Milano, abside del duomo a primavera
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Il 9 marzo pubblicai la foto di un grande albero spoglio in Piazza 24 maggio qui a Milano. Avevo scritto che sarei ripassato dopo una decina di giorni e allora avrei visto i germogli. Sono dunque ripassato ieri, e di giorni ben quindici erano andati, ma ancora nessun segno di risveglio.
Osservo qua e là per la città cespugli di forsizie (che sono un po' come le mimose in Liguria) alcune già esplose nel loro giallo brillante, altre, più timorose, indecise se aprirsi alla luce e al tepore, entrambi ancora altalenanti.
E poi ecco che mi appare quello che vedete in queste due immagini quasi monocromatiche. Il rosa dei fiori che come ogni anno è ritornato a fare compagnia al rosa delle pietre.
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Bello!
RispondiEliminaQuanti ricordi...
Bellissima magnolia rosa!
RispondiEliminaBel contrasto di colori e bei scatti!
RispondiEliminaSono stato lo scorso weekend in Toscana e lì sembra già primavera avanzata mentre a nord-est ancora ieri soffiava 'borino' uffa...
@Giulio
RispondiEliminaSì, magnolia obovata. Quando i fiori si saranno schiusi li fotograferò. Non di questo albero però, ma di uno che è vicino a casa mia. Ciao.
quando abitavo a milano questo era il primo segnale dell'inizio di una stagione migliore in tutti i sensi.... grazie
RispondiEliminaBellissimo il delicato accostamento tra il colore del marmo e quello dei fiori di magnolia, tra l'intreccio dei rami e gli arabeschi delle vetrate del duomo.
RispondiEliminaGrazie per le belle immagini, Alberto.
Ciao
Da me sono fioriti da un po'i giacinti e i narcisi, ora aspetto gli iris. Questi fiori rallegrano il mio giardino martoriato dai rigori di un inverno troppo crudele. Mi si sono compromessi pure alcuni arbusti, accipicchia!
RispondiEliminaSara
Bellissimi scatti, complimenti!
RispondiEliminaQui da due giorni scende una pioggerellina novembrina... ma la primavera si sta affacciando anche qui, nei giardini fioriscono primule, viole e ciliegi. E, prima o poi, arriverà anche il sole! :-)
Ciao!
Errata corrige
RispondiEliminaÈ una magnolia soulangiana, un ibrido ottenuto dalla magnolia lilliflora e quella denudata.
Grazie per l'informazione a Lucia Iorio e a Valerio Locatelli.