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sabato 12 dicembre 2009

Strage di piazza Fontana

Strage di piazza Fontana
Strage di piazza Fontana

12 dicembre 1969, ore 16,37, la strage è di Stato

Sono passati quarant'anni da quel tremendo 12 dicembre che cambiò il corso dei decenni successivi di questa nazione e la giustizia non è riuscita a fare chiarezza su mandanti ed esecutori. Ma per la storia non ci sono dubbi. I mandanti furono apparati di questo Stato e gli esecutori materiali i fascisti.

Ora nelle democrazie occidentali dopo trent'anni si desecretano, a parte rarissime eccezioni, i documenti classificati come riservati ad uso degli storici e degli studiosi in genere. In Italia cosa si aspetta a rendere pubblici i famigerati "omissis"? Di cosa si ha paura?

Molti sono i motivi per cui non saremo mai un Paese normale. Non ultimo, tra questi motivi, l'incapacità vigliacca a fare i conti col nostro passato senza remore di sorta.

15 dicembre 1969, i funerali in Duomo

Strage di piazza Fontana
Strage di piazza Fontana
Strage di piazza Fontana

16 commenti:

  1. E' importante mantenere desta la memoria, sia per l'evento in sè, sia perchè è stato il primo di tanti altri atti di terrorismo endogeni, cioè utilizzati dai potenti per mantenere il loro potere. Vi iscrivo anche gli atti terroristici dei primi anni novanta: la logica di un potere opaco, in cui si è sviluppata la cancrena di un signor B., che c'ha sguazzato alla grande, e che ora dichiara esplicitamente di volere attentare allo stato nato dalla Resistenza. Mi chiedo: noi Italiani ci sveglieremo? E se non ora, quando allora?

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  2. bel post, detto da uno che quel pomeriggio se lo ricorda bene.
    e i giorni successivi, mentre si capiva che la storia stava cambiando, in peggio, la vita di tutti noi.
    quel che dicono sui giovani, che in maggioranza pensano che la bomba l' hanno messa le brigate rosse e' tragicamente vero.
    ma io non mi sento responsabile di questo, e nemmeno tu, bravo Alberto.

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  3. Molto bello .
    Mi sono permessa di segnarlo nel mio blog.

    ciao Alberto :)

    fany

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  4. A noi resta la memoria

    A loro l'impunità e l'averla fatta franca.

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  5. questa data dovrà essere sempre ricordata, nei libri di storia, come "strage di Stato"!

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  6. Bravo. Mai dimenticare.
    Dalle 15 alle 18 speciale in Radio3Rai.
    Vale

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  7. Perchè, ti sembra normale che su Ustica non si sappia ancora niente di definitivo? E di situazioni analoghe ce ne sono a bizzeffe :-(

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  8. Ricordare ricordare ricordare. Dove in maniera vergognosa non è arrivata la giustizia deve arrivare la storia. I colpevoli si sanno, i mandanti pure... e questo va ricordato sempre.

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  9. Un'altra italica strage di cui hanno obbligato ognuno a farsi una propria verità. Una vergogna che dura da quarant'anni!

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  10. Bravo, Al,
    a ricordare...
    e denunciare!
    Sapevo che lo avresti fatto.
    grazie.
    ciao,
    g

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  11. Questa violenza di stato si vede ancora nelle cariche furiose delle forze dell'ordine, armate di manganelli, caschi blu e scudi, contro cittatini inermi che sono solo colpevoli di dimostrare pubblicamente per far valere i loro diritti.
    L'Italia e' un paese che ama ancora il fascismo e tutto quello che rappresenta. Questo lo capii ancora giovane e mi rifiutai di vivere in queste condizioni, lasciando per sempre il paese.

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  12. sergio..importante è distruggere il comunismo vera cancrena rossa benedico il signor .Berlusconi

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  13. E' triste dover ancora ricordare...

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  14. Amaramente questa è l'Italia.
    Eloquente il post.

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  15. manifestare oggi contro i fascisti costa caro.
    sette arresti a bologna

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  16. E' proprio vero in altri paese molti documenti vengono desecretati, in italia non accade mai.
    Un paese che non conosce il suo passato difficilmete avrà un buon futuro.

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