in un simile manifesto vedo ben poco anzi... lo vedo più uno spot e, che io sappia, la fede, la VERA fede, è altro!
RispondiEliminaIl tuo post è rimbalzato qui
RispondiEliminahttp://www.02blog.it/post/6054/gesu-a-milano-sui-cartelloni-pubblicitari
Ma mi sa che rimbalzerà anche da altre parti.
Moralista.
RispondiElimina..Ma non mi piace nemmeno un poco!
RispondiEliminag